Sono vecchio, irrimediabilmente vecchio. Ne ho conferma in questo periodo durante il quale mi capita sovente di trovare diversi ragazzetti di 15-18 anni di Sulmona, la cittadina in cui vivo, che mi raccontano delle loro precocissime esperienze sessual-sentimentali.
Alla loro età non sapevo niente del mondo, vivevo in una sorta di torpore emotivo, non sapevo nemmeno di essere gay o cosa significasse esserlo anche solo teoricamente.
Oggi è diverso: a Sulmona pare ci sia una piccola comunità di gay adolescenti, sicuri di ciò che vogliono dalla vita, con alle spalle un bagaglio di esperienze che io ho accumulato solo di recente.
Certo per chi vive in una grande città è una cosa normale trovare un 16enne che ti racconta delle sue storie con un coetaneo, per me che vivo a Sulmona, la situazione è davvero straordinaria.
O tempora, o mores!!