Una voting machine va in tilt e, come per magia, i voti per il candidato George W. Bush si moltiplicano. E' accaduto, durante le ultime elezioni presidenziali, in Ohio, lo stato che ha deciso l'esito della competizione.
I risultati non ufficiali della contea di Gahanna, un sobborgo di Columbus, attribuivano a Bush
4.258 voti, contro gli appena
260 ottenuti di John F. Kerry. Un successo senza appello. Peccato che i registri del collegio elettorale abbiano mostrato, successivamente, che a Gahanna hanno votato soltanto
638 persone.
Nessuno è stato finora in grado di spiegare il motivo dell'errore. Non è chiaro, inoltre, quale modello di macchina elettorale elettronica abbia causato il problema. Il dubbio è che situazioni del genere possano essersi verificate altrove nello stato dell'Ohio, dove Bush ha conquistato 136 mila voti in più dello sfidante democratico.