Sfogo al ristorante

GayAbruzzo
00sabato 10 gennaio 2009 09:19
Ieri sera ero a cena con una mia cara amica. Parlando del più e del meno è uscito fuori l'argomento Lippi che ha affermato di non aver mai saputo dell'esistenza di calciatori gay.
La mia amica, che non è assolutamente omofoba, ha detto che in fondo Lippi ha ragione quando dice che un calciatore può tranquillamente essere gay, ma deve viversi la propria sessualità in privato. E ha fatto l'esempio di un uomo che non dice pubblicamente che va a puttane.
Fumo negli occhi, apriti cielo... ho cercato di spiegarle che bisogna superare l'equazione "gay=uomocheloprendenelculomegliosetrale4muradomestiche" e che essere gay implica un modo diverso di amare e di provare sentimenti che non devono essere relegati obbligatoriamente nella sfera privata.
Il tutto ovviamente alzando un pò la voce, come spesso faccio quando mi scaldo. Il bello è stato che alla frase "PER ME ESSERE GAY NON SIGNIFICA SOLO FARE SESSO CON UN UOMO!!!!" si è girato mezzo locale.
Ormai sono anni che parlo liberamente con tutti senza darmi il minimo freno. Quello che penso, dico. Filtri non ne applico. Ma ogni tanto penso che forse esagero, soprattutto perchè vivo a Sulmona.
Aaron.Bloom
00sabato 10 gennaio 2009 12:40
Ahahahahha!
Immagino già le madri che tappavano le orecchie ai bambini!! :D
liberamente83
00sabato 10 gennaio 2009 15:11
ti capisco squizzino... anche io alzo facilmente la voce e vengo richiamato all'ordine :)
mi pare un'ottima argomentazione, cmq, la tua. Meno male che ci sono persone come te che non si fanno problemi...!
ciacchi
00sabato 10 gennaio 2009 20:22
Re:
liberamente83, 10/01/2009 15.11:

Meno male che ci sono persone come te che non si fanno problemi...!




[SM=x432718]
fredortiz
00domenica 11 gennaio 2009 00:33
Re:
GayAbruzzo, 10/01/2009 9.19:

Ieri sera ero a cena con una mia cara amica. Parlando del più e del meno è uscito fuori l'argomento Lippi che ha affermato di non aver mai saputo dell'esistenza di calciatori gay.
La mia amica, che non è assolutamente omofoba, ha detto che in fondo Lippi ha ragione quando dice che un calciatore può tranquillamente essere gay, ma deve viversi la propria sessualità in privato. E ha fatto l'esempio di un uomo che non dice pubblicamente che va a puttane.
Fumo negli occhi, apriti cielo... ho cercato di spiegarle che bisogna superare l'equazione "gay=uomocheloprendenelculomegliosetrale4muradomestiche" e che essere gay implica un modo diverso di amare e di provare sentimenti che non devono essere relegati obbligatoriamente nella sfera privata.
Il tutto ovviamente alzando un pò la voce, come spesso faccio quando mi scaldo. Il bello è stato che alla frase "PER ME ESSERE GAY NON SIGNIFICA SOLO FARE SESSO CON UN UOMO!!!!" si è girato mezzo locale.
Ormai sono anni che parlo liberamente con tutti senza darmi il minimo freno. Quello che penso, dico. Filtri non ne applico. Ma ogni tanto penso che forse esagero, soprattutto perchè vivo a Sulmona.



va beh! la pubblicità è l'anima del....commercio, non mercenario
ma sai tutti quelli nascosti che in pubblico mai si farebbero avanti, magari se ti incontrano da soli, poi ci scappa la proposta

male che ti vada a Sulmona ti tireranno .....i confetti!


fredortiz
00domenica 11 gennaio 2009 00:40
ma poi Lippi e adesso anche Ancelotti cosa pensano
che i calciatori gay che sicuramente ci sono, facciano esibizione della loro condizione? e si facciano beccare con le erezioni nelle docce?
a parte quel calciatore della serie C che fa il gigolò a pagamento non credo che qualcuno avrà il coraggio di dirlo in questa Italia bigotta perchè credo che la settimana successiva tutte gli striscioni negli stadi sarebbero dedicati a lui anche in termini volgari

Mastrangelo della pallavolo ha detto belle parole, ma lui è gay?

iakopo
00domenica 11 gennaio 2009 19:49
Re:
GayAbruzzo, 10/01/2009 9.19:

[...] Ma ogni tanto penso che forse esagero, soprattutto perchè vivo a Sulmona.


secondo me se uno si mette ad urlare in un ristorante fa girare tutti e comunque indipendentemente da quello che dice

e trovo di cattivo gusto far impicciare tutto il vicinato dei fatti prorpi, ma indipendentemente da dove si vive [SM=x432869]
liberamente83
00domenica 11 gennaio 2009 20:43
eh vabbé iakopì ma se l'argomento è pregno è facile infervorsarsi. non sarà il massimo, ma succede. io salgo di tono anche comunque quando sono imbarazzato... spesso mi devono bloccare. e dopo tre secondi ricomincio.
GayAbruzzo
00domenica 11 gennaio 2009 21:51
Re: Re:
iakopo, 11/01/2009 19.49:

GayAbruzzo, 10/01/2009 9.19:

[...] Ma ogni tanto penso che forse esagero, soprattutto perchè vivo a Sulmona.


secondo me se uno si mette ad urlare in un ristorante fa girare tutti e comunque indipendentemente da quello che dice

e trovo di cattivo gusto far impicciare tutto il vicinato dei fatti prorpi, ma indipendentemente da dove si vive [SM=x432869]




hai ragione iakopo, ma io sono un pasionario, un istintivo, in ogni situazione [SM=x432727]
fredortiz
00lunedì 12 gennaio 2009 02:07
e chissà che caldo
a letto!
Warrior91
00martedì 13 gennaio 2009 23:23
Hai fatto bene ad alzare le voce secondo me e ti dò ragione. Penso che ormai non ci sia nulla di male a sapere che una persona che hai davanti a te in strada sia gay, i gay non si devono più nascondere, ormai anche i bambini sanno cos'è l'omosessualità, non so dove sia il problema. Io sono etero, tu sei gay, lei è lesbica, non ci sono problemi. Io in palestra spesso e volentieri mi alleno con un gay, parliamo, ci aiutiamo con gli esercizi, un rapporto normale fra due persone normali..
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