Sergente Usa ferito in Iraq si dichiara gay!

E' stato ferito e decorato prestando servizio nell'esercito degli Stati Uniti in Iraq. Ora ha sfidato la politica del 'Don't ask, don't tell' dichiarando la propria omosessualità e chiedendo di restare nell'esercito.

A compiere il clamoroso gesto è il sergente Robert Stout, 23 anni, di Utica nell'Ohio, decorato con il Cuore di Porpora, la decorazione dei feriti in guerra, conseguita nel maggio scorso quando una granata gli ha conficcato elle schegge nel volto, in un braccio e in una gamba. Stout è il primo ferito in Iraq a porre apertamente la questione della convivenza di omosessuali e eterosessuali nell'esercito USA che dai tempi dell'Amministrazione di Bill Clinton, negli Anni Novanta, segue la politica del 'Don't ask, don't tell'.

complimenti per il coraggio, nn deve essere stato facile

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Scritto da: lucan984 10/04/2005 8.47
complimenti per il coraggio, nn deve essere stato facile

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direi proprio di no... è stato molto molto coraggioso

(ANSA) - WASHINGTON, 2 GIU - Un sergente dell'esercito americano, ferito in Iraq e che voleva restare in servizio, pur essendosi dichiarato apertamente gay, e' stato congedato. Lo ha rivelato un gruppo che si batte per i diritti degli omosessuali.

Il sergente e il gruppo che ne appoggiava la richiesta contestano la politica, in vigore dagli Anni Novanta nelle Forze Armate degli Stati Uniti, del 'non ti chiedo, non mi dici', in base alla quale gli omosessuali possono servire nelle Forze armate fin quando non rendono pubblico il loro orientamento sessuale.

Il sergente Robert Stout, di Utica nell'Ohio, aveva ricevuto il Cuore di Porpora, l'onorificenza dei feriti in guerra, dopo essere stato raggiunto da schegge di una granata alle braccia, al viso e alle gambe, mentre azionava una mitragliatrice su un gippone Humvee nel maggio 2004.

Ricevuta l'onorificenza, il sergente Stout aveva dichiarato la propria omosessualita', chiedendo di continuare a prestare servizio nel 9/o battaglione del Genio di stanza in Germania.

Ma la richiesta non e' stata accolta

http://www.gaynews.it/view.php?ID=32515