Adrian Mutu

Parla la pornostar che amò il bomber
Adrian Mutu. Positivo al test della cocaina, rischia due anni di squalifica e raggiunge così il punto più basso della sua carriera calcistica. Ad affossare invece la sua fama di latin-lover ci pensa, con sospetto tempismo, una pornostar, Laura Andresan, che dopo una relazione con il bomber, l'ha definito "un principiante del sesso". "Sembra sexy perché ha i soldi" ha detto, "ma a letto non è grande affatto. Fare l'amore con lui non mi è piaciuto".

Con questo innappellabile giudizio Mutu passa dalle prime pagine dei gionali sportivi a quelle dei tabloid che già all'epoca del divorzio dalla moglie gli dedicarono decine di colonne. Questa volta però le illazioni della Andresan appaiono sospette. La playmate è la stessa già coinvolta nello scandalo del video hard in cui faceva sesso con Mutu che, proprio ora, ritorna sui dettagli di quell'avventura. "Una notte mi chiamò e mi chiese di uscire con lui" racconta la giovane modella di Penthouse ricordando la prima serata con il campione, a Bucarest. "Mutu venne con un amico... Sembrava 'cool', vestiva Dolce&Gabbana da capo a piedi, ma fu sorprendentemente timido sulle prime..."

Soffermandosi sui dettagli erotici, la pornostar ha raccontato che dall'immagine descritta dai giornali si aspettava un amante appassionato e un po' violento e invece... : "Molte donne sognano di fare sesso con lui, ma in verità mi ha lasciato freddina... Ha un bel corpo e a parole è davvero ammaliante" ha continuato. "Ma in materia di sesso è un pivellino, come un ragazzino alle prime armi. Alla fine, stando al racconto di Laura, il sesso tra i due ci fu e fu selvaggio, ma non soddisfacente. "Non vedevo l'ora che finisse" è stato il giudizio finale.

(Adrian Mutu)

'Ho un contratto di cinque anni, spero di rispettarlo e di chiudere qui a Firenze la mia carriera'. Nel giorno della presentazione in maglia viola, Adrian Mutu giura amore eterno alla societa' che l'ha prelevato dalla Juventus e spiega: 'Il mio nuovo periodo e' iniziato quando sono arrivato alla Juve, ero in un momento difficile ma mi sono messo ad allenarmi e ho superato alla grande le difficolta'. Prandelli? Il suo modo di fare e parlare e' unico'.

(Adrian Mutu)

Dopo la vittoria in casa del Chievo, il tecnico Prandelli non parla. Mutu: 'Lo fa per scaramanzia'. 'Siamo venuti fuori nella seconda parte della gara - ha spiegato l'attaccante - Nella prima parte il Chievo ha fatto una buona gara, pressavano dappertutto e ci hanno messo in difficolta'. Sul piano della determinazione entrambe le squadre sono state equivalenti. Poi noi abbiamo pensato che si poteva vincere e abbiamo vinto'.

Quali sono gli obiettivi della Fiorentina? 'Pensiamo solo a raggiungere la salvezza e ad essere matematicamente fuori dalla zona pericolosa. Non sogniamo la Uefa - ha detto Mutu - Un primo passo importante l'abbiamo fatto, non bisogna ricadere in questo buco. Siamo consapevoli che ci aspetta ancora un lungo campionato'.

Prandelli e il silenzio nel postpartita. 'Penso che sia una scelta sua, e che quindi vada rispettata. Forse e' solo un po' di scaramanzia. Fin quando vinciamo, non gli diciamo niente', ha chiuso l'attaccante.

(Adrian Mutu, foto sito Fiorentina)

Adrian Mutu, autore di una doppietta nel 2-2 contro il Milan, ha un solo obiettivo: 'Salvare la Fiorentina'. 'Non posso avere un obiettivo personale giocando in una squadra di undici persone, abbiamo l’obiettivo comune di salvarci - ha detto l'attaccante rumeno ai microfoni di Sky - So di essere capocannoniere per la prima volta nella mia carriera. L’anno scorso ero centrocampista perche' Capello aveva bisogno di far respirare Nedved e Camoranesi. Ho accettato perche' ero orgoglioso di giocare in una grande squadra e volevo giocare, pero' sapevo che sarei tornato al mio ruolo, non mi trovavo cosi' bene come adesso da seconda punta con Prandelli. Lui ci conosce e ci sfrutta al massimo'. Sul rapporto con Toni: 'Siamo assortiti bene, io vado negli spazi che lui crea, non gioco in linea con lui, lui puo' fare reparto da solo. Io mi inserisco negli spazi e lascio che gli avversari vadano su di lui. Toni sicuramente segnera' piu' di me'.

Mutu ripercorre la sua carriera e la scelta di venire a Firenze: 'Quando ero all’Inter avevo vent’anni. Non potevo fare di piu' con Baggio, Recoba, Zamorano, Vieri e poi Ronaldo davanti a me - ha proseguito - Ho fatto bene ad andare via. A Londra ho sbagliato. A Torino ho fatto 22 partite su 32 da titolare, non me l’aspettavo, sono stato sorpreso di me stesso e della fiducia di Capello in me. E’ stata un’esperienza molto positiva a Torino e credo di aver fatto bene e di aver vinto lo Scudetto. Firenze non e' una piccola piazza, e' una grande piazza. Mi trovo bene, la gente e la societa' mi vogliono bene, abbiamo un grande progetto e un presidente ambizioso'.

(Adrian Mutu, foto sito Fiorentina)

L’attaccante della Fiorentina Adrian Mutu scelto quale uomo partita di Fiorentina-Livorno da Sky. E nel postpartita della sfida ha detto: 'Purtroppo oggi non voleva entrare. ci ho provato in tutti i modi; l’importante e' che abbiamo vinto. Oggi abbiamo fatto una partita importante sotto il piano del carattere anche perche' abbiamo affrontato una squadra aggressiva che non voleva perdere, sono doppiamente felice. Siamo stati molto attenti nella fase difensiva a parte sul gol di Lucarelli e ui, da grande attaccante, ha sfruttato la nostra disattenzione ma dopo il gol la fase difensiva e' andata abbastanza bene'.

C’e' un caso Liverani, sostituito: 'Il mister ha fatto una scelta tattica, non l’ha sostituito perche' non rendeva ma perche' voleva giocare col 4-4-2 mettendo un altro attaccante con me largo a sinistra'.