A Forum una causa tra una ex coppia omosessuale

in questo momento stanno trasmettendo una causa tra due uomini uno dei quali dopo 5 anni ha mollato l'altro via sms e si è messo con una donna che adesso vuole sposare.
l'ex lo ha sputtanato con i genitori e la fidanzato e così adesso gli vengono richiesti 50000 euro di risarcimento per danni morali.
che ne pensate?

il giudice gli ha dato 10000
per me è una follia. cioè io non posso dire di aver amato qualcuno?

Non ho seguito la causa... però se l'ex ha smascherato il fidanzato davanti a tutto il paese l'ha fatto con intenzioni maliziose, probabilmente per vendicarsi e con lo scopo di ostacolare il matrimonio. (A parte il fatto che, ovviamente, le cause di forum sono tutte inventate) Quindi credo anche io che meriti il risarcimento.

in teoria non dovrebbe esserci niente di male a dire di aver amato qualcuno, anche maschio.
ma è chiaro che questo l'ha fatto con l'intento di colpire a morte il suo ex, sapendo bene lo scandalo che una notizia del genere avrebbe creato nel loro paese.

poi bisognerebbe capire come abbia potuto sputtanarsi definitivamente in tv davanti a milioni di persone.

io rifletto spesso su quale dovrebbe essere il comportamento moralmente piu corretto in questi casi.
e credo che se uno è al corrente dell'omosessualità di un altro abbia il dovere di farsi i fatti propri a meno che l'omosessuale nascosto non si faccia vanto di atteggiamenti omofobi (nel quale caso c'è il DOVERE di sputtanarlo).
nel caso in questione però rimango veramente molto perplesso. il querelato era veramente e chiaramente innamorato (non so se la causa sia proprio del tutto inventata) ed è andato sotto casa dell'ex fidanzato facendo una scenata.
Ora, io mi domando, se fosse stato una donna, avrebbe preso lo stesso la condanna a pagare 10000 euro?
seconda domanda: il "pregiudizio" del popolino (come lo stesso giudice lo ha definito, se non erro) è ammissibile come criterio per stabilire cosa può essere rivelabile e cosa no?

non voglio sostenere un partito o un altro. mi limito seriamente a pormi queste due domande.

Da giurista in erba credo che il risarcimento danni sia fondato, anzi io gli avrei accordato la somma di 50.000 euro.
Sulla base delle leggi vigenti nulla si potrebbe chiedere a chi ha rotto il fidanzamento anche con un sms, in quanto il codice civile prevede che anche la rituale promessa di matrimonio non obbliga poi a contrarlo ma solo a risarcire le spese sostenute in vista del futuro matrimonio ( ristoranti, abiti, anelli, etc...etc.. ).
Invece l'altro patner ha compiuto precisi atti denigratori verso l'ex amante, rivelando alla futura moglie ed alla famiglia i suoi orientamenti e gusti sessuali che rientrano anche in quelle informazioni "sensibili" protette in particolar modo.
Quindi, al di là del pregiudizio o meno, dell'essere gay o etero, credo che la condanna al risarcimento sia giusta

non mi interessa tanto il fatto del lasciarlo con un sms (questa è solo una bruttura da un punto di vista etico), piuttosto se avesse solo detto "noi 2 ci siamo amati", sarebbe sanzionabile? e insisto con la seconda domanda: se fosse stato una donna, sarebbe stato sanzionabile?

liberamente83, 21/12/2008 19.41:

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non mi interessa tanto il fatto del lasciarlo con un sms (questa è solo una bruttura da un punto di vista etico), piuttosto se avesse solo detto "noi 2 ci siamo amati", sarebbe sanzionabile? e insisto con la seconda domanda: se fosse stato una donna, sarebbe stato sanzionabile?

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Nel nostro ordinamento gli orientamenti sessuali di un individuo sono considerati dati sensibili la cui divulgazione è sanzionata anche penalmente dalla legge.
Nella nostra società l'omosessualità rappresenta ancora per molti un comportamento moralmente riprovevole e quindi in grado di provocare pubblico scandalo nel momento in cui viene reso noto in maniera anche plateale.
Quindi, secondo me, (infatti molto dipende dall'orientamento del giudice) se avesse solamente detto "ci siamo amati" sarebbe stato sanzionabile per aver rivelato l'orientamento sessuale dell'ex compagno.
Se fosse stata una donna a dire "ci siamo amati", portanto a galla una relazione anche clandestina, credo che la cosa non sarebbe mai arrivata a nessun giudice.
E' brutto dirlo ma è così ... o meglio, è ancora così

sta di fatto che da quello che ho capito è stato proprio il ragazzo gay a citare il suo ex. quindi è lui stesso che pensa che divulgare questo notizia sia da sanzionare. come spesso accade siamo i primi ad avere pregiudizi contro noi stessi.

GayAbruzzo, 23/12/2008 8.37:

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sta di fatto che da quello che ho capito è stato proprio il ragazzo gay a citare il suo ex. quindi è lui stesso che pensa che divulgare questo notizia sia da sanzionare. come spesso accade siamo i primi ad avere pregiudizi contro noi stessi.

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veramente il querelante era quello che era stato sputtanato...
comunque grazie per la spiegazione. naturalmente mi lascia molto triste, ma è meglio saperlo.