Papa: matrimoni gay espressione di "libertà anarchica"
Mon June 6, 2005 8:30 PM GMT
ROMA (Reuters) - Papa Benedetto, nel suo primo esplicito pronunciamento dalla sua elezione sui matrimoni gay, ha condannato oggi le unioni tra omosessuali definendole fasulle ed espressioni di una "libertà anarchica" che minaccia il futuro della famiglia.
Il Papa, eletto in aprile, ha condannato anche il divorzio, la procreazione assistita, i matrimoni di prova e le unioni libere, dicendo che tutte queste pratiche sono pericolose per la famiglia, contribuendo a sostenere la campagna, portata avanti dai vescovi, per l'astensione al referendum del 12-13 giugno.
"Le varie forme odierne di dissoluzione del matrimonio, come le unioni libere, il matrimonio di prova fino allo pseudo matrimonio tra persone dello stesso sesso sono invece espressioni di una libertà anarchica che si fa passare a torto come vera liberazione dell'uomo", ha detto.
Il Papa ha parlato alle famiglie nella cattedrale romana di S.Giovanni della questione che è diventata altamente controversa nel mondo, in particolare in Europa e negli Stati Uniti.
In aprile il parlamento della cattolica Spagna ha dato l'approvazione iniziale alla legge che permette i matrimoni tra omosessuali. Ci si attende che il provvedimento sia approvato con una larga maggioranza dal Senato e che diventi legge.
I matrimoni gay sono legali già in diversi paesi europei.
Comunque, la settimana scorsa, l'assemblea della California ha respinto una proposta di legge che avrebbe permesso le unioni tra persone dello stesso sesso nello stato più popolato dell'America. Il presidente George W. Bush appoggia un emendamento costituzionale che vieta le unioni tra persone dello stesso sesso.
Il Papa, che quando era cardinale è stato a capo del dipartimento della dottrina del Vaticano per più di vent'anni, ha detto che le "pseudo libertà" come i matrimoni gay sono basate su quello che ha definito la "banalizzazione del corpo" e dell'uomo.
Il RUOLO VITALE DELLA FAMIGLIA
Il Pontefice, che ha letto il suo discorso di 14 pagine in modo calmo e professionale mentre era seduto a uno scrittoio, ha toccato il tema del ruolo vitale della famiglia nel futuro della società.
"Il matrimonio e la famiglia non sono, in realtà, una costruzione sociologica casuale o il frutto di situazioni economiche e storiche specifiche", ha detto.
Con un chiaro riferimento alla contraccezione, il Papa ha detto che le coppie vanno contro la natura dell'amore quando "sistematicamente" interrompono la possibilità del "dono della vita".
Il discorso ad ampio raggio di Papa Benedetto, 78 anni, è stato interrotto dagli applausi diverse volte e ha toccato temi come la sessualità umana e la libertà. Ha mostrato chiaramente la natura del formazione di Papa Benedetto che è uno dei maggiori teologi della Chiesa Cattolica.
"La più grande espressione di libertà non è la ricerca del piacere", ha detto aggiungendo che la società sembra voler distruggere i cardini morali che sono necessari, secondo il Pontefice, per il suo futuro.
"Oggi, un ostacolo particolarmente insidioso sull'opera educativa è costituito dalla massiccia presenza, nella nostra società e cultura, di quel relativismo che non riconosce nulla come definitivo...", ha detto.
Le parole di oggi del Papa non sono sorprendenti. In un discorso ai cardinali prima dell'inizio del conclave che lo ha eletto in aprile, denunciò quello che definì il relativismo morale che connota i nostri tempi.
http://www.reuters.com/locales/c_newsArticle.jsp;:42a4b304:e5114778f9fb5a41?type=topNews&localeKey=it_IT&storyID=8710032