L’omosessualità di Vendola ci umilia

La manifestazione di Forza Nuova a Foggia: “Rinneghiamo chi con estrema disinvoltura ha sfilato al gay-pride; contestiamo chi “esibisce “la appartenenza a Rifondazione Comunista” ed è il governatore con lo stipendio pubblico più alto d’Italia”.


In data 5 novembre i militanti della Federazione di Foggia hanno organizzato presso l'isola pedonale di Foggia, la zona della città a maggior concentrazione di esercizi commerciali, un presidio per all'attenzione della cittadinanza l'iniziativa “compra italiano e la campagna per il boicottaggio dei prodotti cinesi”. Si è anche protestato contro l'invasione extracomunitaria e le folli proposte di concessione di voto agli extracomunitari.

L' argomento più importante della manifestazione è stata la denuncia della grave situazione delle scuole elementari di Foggia dove un numero preponderante di bambini rom impedisce la normale didattica e provoca perfino violenze verso i bambini italiani a fronte di una totale latitanza delle autorità scolastiche e amministrative che non vogliono rendersi conto dell'impossibilità di integrazione in Italia degli elementi di provenienza rom.

La presenza dei militanti di Forza Nuova è stata un grosso successo in termini di partecipazione numerica; in alcuni momenti vi sono state addirittura code di gente che attendevano di poter esprimere le loro idee e confrontarsi con i militanti forzanovisti; da notare che presso la postazione di Forza Nuova ha espresso la sua opinione,spesso solidale con Forza Nuova, gente di ogni le età ed estrazione sociale e molti cittadini hanno manifestato la loro solidarietà chiedendo di apporre la firma sulla petizione popolare che si sta attuando contro il voto agli extracomunitari.

La evidente e sempre maggiore affermazione di Forza Nuova è espressione di un malcontento sempre più diffuso verso il governo regionale di centro-sinistra che, come il precedente di centro-destra, è incapace di soddisfare i bisogni e le necessità del popolo.

Noi, cittadini pugliesi ci sentiamo umiliati da chi dovrebbe rappresentarci istituzionalmente e, invece, in qualità di Presidente della Regione Puglia esibisce pubblicamente la sua omosessualità; rinneghiamo chi dovrebbe tutelarci e ha con estrema disinvoltura sfilato al gay-pride, contestiamo chi “esibisce “la appartenenza a Rifondazione Comunista” ed è contemporaneamente il governatore con lo stipendio pubblico più alto d'Italia.

Infine, a coronamento di un proficuo periodo di lotte, annunciamo l'apertura della sede di Forza Nuova il giorno 26 p.v. invitando tutta la cittadinanza a partecipare.

Soffrite, sbuffate, insultate pure, è un grande piacere per noi vedere quanto mal di stomaco vi fa venire uno come Vendola, capace e che non si nasconde. Se poi volete trovare qualche gay da manganellare, potete sempre guardare fra le vostre fila...

poverini questi nazifascistelli da 4 soldi...

sipperò è anche vero che le nostre sinistre non hanno né l'orgoglio nazionale né reale interesse a regolare il fenomeno dell'immigrazione, in nome di ideali che tanto bene non ho capito. A parte il voto agli extracomunitari (che a mio modestissimo avviso rimane una bufala incostituizionale), il problema dei rom almeno dalle mie parti è sentito dalla gente, e d'altronde il fatto di fare entrare chi vuole senza preoccuparsi di che posto queste persone andranno ad occupare nella società spesso va a danno della dignità delle persone stesse e del benessere della collettività... ed ecco che siccome le sinistre non se ne occupano, quelli che sono giustamente esasperati da una situazione nemmeno presa in considerazione, si riducono al'estremismo (in genere di destra). E' simile a un discorso che facevo (forse con squizz) qualche giorno fa: se nessuno si preoccupa del malessere di un gruppo di persone, la maggior parte di queste persone restano in silenzio e soffrono privatamente, e di quei pochi che manifestano la loro sofferenza una parte importante lo farà in un modo che può essere "fuori dalle righe". Questo secondo me vale sia per quelli che non sono tutelati rispetto agli effetti indesiderati dell'immigrazione non-regolata (vedi malavita, degrado e così via), sia per gli omosessuali: se non sei abbastanza forte resti imboscato, se sei abbastanza forte spesso sei anche troppo incazzato per pensare che andare in giro per le città sfilando nudo potrebbe essere un po' troppo.

vabbé mi sa che ho dato diverse mazzate al cerchio e diverse mazzate alla botte. mi aspetto qualche mazzata anch'io :) sciao!

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Scritto da: liberamente83 09/11/2005 19.12
A parte il voto agli extracomunitari (che a mio modestissimo avviso rimane una bufala incostituizionale),

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Scusa cosa c'è di incostituzionale nel dare diritto di voto a donne e uomini che vivono da un tot di anni nel nostro paese, hanno un lavoro e pagano regolarmente le tasse? a me sembra più incostituzionale far votare la sorella di mia nonna (italiana all'estero) che da melbourne in australia può decidere chi debba governarci qui in italia, pur essendosi trasferita laggiù da una 50ina d'anni

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Scritto da: liberamente83 09/11/2005 19.12
il fatto di fare entrare chi vuole senza preoccuparsi di che posto queste persone andranno ad occupare nella società spesso va a danno della dignità delle persone stesse e del benessere della collettività...

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Qua purtroppo parliamo di gente disperata che fugge dalla fame e dalla miseria (quella vera che noi non capiremo mai fino in fondo). Sono persone disposte a tutto pur di lasciare il loro paese d'origine che significa morte sicura per loro. Di fronte a certe tragedie non possiamo metterci a tavolino e decidere quanti debbano arrivare e cosa debbano fare qui in Italia. la lotta per la sopravvivenza non ha regole scritte, nè tantomeno imposte.

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Scritto da: liberamente83 09/11/2005 19.12
ed ecco che siccome le sinistre non se ne occupano, quelli che sono giustamente esasperati da una situazione nemmeno presa in considerazione, si riducono al'estremismo (in genere di destra).

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non puoi arrivare a giustificare l'estremismo! quelli di forza nuova sono degli emeriti coglioni, razzisti e omofobi che a mio avviso andrebbero messi in gattabuia per un bel pò di tempo.
non possiamo trovare attenunanti a certi comportamenti deplorevoli!

Ti ho mazzolato abbastanza?

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Scritto da: liberamente83 09/11/2005 19.12
sipperò è anche vero che le nostre sinistre non hanno né l'orgoglio nazionale né reale interesse a regolare il fenomeno dell'immigrazione, in nome di ideali che tanto bene non ho capito. A parte il voto agli extracomunitari (che a mio modestissimo avviso rimane una bufala incostituizionale), il problema dei rom almeno dalle mie parti è sentito dalla gente, e d'altronde il fatto di fare entrare chi vuole senza preoccuparsi di che posto queste persone andranno ad occupare nella società spesso va a danno della dignità delle persone stesse e del benessere della collettività... ed ecco che siccome le sinistre non se ne occupano, quelli che sono giustamente esasperati da una situazione nemmeno presa in considerazione, si riducono al'estremismo (in genere di destra). E' simile a un discorso che facevo (forse con squizz) qualche giorno fa: se nessuno si preoccupa del malessere di un gruppo di persone, la maggior parte di queste persone restano in silenzio e soffrono privatamente, e di quei pochi che manifestano la loro sofferenza una parte importante lo farà in un modo che può essere "fuori dalle righe". Questo secondo me vale sia per quelli che non sono tutelati rispetto agli effetti indesiderati dell'immigrazione non-regolata (vedi malavita, degrado e così via), sia per gli omosessuali: se non sei abbastanza forte resti imboscato, se sei abbastanza forte spesso sei anche troppo incazzato per pensare che andare in giro per le città sfilando nudo potrebbe essere un po' troppo.

vabbé mi sa che ho dato diverse mazzate al cerchio e diverse mazzate alla botte. mi aspetto qualche mazzata anch'io :) sciao!

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ma chi te le gha dette tutte ste cose?

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cosa c'è di incostituzionale nel dare diritto di voto a donne e uomini che vivono da un tot di anni nel nostro paese, hanno un lavoro e pagano regolarmente le tasse? a me sembra più incostituzionale far votare la sorella di mia nonna (italiana all'estero) che da melbourne in australia può decidere chi debba governarci qui in italia, pur essendosi trasferita laggiù da una 50ina d'anni

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sulla sorella di tua nonna posso concordare, anche se non ci ho mai pensato bene a dire il vero. però quello è un altro discorso... sul fatto che uno che lavora qua, solo perché paga le tasse da qualche anno debba essere considerato alla pari di uno che qui c'è nato, non concordo. L'identità nazionale, per me, non è una cosa che ha a che fare con i soldi e le tasse. E' una mia idea personalissima, sulla quale sono aperto a discutere, ma non ci trovo nulla di campato in aria.

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Qua purtroppo parliamo di gente disperata che fugge dalla fame e dalla miseria (quella vera che noi non capiremo mai fino in fondo). Sono persone disposte a tutto pur di lasciare il loro paese d'origine che significa morte sicura per loro. Di fronte a certe tragedie non possiamo metterci a tavolino e decidere quanti debbano arrivare e cosa debbano fare qui in Italia. la lotta per la sopravvivenza non ha regole scritte, nè tantomeno imposte.

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io credo invece che sarebbe dovere di uno Stato tutelare i cittadini (di TUTTI i colori): far entrare tutti sembra una cosa caritatevole, se poi però ti fai un giro nei posti dove finiscono queste persone, forse ti passa un po' la voglia di parlare di carità: a tutta sta gente non viene offerto niente, nemmeno la minima opportunità per campare normalmente. mi pare quindi un modo dei nostri governanti per pulirsi la coscienza (e magari raggranellare qualche voto). a maggior ragione se pensi che i migliori centri vacanze per immigrati stanno nel sud d'italia, il che mi pare voler fare (anzi, fingere di fare) la carità, con le tasche degli altri.
L'unica idea un po' accettabile sembrava quella di aiutare i paesi arretrati a svilupparsi (nella loro patria), ma il nostro caro governo ha tolto anche questi aiuti, quindi quel poco che c'è rimasto lo fanno associazioni umanitarie, di cui molte cattoliche (con buona pace di noi anticlericali che invece non è che facciamo ancora un gran che).

Quanto all'argomento che era invece centrale nel mio intervento: non sto giustificando gli estremismi!!! soprattutto quelli omofobi! e lo sai, avendo letto qualcuno dei miei altri post. Però non si può fare sempre i bacchettatori della morale altrui: se il bimbo batte i piedi, prima di dargli lo scapaccione, secondo me è meglio capire se lo fa solo perché vuole la caramella o perché ha un disagio reale. In questo caso secondo me c'è un disagio reale (tanto più che parliamo di una regione del sud), e siccome c'è un genitore (la sinistra) che sto disagio non lo considera, allora il bimbo va dall'altro genitore che DICE di volerlo considerare... e si becca il pacchetto all-inclusive, completo di omofobia, razzismo, e altre amenità. Quello che volevo dire, quindi, è: <>

Nota: lo spirito con cui vengono pensate le cose può essere frainteso più facilmente leggendole che non ascoltandole di persona (proprio perché non sono corredate del resto di una persona, gestualità, tono della voce ecc). Vorrei che fosse chiaro che è mia intenzione non offendere nessuno, ma fare una bella discussione.

Ma cosa centrano tutti questi discorsi.

Qui non si sta parlando delmodo di fare della sinistra politica; ma di Vendola, della suacapacità di fare e della sua omosessualità che evidentemente non piace a un certo tipo di persone come quelli dell'articolo di sopra.

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Scritto da: liberamente83 09/11/2005 20.49
però quello è un altro discorso... sul fatto che uno che lavora qua, solo perché paga le tasse da qualche anno debba essere considerato alla pari di uno che qui c'è nato, non concordo. L'identità nazionale, per me, non è una cosa che ha a che fare con i soldi e le tasse. E' una mia idea personalissima, sulla quale sono aperto a discutere, ma non ci trovo nulla di campato in aria.

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Cerchiamo di uscire da questo concetto di stato-nazione che andava bene fino a qualche decennio fa. Viviamo in una società multietnica, dove le identità culturali si confondono, si mescolano in un grande ballarò Voglio dire che se un cittadino (di origini italiane, francesi, americane, somale, marocchine...) è integrato pienamente nel nostro paese, è giusto che possa decidere se vuole essere governato da A o B, perchè A o B farà cose che incideranno direttamente sulla sua vita. Se così non fosse ci sarebbero cittadini di serie A (gli italiani DOC) e quelli di serie B che avrebbero gli stessi doveri dei primi (pagare le tasse ad esempio), ma non pari diritti!

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Scritto da: zon@ venerdi 09/11/2005 21.43
Ma cosa centrano tutti questi discorsi.

Qui non si sta parlando delmodo di fare della sinistra politica; ma di Vendola, della suacapacità di fare e della sua omosessualità che evidentemente non piace a un certo tipo di persone come quelli dell'articolo di sopra.

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vabbè zona si sa che spesso si inizia a parlare di una cosa e si finisce a parlare di altro!