28/06/2005 08:51 |
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E' andata in onda ieri sera dalle 21 alle 23 sulle frequenze di Radio Maria una assurda tavola rotonda su "come uscire dall'omosessulità", una trasmissione condotta da Marco Invernizzi. Ad animare la discussione in studio c'era il prof. Antonino Tamburello, direttore del Master in psicologia di consultazione dell'ateneo pontificio Regina Apostolorum e direttore dell'istituto Skinner (www.istituto-skinner.it), che dava una fondamento di "scientificità" alla discussione. In studio anche Roberto Marchesini, giornalista e scrittore, di cui si ricorda il saggio sul "feticcio (omosessuale) dell'omofobia" (http://www.stranocristiano.it/news/news_0504/omofobia.htm).
La trasmissione non si è fatta mancare nulla: dalle citazioni dei libri di Joseph Nicolosi e del suo Narth fino alla testimonianza di un "ex gay", ormai guarito e felicemente sposato, passando per le teorie sull'omosessualità dovuta ad una violenza sessuale subita da bambini. La discussione partiva dalla presentazione di un libro "L'abc dell'omosessualità" che veniva pubblicizzato come in vendita nelle librerie Paoline.
La conclusione del dibattito è stata sintetizzata dallo stesso conduttore Invernizzi in due punti: 1)dall'omosessualità si può uscire, 2) Il maggiore pericolo per gli omosessuali che vogliono riconquistare la serenità perduta, o mai avuta, sono proprio i movimenti gay.
Il conduttore ha lasciato anche un indirizzo di posta elettronica in cui indirizzare i commenti della trasmissione: [URL]invernizzi2004@libero.it[=URL]invernizzi2004@libero.it
http://www.gaynews.it/view.php?ID=32912 |
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28/06/2005 08:56 |
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| | | OFFLINE | Post: 28.691 | Città: SULMONA | Età: 48 | Sesso: Maschile | ADMIN | |
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Scritto da: zon@ venerdi 28/06/2005 8.51
E' andata in onda ieri sera dalle 21 alle 23 sulle frequenze di Radio Maria una assurda tavola rotonda su "come uscire dall'omosessulità", una trasmissione condotta da Marco Invernizzi. Ad animare la discussione in studio c'era il prof. Antonino Tamburello, direttore del Master in psicologia di consultazione dell'ateneo pontificio Regina Apostolorum e direttore dell'istituto Skinner (www.istituto-skinner.it), che dava una fondamento di "scientificità" alla discussione. In studio anche Roberto Marchesini, giornalista e scrittore, di cui si ricorda il saggio sul "feticcio (omosessuale) dell'omofobia" (http://www.stranocristiano.it/news/news_0504/omofobia.htm).
La trasmissione non si è fatta mancare nulla: dalle citazioni dei libri di Joseph Nicolosi e del suo Narth fino alla testimonianza di un "ex gay", ormai guarito e felicemente sposato, passando per le teorie sull'omosessualità dovuta ad una violenza sessuale subita da bambini. La discussione partiva dalla presentazione di un libro "L'abc dell'omosessualità" che veniva pubblicizzato come in vendita nelle librerie Paoline.
La conclusione del dibattito è stata sintetizzata dallo stesso conduttore Invernizzi in due punti: 1)dall'omosessualità si può uscire, 2) Il maggiore pericolo per gli omosessuali che vogliono riconquistare la serenità perduta, o mai avuta, sono proprio i movimenti gay.
Il conduttore ha lasciato anche un indirizzo di posta elettronica in cui indirizzare i commenti della trasmissione: [URL]invernizzi2004@libero.it[=URL]invernizzi2004@libero.it
http://www.gaynews.it/view.php?ID=32912
ho avuto modo di discutere in passato con un tale palmario professore della stessa università (cattolicissima) di qeusto tamburello (che bel cognome da cretino), anche lui fautore del metodo North.
Dovrebbero specificare che questa tecnica prevede massicce assunzioni ormonali che dovrebbero risvegliare la libido etero nel gay-malato.
io li metterei in galera tutti, buttanda la chiave ovviamente |
28/06/2005 09:39 |
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Nel 2005 ancora a dire che essere gay è una malattia. |
28/06/2005 14:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.286 | Età: 39 | Sesso: Maschile | UTENTE | |
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ho avuto la sfortuna di stare in macchina a quell'ora e di beccare proprio Radio Maria...
per fortuna dopo 5 min sono arrivato e non ho potuto proseguire nell'ascolto di quelle oscenità! :tiè:
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28/06/2005 15:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 28.691 | Città: SULMONA | Età: 48 | Sesso: Maschile | ADMIN | |
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Scritto da: gumbody 28/06/2005 14.06
ho avuto la sfortuna di stare in macchina a quell'ora e di beccare proprio Radio Maria...
per fortuna dopo 5 min sono arrivato e non ho potuto proseguire nell'ascolto di quelle oscenità! :tiè:
andiamoci tutti a curare!!! |
28/06/2005 17:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 734 | Età: 60 | Sesso: Maschile | UTENTE | |
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UNA SOLA COSA
ANCHE DALLA CHIESA
E DAI MOVIMENTI CHE LE RUOTANO ATTORNO
SI PUO' USCIRE |
05/07/2005 09:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.308 | Città: ROMA | Età: 40 | Sesso: Maschile | UTENTE | |
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Scritto da: GayAbruzzo 28/06/2005 15.14
andiamoci tutti a curare!!!
Io sono già in comunità presso le suore: loro per il mio bene si concedono quando voglio affinché mi renda conto che è meglio la vagina che il pene. Il problema è che voi froci fate forum come questo e poi mi ci fate ricadere. Meno male che in questi momenti mi hanno insegnato come uscire dalle tentazioni:
"Devo convincermi: mi piace la figa, mi piace la figa!"
"Io sono malato e devo guarire"
Aspettate che prendo i miei ormoni... non vorrei che poi li dimentico e ricado nel tunnel.
Una piccola (e seria) precisazione la farei: la chiesa non condanna l'omosessualità ma solo i rapporti omosessuali.
Aggiungo anche che spesso si confonde fede con chiesa e sia affronta il tema religione in maniera sbagliata.
Dico, infine, che io NON sono credente. Vi ho riportato ciò che so in merito in maniera oggettiva. Per il resto, VOLEMOSE BENE |
05/07/2005 10:52 |
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Scritto da: will!newton 05/07/2005 9.53
Una piccola (e seria) precisazione la farei: la chiesa non condanna l'omosessualità ma solo i rapporti omosessuali.
Dico, infine, che io NON sono credente. Vi ho riportato ciò che so in merito in maniera oggettiva. Per il resto, VOLEMOSE BENE
Un piccolo appunto.
E' vero quello che tu dici.
La Chiesa condanna i rapporti tra omosessuali, non l'omosessualità in se.
Ma appunto per questo mi incazzo di più.
Perchè è una presa per il culo.
Cioè come dire: "Lo so che tu sei malato, sei omosessuale. Poveretto non puoi farci nulla. Però già che ci sei reprimiti e vivi infelice tutto il resto della vita tra complessi e fristazioni. Dai, che magari vieni anche più in Chiesa.
... e magari alla fine ti fai prete ..."
Facevano prima a dire: "Trattieni il respiro e schiatta!".
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