31/12/2005 00:07 |
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Da oggi le coppie non sposate e le coppie omosessuali saranno libere di adottare bambini in Inghilterra e Galles; è la conseguenza di una modifica delle leggi sull'adozione, la più profonda da trent'anni a questa parte che si accompagna ad altri cambiamenti del costume in Gran Bretagna.
Poiché nel Paese è consentita l'adozione ai singles, fino ad oggi solo uno dei partner delle coppie non unite dal vincolo del matrimonio poteva adottare (lasciando dunque l'altro privo di diritti). La legge che fu votata nel 2002 entra oggi in vigore e secondo Felicity Collier, direttrice esecutiva dell'associazione britannica per l'adozione, avrà un impatto su migliaia di famiglie.
In Gran Bretagna sono entrate inoltre in vigore dal 5 dicembre le "Civil Partnerships", noti come l'equivalente dei matrimoni per i gay. A differenza dei Pacs francesi, patti civili britannici offrono alle coppie dello stesso sesso quasi gli stessi diritti dei matrimoni eterosessuali, inclusa la reversibilità della pensione del partner defunto, e il diritto di subentrare nell'affitto dell'alloggio comune.
Adesso è arrivata l'adozione. Solo altri quattro Paesi al mondo, Spagna, Svezia, Canada e Sudafrica concedono senza restrizioni il diritto d'adozione a tutte le coppie, eterosessuali o omosessuali, sposate o meno. Il diritto esiste anche in Olanda, ma solo per l'adozione di bambini olandesi. La Danimarca permette l'adozione dei figli nati da una precedente unione del partner. Negli Stati Uniti, il New Jersey ha autorizzato nel dicembre 1997 l'adozione congiunta di un bambino da parte di una coppie omosessuale. Alcuni Stati dell'Unione permettono l'adozione del figlio del partner. |
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31/12/2005 01:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.092 | Sesso: Maschile | UTENTE | |
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Speriamo che notizie così contribuiscano a far capire di quanto si possa essere in italia nel 2006 mentalmente arretrati.
Vedo che c'è anche il sudafrica: 20 anni fa conobbi un ragazzo originario di la', un giorno lamentandosi di come funzionano qui le cose mi disse che eravamo al terzo mondo ..allora me la presi (detto da un africano mi sembrava piuttosto pesante), ma riconosco che aveva ragione |
31/12/2005 01:45 |
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Scritto da: iakopo 31/12/2005 1.18
Speriamo che notizie così contribuiscano a far capire di quanto si possa essere in italia nel 2006 mentalmente arretrati.
Vedo che c'è anche il sudafrica: 20 anni fa conobbi un ragazzo originario di la', un giorno lamentandosi di come funzionano qui le cose mi disse che eravamo al terzo mondo ..allora me la presi (detto da un africano mi sembrava piuttosto pesante), ma riconosco che aveva ragione
è vero, è questa la tristezza |
31/12/2005 02:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 28.691 | Città: SULMONA | Età: 48 | Sesso: Maschile | ADMIN | |
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Scritto da: iakopo 31/12/2005 1.18
Speriamo che notizie così contribuiscano a far capire di quanto si possa essere in italia nel 2006 mentalmente arretrati.
Vedo che c'è anche il sudafrica: 20 anni fa conobbi un ragazzo originario di la', un giorno lamentandosi di come funzionano qui le cose mi disse che eravamo al terzo mondo ..allora me la presi (detto da un africano mi sembrava piuttosto pesante), ma riconosco che aveva ragione
questa estate ho conosciuto un ragazzo sudafricano e devo dire che lì le cose stanno mooolto meglio che da noi.
la tristezza è che fino a 20 anni fa eravamo noi gli "evoluti". negli ultimi anni, mentre noi siamo rimasti indietro, in altri paesi hanno fatto passi da gigante.. |
31/12/2005 05:31 |
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Scritto da: GayAbruzzo 31/12/2005 2.03
la tristezza è che fino a 20 anni fa eravamo noi gli "evoluti". negli ultimi anni, mentre noi siamo rimasti indietro, in altri paesi hanno fatto passi da gigante..
gli altri non hanno il vaticano |
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