Gentilini (Lega Nord): "Pulizia etnica contro i culattoni"

GayAbruzzo, 17/08/2007 15.06:

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si pollicino ho capito che roma caput mundi (est), però la tua è un'esperienza limitata al contesto romano, più in generale a quello di una metropoli. nelle centinaia di piccole e medie città che ci sono in Italia questi gay altolocati non esistono. vivono una vita normalissima, pregano per un lavoro serio, si danno da fare continuamente per arrivare a fine mese senza avere il conto in banca in rosso, mettono da parte qualche spiccioletto per farci uscire una vacanza, senza spendere troppo ovviamente.
al tuo amico che "non ha studiato", ma è "carinissimo e simpatico" e questo gli ha consentito di arrivare non so dove, mi viene solo da dire che è proprio 'na poraccia.

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pollicinonelbosco, 17/08/2007 18.19:

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non mi sono spiegato. intanto il mio amico non è un opportunista ne uno che cerca di trarre vantaggio dalle cose, semplicemente un ragazzo che non ha potuto studiare. poi siccome ha tanti amici che gli vogliono bene (me compreso) è riuscito ugualmente a trovare un buon lavoro.
ma generalizzando quello che intendo dire è che gli etero, essendo la maggioranza della popolazione e dando molta importanza alle classi sociali si frequentano sulla base del censo molto piu' di quanto non facciano i gay, i quali sono una minoranza e si frequentano sulla base della preferenza sessuale. vale nelle metropoli ma anche nelle città medie e piccole. prendiamo una città provinciale e snob come ancona. io ho conosciuto un ragazzo gay di ancona, figlio di un industriale del posto e assessore di forza italia, mi raccontava una realtà in cui quelli di famiglie del genere non si sognavano di mischiarsi, chessò, ai figli degli operai del porto o roba simile, ma lui, essendo gay aveva amici etero con cui girava su macchine da fighetto andava a feste e ristoranti chic etc ed erano tutti ricchi, e amici gay con cui invece andava nei locali gay in romagna, aveva storie etc, anche volendo questi ultimi non se li poteva scegliere sulla base dei soldi, perchè erano pochi in una città piccola, per cui mentre un etero morto di fame non gli si sarebbe mai potuto avvicinare un gay morto di fame, magari perchè simpaticissimo, interessante o bello, avrebbe potuto tranquillamente diventare un suo grande amico, e questo è un vantaggio.
in sostanza il mondo etero è molto piu' diviso e settoriale, quello gay per forza di cose è molto piu' mescolato

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GayAbruzzo, 17/08/2007 21.31:

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è evidente che viviamo in contesti e abbiamo fatto esperienze completamente diverse tra loro. io questa differenza che tu vedi tra mondo etero e mondo gay non l'ho mai sentita prima. ci sono etero che si mescolano e etero che non lo fanno, gay che si mescolano e gay che non lo fanno. perchè generalizzi sempre tutto? bah (e non dire "è statisticamente provato che...")

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pollicinonelbosco, 17/08/2007 22.06:

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non è una generalizzazione. è un osservazione. se ci pensi un attimo confronta i locali etero e i locali gay, quelli etero, specie nelle grandi città si differenziano per la clientela. al bilionaire per esempio non ci capita il muratore pugliese, anche scendendo moooolto nel locale di tendenza dei parioli c'è un tipo di clientela completamente e radicalmente diversa da quella che c'è nel centro sociale o nel pub alternativo di san lorenzo, non c'è proprio comunicazione!!! invece al mama mia, al mucca assassina, etc la gente che entra ha solo una cosa in comune, che sono gay e socializzano sulla base di questo fatto e non di altri. il che non vuol dire che tra gli etero non ci siano contatti tra gente che viene da mondi diversissimi ma solo che nel mondo gay, per evidenti ragioni, questi contatti sono molto piu' facili e frequenti.

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GayAbruzzo, 17/08/2007 22.24:

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insomma in una parola... è statisticamente provato

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GayAbruzzo, 17/08/2007 15.06:

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al tuo amico che "non ha studiato", ma è "carinissimo e simpatico" e questo gli ha consentito di arrivare non so dove, mi viene solo da dire che è proprio 'na poraccia.

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pollicinonelbosco, 18/08/2007 11.23:

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no ma è una cosa abbastanza logica. l'identità sessuale ti avvicina a molti individui che vengono da situazioni molto diverse.

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