Allora.... adesso che ho un po' di tempo chiarisco piu' cose di me.
Non voglio dilungarmi in inutili dettagli: dico solo che ho avuto un primo "contatto" con un uomo verso i 23 anni e prima di allora non avevo avuto neanche una minima fantasia verso i maschi.
Quell'evento mi imbarazzo' moltissimo, non tanto per pregiudizi ma semplicemente perche' le donne continuavano a piacermi e non riuscivo a capire se considerarmi gay oppure etero.
Dopo un po' di tempo trovai una fidanzata e, anche se non ho mai rimosso quell'evento piacevole, cercavo di informarmi sempre di piu' sulla bisessualità, che fino ad allora ignoravo.
Poi all'età di 26 anni sono partito per Bologna dove tutt'ora vivo e lavoro, non ho avuto persone stabili finora ma del sesso sia con donne che con uomini.
Una prima domanda che qualcuno potrebbe farmi e a cui voglio dare una prima risposta e' la seguente: Che cosa ci fai in un Forum Gay ?
Be' la prima molla che ti spinge ad entrare in un Forum gay e' la voglia (se non addirittura la necessità) di confrontarti con chi si considera gay, per trovare quei punti in comune e quelle differenze che ci possono essere tra chi e' gay e chi e' bisessuale.
Io stesso sono tutt'ora alla ricerca di quel "qualcosa in comune" che trovo tra uomini e donne e che riesce ad affascinarmi (una prima credo di averla trovata: sono attratto dalle persone dolci, maschi o femmine che siano).
So che molti di quelli che si dichiarano bisessuali sono persone etero che non hanno dove "infilarlo" ed allora cercano uomini, ma quelli non sono bisessuali e si riconoscono immediatamente.
Per quanto mi riguarda, la definizione piu' corretta e' secondo me quella che una volta ha scritto Neve_che_Vola in ApertaMenteBisex: "Ambedue i modi di amarsi, ambedue i modi di emozionarsi".
P.S.: per quanto riguarda qs. Forum, c'e' qualcosa che mi piace di piu'..... si e' creato un vero gruppo di amici, qualcosa che va aldila' della sessualità, che e' una cosa molto piu' bella.
Siete anche Voi dello stesso parere ?
[Modificato da gerryff 09/10/2007 11:38]
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Colui al quale i pregiudizi correnti non suonano paradossali, non ha ancora sufficientemente riflettuto.
(Friedrich Nietzsche)
Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.
(Martin Luther King)
Conosco molti furfanti che non fanno i moralisti, ma non conosco nessun moralista che non sia un furfante.
(Indro Montanelli)