home annunci stats classifica toputenti links credits registrati
9.59 21/05/2006
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Gianluigi Buffon

Ultimo Aggiornamento: 07/01/2007 05:43
15/11/2005 03:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Seredova: "Matrimonio con Buffon? Io sono pronta, aspetto lui"


La storia d'amore fra Alena Seredova e Gigi Buffon, portiere della Juventus e della Nazionale, procede alla grande e lei, bellissima e sensuale come non mai, si dice pronta per un eventuale richiesta di matrimonio. I due, entrambi 27enni, si frequentano da circa 6 mesi. L'ultimo periodo è stato fondamentale per rafforzare il rapporto di coppia tra Alena e Gigi.
02/12/2005 18:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Buffon non si mette fretta
''Domenica non so se giocherò''

Il portiere della Juve ammette che il ritorno in campo (contro la Fiorentina) non è stato facile: ''Mi sentivo un po' spaesato, non ho problemi dal punto di vista fisico, ma ritrovarsi all'improvviso in un'atmosfera così particolare non è semplice''
<
FIRENZE - E' tornato in una serata non facile sotto tutti i punti di vista. Gigi Buffon ha riassaporato il gusto della partita dopo uno stop di tre mesi. ''Quando si rientra dopo un lungo stop si fa sempre fatica - ha detto il portiere bianconero - Domenica non so se giocherò anche perché la Juve non ha problemi in porta''.

Il ritorno tra i pali non è stato facile: ''Mi sentivo un po' spaesato. Non ho problemi dal punto di vista fisico, ma ritrovarsi all'improvviso in un'atmosfera così particolare non è semplice. Del resto, sapevo che il rientro avrebbe presentato qualche difficoltà. L'infortunio si è verificato in piena estate, ero appena rientrato dalle vacanze e non avevo ripreso confidenza col clima agonistico. E' solo questione di tempo, tutto andrà a posto''.

La sfida con la Fiorentina si replicherà domenica, ma Buffon non sa ancora se avrà una maglia da titolare: ''Ho parlato con Capello, ma non so se giocherò. Potrei rimanere fuori e poi giocare mercoledì in Champions, non è stato deciso nulla''.

Fin da adesso, però, il portiere bianconero sa che il pericolo numero uno della Juve sarà Toni. ''In questo momento non c'è nessuno come lui - dice Buffon - La Juve non deve modificare il proprio atteggiamento per adeguarsi ad un solo giocatore. Faremo più attenzione, ma non ci snatureremo per marcarlo. La Fiorentina va rispettata nel complesso''.

02/12/2005 18:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Juve, Buffon chiede tempo
Il portiere rientrava dopo uno stop di 5 mesi: "Ieri sera non è stato facile per me. Ne ho già parlato con Capello, non so se sarò già in campo domenica oppure giocherò in Champions"



Una tra le poche note positive della serata di coppa Italia tra Juve e Fiorentina è stata il rientro di Gigi Buffon, a 109 giorni esatti dall'infortunio alla spalla. Il portierone azzurro è tornato giocando tutti i 90 minuti della gara senza accusare stanchezza nè fastidi, domenica prossima in campionato potrebbe essere di nuovo lui a difendere la porta bianconera dagli attacchi di Toni e compagni.
I due gol incassati non gli pesano, con il campo Gigi ha ritrovato anche il suo consueto buonumore: "Spero che domenica vada tutto liscio e che non ci siano più problemi di ordine pubblico. Mi spiace che la bella iniziativa di ieri sera contro il razzismo (striscione e ritardo simbolico di 5 minuti del fischio d'inizio) non abbia avuto l'effetto sperato, purtroppo si è dovuto sospendere la partita. La mia condizione? Sicuramente non è ancora la stessa di prima dell'infortunio - ammette Buffon -, dopo tanti mesi fermo non è facile riprendere il ritmo-partita. All'inizio mi sentivo spaesato, catapultato in un'atmosfera alla quale non ero più abituato. Tra vacanze estive e riabilitazione sono passati 5 mesi dalla mia ultima partita ufficiale, ieri sera non è stato facile per me".
La fiducia di Fabio Capello non gli è mai mancata, ed anche gli incoraggiamenti dei compagni sono serviti a cercare di bruciare le tappe della riabilitazione per tornare in campo il più presto possibile, ma senza correre rischi inutili: "Quella di ieri doveva essere soltanto una partita di approccio, non so se sarà di nuovo in campo domenica oppure giocherò in Champions a Vienna. Ne avevo già parlato con Capello, non c'è fretta; chi mi ha sostituito finora ha fatto benissimo. In porta siamo più che coperti, come in ogni settore del campo - prosegue Gigi -: Emerson, Nedved e Ibrahimovic ieri sera hanno cambiato il volto della partita, quando sono entrati i tre giocatori "pesanti" la Fiorentina si è fatta più timorosa. I cambi effettuati da Capello hanno dimostrato che la Juve non mollerà la coppa Italia tanto facilmente, anche nella gara di ritorno affronteremo i viola col massimo impegno per passare il turno".
05/12/2005 02:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Buffon, Oggi giusto far giocare Abbiati
''Il Franchi? Non è uno stadio catalogato per gli juventini''

Firenze - ''Fisicamente sto bene. L'impatto non e' semplice dopo qualche mese che non giochi, e visto che un giocatore dovrebbe volere il bene della squadra mi e' sembrato giusto lasciare il posto a Christian''. Gianluigi Buffon ha partecipato dalla panchina alla festa della Juventus, vittoriosa contro la Fiorentina per 2 a 1 nella 14esima giornata di campionato. E' sereno, il portiere, e la decisione di fare la riserva di Abbiati, oggi, era stata concordata con il tecnico Fabio Capello: ''Il difficile e' l'impatto con un ambiente che per mesi non hai affrontato -die Buffon ai microfoni di 'Sky Sport'-. Poi con il tempo le cose tornano normali come prima. Il Franchi non e' uno stadio catalogato per gli juventini, ma a parte questo credo sia proprio la difficolta' della partita. Oggi c'era una tensione palpabile, c'e' una differenza sostanziale fra campionato e coppa Italia. Mai come oggi era giusto cosi'. Io non sono una persona che si offende se va in panchina, ho le mie certezze e una panchina o due non mi recano problemi''.

C'e' stato un momento in cui Capello si e' rivolto a Buffon dicendogli di scaldarsi. Lo racconta il portiere: ''Ha visto che io ero sereno in panchina e lui mi ha detto: 'cavolo, alzati che ti devi riscaldare'. Io gli ho risposto: 'guardi che Abbiati sta meglio di noi'. E allora lui ha sorriso e li' ho capito che aveva ancora la lucidita' per capire le battute''. Il suo turno, comunque, arrivera' presto: ''Mercoledi' in coppa faro' un'altra partita -conclude Buffon- e poi piano piano ricomincero' a giocare''.
09/12/2005 16:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Mondiali: Buffon, un diario online
Sara' disponibile da 12 dicembre, scrivera' anche Ronaldinho

Dal 12 dicembre sette giocatori, tra cui il portiere azzurro Buffon, avranno un proprio diario internet sui Mondiali di Germania 2006. Oltre al numero 1 della Nazionale, avranno un proprio blog su Msn anche il brasiliano Ronaldinho, l'inglese Michael Owen, il tedesco Kevin Kuranyi, lo spagnolo Xabi Alonso, l'olandese Edgar Davids e il francese Claude Makelele. Oltre a commenti scritti, Kuranyi proporra' anche foto e immagini riprese con la propria telecamera durante i Mondiali.

[Modificato da zon@ venerdi 09/12/2005 16.24]

29/12/2005 19:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Buffon, un passo avanti
La Juventus è tornata oggi al lavoro. Il numero uno bianconero è apparso in progresso, saltando soltanto la partitella finale. Il suo impiego il 7 gennaio resta però in dubbio, Abbiati scalpita

Buffon insieme ad Abbiati: amici-rivali.

La Juventus campione d'inverno è tornata al lavoro oggi al centro Sisport. Buffon sì o Buffon no? E' questo l'interrogativo, l'unico, che accompagna i bianconeri di Capello, che si sono goduti un Natale sereno, allietato dal primo posto in classifica e dalla qualificazione con il primo posto nel girone di Champions League.
Buffon, dunque. Il portiere della Nazionale si è allenato regolarmente con i compagni e ha saltato solo la partitella finale. Sufficiente per considerarlo di nuovo il padrone della porta juventina? Probabilmente no. I dubbi sul suo impiego, c'è Abbiati che scalpita, sano ed entusiasta dalla prospettiva di giocarsi la convocazione a Germania 2006 come terzo portiere, verranno sciolti solo nei giorni a venire. Il conto alla rovescia si esaurirà il 7 gennaio: data di Palermo-Juventus. I primi riscontri sembrano comunque confortanti per Buffon: sta riassorbendo la distorsione all'alluce, ora riesce a mettere le scarpette ed a caricare il peso sul piede dolorante. Le sue condizioni non sono quindi così gravi come si pensava fino a ieri.
Le altre notizie. La Juventus lavorerà anche domani e poi sabato mattina, quando svolgerà soltanto una breve seduta in palestra. Poi la pausa per il Capodanno, si tornerà in campo il 2 gennaio, quando rientreranno anche Emerson (in Brasile) e Giannichedda, che deve smaltire uno stiramento al polpaccio (probabile la sua assenza per tutto gennaio). Si è allenato anche Vieira, che sta approfittando della sosta natalizia per tornare al top della forma. Zebina invece ha già recuperato la condizione migliore, dopo il lungo stop: resta da capire se ne fruiranno Capello e la Juve o qualche squadra inglese, in prima fila c'è il Liverpool campione d'Europa, che proveranno ad acquistarlo già da gennaio.
10/01/2006 03:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Buffon torna con la rabbia in corpo
Coppa Italia: questa sera Fiorentina-Juve. Il portiere infastidito dalle troppe voci sul suo conto. Differita Rai
«In porta torna Buffon, poi giocheremo con Balzaretti a sinistra e Del Piero e Zalayeta in avanti. A centrocampo uno tra Emerson e Vieira starà a riposo, l'altro giocherà al fianco di Blasi. Nedved è recuperato e sarà in campo».
Fabio Capello, per una volta, anticipa la formazione, lasciando pochi dubbi: a parte l'incertezza tra Emerson e Vieira e tra Camoranesi e Olivera, in effetti, la squadra che questa sera scenderà in campo contro la Fiorentina è praticamente fatta.
«Chi scenderà in campo giocherà per vincere - continua il tecnico bianconero -. Ci teniamo a passare il turno e anche se il pareggio dell'andata è un buonissimo risultato per noi, non sarà facile, perché la Fiorentina è un'ottima squadra, con giocatori di grande qualità».
Contro i viola spazio dunque a Del Piero, «sta lavorando bene ed è in ottima forma» conferma Capello, e a Gigi Buffon che riprende il suo posto tra i pali: «È recuperato in pieno anche se, ovviamente, ha bisogno di ricominciare a giocare. Come tutti coloro che fanno sport e rientrano dopo un infortunio ha grandi motivazioni e non vede l'ora di tornare ad essere protagonista in campo».
Anche in Coppa Italia i bianconeri vogliono confermare lo straordinario momento che stano vivendo in campionato: «Dobbiamo affrontare ogni gara con lo stesso spirito messo in campo a Palermo. Era importante non "mollare" durante la sosta natalizia e ci siamo ripresentati con grande determinazione. Cos'ha in più questa Juve rispetto a quella dello scorso anno? È convinta della propria qualità, i giocatori si conoscono meglio e soprattutto abbiamo una rosa ampia che ci permette di sopperire alle assenze e di affrontare al meglio tutti gli impegni».
Ecco, dunque, il "gran giorno" di Buffon. Come l'andata a Firenze, anche il ritorno di Coppa Italia, in programma questa sera, contro i viola lo riporta tra i pali della Juventus, a cinque mesi dal grave infortunio alla spalla nel Trofeo Berlusconi. Al "Delle Alpi" sarà addirittura il debutto stagionale per il numero 1 in questo 2005/2006 tanto ricco di travagli per lui quanto di successi per la squadra di Capello.
10/01/2006 03:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Buffon torna con la rabbia in corpo (2)
La stessa vigilia di Juventus-Fiorentina è stata amara per Buffon, contrariato dalle voci di mercato e dalle intrusioni nel rapporto sentimentale con la top model Alena Seredova. «Le tante voci girate sul mio conto negli ultimi mesi mi hanno dato davvero fastidio - commenta - perché non c'entrano niente con la mia serietà: ho giocato 300 partite in serie A e vanto un discreto numero di presenze in Nazionale. Credo di avere dato tanto al calcio e, soprattutto, penso di essere sempre stato serio. Per fortuna ho superato tutti i miei problemi fisici e ora torno in campo».
Buffon dovrà riconquistarsi il posto da titolare, strappando la maglia ad Abbiati, salito nella considerazione di Capello negli ultimi tempi. Il rientro non è garanzia di posto fisso, fa capire Capello. Il tecnico friulano ha già "retrocesso" Del Piero, potrebbe fare altrettanto con Buffon, se desse meno garanzie di Abbiati.
«Gigi è il potenziale titolare, ma dovrà dimostrarlo sul campo», è il messaggio dell'allenatore, dopo la premessa sulla piena guarigione del por-tiere: «Ha recuperato al 100%, ma deve riabituarsi all'aria agonistica».
«Non scenderemo in campo per passare il tempo - annuncia Capello - il 2-2 dell'andata a Firenze è un risultato ottimo e vogliamo andare avanti in Coppa Italia».
Le partite notturne d'inverno non piacciono al tecnico campione d'Italia, non ne ha mai fatto mistero, ma in lui prevale ormai la rassegnazione: «Le tv mettono molte risorse nel calcio - sottolinea il tecnico - è giusto che abbiano voce in capitolo anche sugli orari delle partite. D'altronde anche in Inghilterra si è giocato di sera in questi giorni, e là faceva fresco, molto fresco».
Nessun commento da Capello sulle lamentele di Toni e del tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, per le botte subite dall'attaccante viola, capocannoniere in campionato con un gol di vantaggio sul bianconero Trezeguet: «Non parlo più di questo tema». Il tecnico della capolista approva invece il trasferimento di Vieri dal Milan al Monaco: «La sua scelta va capita: quest'anno c'è il Mondiale e tutti vogliono giocarlo». Capello raccoglie gli elogi del presidente del Palermo Zamparini («I bianconeri sono abituati a fare gli operai, Inter e Milan hanno sempre lo smoking»): «Per me è un complimento, non ho dubbi. Alla Juventus ci sono tanti giocatori dotati di classe, se riescono anche a essere operai, potremo arrivare molto lontano».
Oggi sempre in Coppa Italia si gioca anche Palermo-Bari che Rai International trasmetterà alle 9 di questa mattina. Juve-Fiorentina invece è in differita alle ore 20.
16/01/2006 11:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 53
Sesso: Maschile
UTENTE
13/06/2006 08:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Contento, ma nauseato'

(Gianluigi Buffon, portiere della nazionale azzurra)

Gianluigi Buffon non riesce a godersi completamente la vittoria per 2-0 con il Ghana. Il portiere della Nazionale e' stato molto chiaro: 'Abbiamo ottenuto una vittoria netta e autoritaria, ma ormai sono nauseato. Gioco solo perche' mi piace giocare, perche' mi voglio togliere tante soddisfazioni con questa squadra' ha detto ai microfoni di Sky. Buffon fa riferimento allo scandalo scommesse dove si e' fatto il suo nome: 'Il fatto e' che per undici anni fai interviste, ti concedi, sei disponibile, pero' nel momento in cui si dovrebbe cercare di non fare inutili polemiche il tuo nome viene sbattuto in prima pagina con cose che non centrano nulla con il calcio. Vuol dire che non frega nulla a nessuno di quello che sei'.

Poi ha parlato del match: 'Al mondiale incontri sempre squadre preparate e di alto livello. Se ti rendi la vita semplice vuol dire che sei bravo. E' finito il mio silenzio stampa? Volevo parlare solo di calcio. Non avevo voglia di distrarmi con altre cavolate. Poteva andare meglio? Tutti avrebbero firmato per un 2-0: e' stata una vittoria meritata e autoritaria'. Adesso gli Usa: 'Siamo pronti. Questa squadra mi piace perche' sa essere anche operaia'.
13/06/2006 20:05
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia:Buffon 'Da noi si cerca sempre la polemica'

(Gigi Buffon, foto Datasport)

Gigi Buffon torna sulle accuse lanciate nel dopo-Ghana: 'In Italia si cercano sempre spunti polemici: non e' bello'. Dalle pagine del suo blog l'azzurro si scaglia nuovamente contro chi lo accusa e critica per la vcenda delle scommesse: 'Spero che grazie a questo esordio positivo anche in Italia si ricominci a parlare di calcio giocato. Sono professionista da undici anni, ho rilasciato migliaia di interviste ma negli ultimi tempi sono finito sui giornali solo per questioni che con il mio lavoro non c'entrano nulla. Nel nostro paese si cercano sempre questioni per appassionare la gente se non addirittura per far arrabbiare qualcuno. E' come un vortice che inghiotte tutti'.

Tornando poi sul bel 2-0 rifilato al Ghana lunedi', Buffon commenta: 'Meglio di cosi' non potevamo iniziare il nostro Mondiale. Abbiamo preso tre punti importanti, segnando due gol senza subirne, e questo puo' risultare fondamentale per la differenza reti finale. E' stata una partita dura, perche' i giocatori del Ghana erano molto potenti sul piano fisico e rapidi nelle ripartenze in contropiede'. In ogni caso il portierone azzurro ha avuto poco da fare, e anche questo e' un pregio: 'Ho dovuto effettuare una sola parata importante perche' i miei compagni di reparto, e non solo loro, sono stati formidabili. Credo che la Nazionale abbia trasmesso un segnale di compattezza, di unione e di spirito di sacrificio. Sono felice di avere regalato ai tanti tifosi allo stadio e a quelli ancora piu' numerosi davanti alla tv questa soddisfazione'.

Il Mondiale, comunqe, prosegue, e Buffon conclude cosi' il suo intervento telematico: 'Godiamoci qualche ora di riposo, il mister ci ha concesso mezza giornata di stop, poi pensiamo agli Stati Uniti. Ma quando si vince, non si vede l’ora di tornare immediatamente in campo'.
21/06/2006 21:53
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Consapevoli delle nostre forze'

(Gianluigi Buffon)

Gianluigi Buffon non si nasconde: 'Noi siamo una squadra consapevole delle nostre forze'. Il portiere della nazionale, alla vigilia della sfida contro la Repubblica Ceca, ammette che l'obiettibo primario e' quello di riacquistare la convinzione nei propri mezzi: 'Per noi sara' una sfida molto importante, perche' dobbiamo riprendere la fiducia e la convinzione che ci era nata dopo la prima gara'.

Buffon conclude: 'Veniamo da una gara dove non abbiamo brillato, ma non dimentichiamoci di quanto di buono fatto vedere sino ad ora. Nedved? Non ho sentito in nessuno in questo periodo'.
22/06/2006 19:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Sempre pronto su Nedved'

(Gianluigi Buffon, portiere dell'Italia)
(DS) - Amburgo (GER), 22 giugno - Gianluigi Buffon e' stato protagonista di una buona prestazione contro la Repubblica Ceca. Il portiere ha negato piu' volte il gol a Nedved, suo compagno di squadra nella Juventus: 'Era stufo di vedermi parare - ha detto sorridendo a Sky - Mi sono fatto trovare pronto. Cosa penso della gara? Mi e' piaciuto lo spirito: si vede che nelle gare dove siamo chiamati a dare il massimo ci compattiamo come una vera squadra. Questa e' la nostra forza. Come ho visto Cech? Da lontano - ride - Ha fatto una bella parata su Totti'.

Ora potrebbe essere l'Australia l'avversaria degli ottavi: 'Meglio incontrare le squadre forti. Con concentrazione e testa non abbiamo paura di nessuno. Australia inferiore? Anche gli Stati Uniti sembravano una gara facile, ma quando pensi che sia tutto facile si fanno brutte figure'.
24/06/2006 03:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Io e Cannavaro siamo uomini veri'

(Gigi Buffon)

Dopo un pre Mondiale difficile per lo scandalo scommesse, per Gigi Buffon e' ora di rivincite: 'Io e Cannavaro uomini veri'. Grande soddisfazione per il portiere azzurro, autore di ottimi interventi nella gara vinta contro la Repubblica Ceca, dopo le polemiche alla vigilia del Mondiale. 'Io e Cannavaro siamo uomini veri, con gli attributi, e lo abbiamo dimostrato - ha detto Buffon dal ritiro di Duisburg - Lo dico senza presunzione'.
24/06/2006 03:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'La finale, un regalo per De Rossi'

(Gianluigi Buffon, portiere azzurro)

Daniele De Rossi potrebbe tornare in campo se l'Italia arrivasse in finale. E Gianluigi Buffon lo sostiene. 'La gioia per la vittoria di giovedi' con la Repubblica Ceca e' in gran parte per lui. Cercheremo di raggiungere la finale per fare, a lui e a noi, un bel regalo', spiega il portiere azzurro dal ritiro di Duisburg.

Buffon non teme cali di tensione in vista degli ottavi di finale di lunedi' contro l'Australia. 'E' una sfida senza appello, se affronteremo l'impegno nel migliore dei modi passeremo il turno', spiega il portiere azzurro, 'ci siamo gia' scottati con gli Stati Uniti, non ci vogliamo ricascare. L'Australia ha caratteristiche simili, ma contro gli americani ci siamo messi in difficolta' da soli'.

A chi si aspetta un bel gioco, oltre che i risultati, Buffon risponde seccamente. 'Qua c'e' poco da divertirsi, bisogna andare al sodo e concretizzare - e spiega - Alla gente piace vedere lo spirito con cui giochiamo, piace vedere Gattuso cosa fa, Materazzi come gioca e il modo di interpretare la partita come se fosse una battaglia, una battaglia sportiva'.

Buffon non vuole parlare dello scandalo 'calciopoli', dopo i deferimenti ufficializzati giovedi'. Il portiere e' tranquillo, perche' sulla Nazionale queste vicende 'non hanno lasciato alcun segno. Ognuno di noi - aggiunge - pensa a giocare il Mondiale. E' un'opportunita' che capita una volta ogni quattro anni, e non puo' essere rovinata da altre cose'.
27/06/2006 20:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Mai pensato di poter prender gol'

(Gigi Buffon)

Gigi Buffon migliore in campo di Italia-Australia: 'Non ho mai pensato un secondo di prendere gol'. 'Credo di aver fatto bene ma non sono stato impegnato come contro la Repubblica Ceca. Sono stato bravo a farmi trovare pronto quando l'Australia ha avuto le sue occasioni - ha detto - Oggi era difficile trovare il migliore in campo e penso abbia goduto dei meriti della partita precedente. Sono stanco perche' a livello nervoso queste gare per un portiere sono stressanti da morire. In questa occasione non ho mai pensato un secondo di prendere gol. Poche volte mi e' capitato in determinate difficolta'. Quando ha calciato Totti non ho avuto coraggio di vedere. Ha tirato nel modo migliore. Sapere di avere un giocatore con la sua freddezza mi faceva stare tranquillo'.
30/06/2006 15:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Ci esaltiamo nella sofferenza'

(Gianluigi Buffon, portiere della nazionale e della Juventus)

Gianluigi Buffon, portiere della nazionale, torna a parlare della sfida vinta con l'Australia. 'Lo ammetto: non ho avuto il coraggio di guardare il calcio di rigore e mi sono girato dall’altra parte - spiega sul suo blog personale su Msn.com - Solo quando ho sentito il boato dei nostri tifosi ho capito che avevamo segnato. Non che non avessi fiducia in Francesco Totti, anzi, dentro di me sentivo che non avrebbe sbagliato dal dischetto. Pero' considerato tutto quello che era accaduto sino a quel momento temevo che fosse una partita stregata'.

Poi prosegue: 'Gia' nel primo tempo avevo visto i fantasmi: avevamo dominato e avevo dovuto intervenire solo in una occasione. Eppure l’Australia resisteva, il pallone non voleva saperne di entrare. Poi, all’inizio del secondo tempo, l’espulsione di Materazzi mi aveva fatto crollare il mondo addosso. Marco era stato impeccabile e non credo meritasse quel provvedimento, il suo intervento non era stato cattivo o violento'.

'Per tutta la ripresa abbiamo sofferto l’inferiorita' numerica, anche se per la verita' i compagni della difesa sono stati straordinari perche' le mie parate non sono state molte - racconta Buffon - Una, tuttavia, la reputo importante, quando sono uscito sui piedi di un avversario che stava ricevendo il pallone dalla fascia destra. Questione di un attimo e poteva anticiparmi, invece sono stato fortunato e bravo. Comunque, abbiamo avuto la dimostrazione che questa Italia nella sofferenza si esalta e tira fuori il meglio di se stesso. Sinceramente credo che avremmo meritato di passare il turno piu' agevolmente poiche' a uomini pari avevamo creato molte piu' occasioni dell’Australia ma evidentemente e' nel nostro destino e nel nostro dna dovere lottare sino all’ultimo con le unghie e con i denti'.

Nei quarti di finale l'Italia affrontera' l'Ucraina di Andriy Shevchenko: 'Sono felice per la qualificazione ai quarti di finale, uscire dal Mondiale cosi' sarebbe stata una beffa e ai supplementari avremmo rischiato con l'uomo in meno. Invece abbiamo creduto sino all’ultimo nella vittoria, in particolare Grosso e siamo stati premiati dalla nostra caparbieta'. Chiunque voglia vincere il titolo di mondiale dovra' ancora fare i conti con l’Italia'.
30/06/2006 16:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Mio pensiero e' solo per Pessotto'

(Gianluigi Buffon, foto Datasport)

Gianluigi Buffon e il suo ex compagno di squadra Gianluca Pessotto: 'Con l'Ucraina giocheremo per lui'. 'Parlare di calcio, di partite, di emozioni legate al Mondiale in questo momento mi riesce difficile, quasi impossibile - ha scritto Buffon sul suo blog su msn.com - Il mio pensiero corre al compagno di tante battaglie e amico Luca Pessotto, oltre che alla sua famiglia, alla moglie Reana e alle sue bimbe. Zambrotta e Del Piero sono stati a trovarlo in ospedale e hanno portato notizie confortanti qui in ritiro, dove tutti aspettavamo con ansia. Luca ce la fara' a vincere l'incontro piu' difficile della sua carriera e della sua vita. E' un lottatore e un momento di debolezza non puo' cancellare la tempra di un uomo cosi' forte, solido nei principi'.

Buffon ha dedicato la prossima partita all'ex compagno di squadra. 'Pessotto ha fatto parte a piu' riprese della nazionale e la prossima gara con l'Ucraina la giocheremo anche per lui. Non sara' facile superare questo choc, l'impatto di questa notizia che ci ha colto tutti di sorpresa, ma avremo un motivo in piu' per ottenere un grande risultato e dedicarlo a lui. Tutti i giocatori dell'Italia sono rimasti molto colpiti, non solo noi compagni della Juventus - ha scritto l'azzurro - Chi da collega, chi da avversario ha avuto modo di conoscere bene Luca e la sua umanita'. Tutti gli vogliono bene e tutti gli sono vicino. Forse anche il nostro piccolo contributo da lontano potra' aiutarlo a risollevarsi'.
30/06/2006 17:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Rosa forte nonostante le assenze'

(Gianluigi Buffon, portiere azzurro)

'Mancheranno tre uomini importanti, ma abbiamo una rosa che puo' sopperire a certe assenze': parola di Buffon. Il portiere della Nazionale e' fiducioso e certo della forza dell'Italia, che venerdi' sera ad Amburgo affronta l'Ucraina nei quarti di finale di Coppa del mondo. 'Se il nostro Mondiale va avanti, assumerebbe un valore ancora maggiore, perche’ non e' facile prepararsi e concentrarsi sulle partite e vincere con tutti i problemi che ci sono ogni giorno e che si sommano intorno al nostro calcio - commenta Buffon - Ci sono tante polemiche, e noi siamo sempre al centro di “apprezzamenti” della stampa, soprattutto estera. Ma fa parte del gioco, vuol dire che un po’ di invidia c’e’'.
01/07/2006 02:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Sto bene e sono concentrato'

(Gigi Buffon)

Gigi Buffon protagonista anche nella vittoria contro l'Ucraina: 'Sto bene e sono riuscito a concentrarmi'. 'La testa sta bene', ha proseguito ai microfoni di Sky il portiere azzurro, che ha preso in pieno il palo compiendo un difficile intervento. Un solo gol al passivo finora per l'Italia, arrivato su autorete: 'E' un dato interessante che fa piacere. I compagni di reparto hanno giocato gare straordinarie ma abbiamo avuto anche un bel pizzico di fortuna in questo percorso. Le prove di Barzagli, l'esordio in campo di Oddo significano che nel gruppo c'e' armonia. La parata piu' difficile? Il primo tiro di Nedved contro la Repubblica Ceca e poi quella di stasera, dove ci voleva un po' di coraggio'.
04/07/2006 07:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Difficile farci gol, siamo forti'

(Gianluigi Buffon)

Gianluigi Buffon contento di come stiano andando le cose al Mondiali: 'E' difficile farci gol, siamo forti in difesa'. Dal suo blog su msn, il portierone della nazionale torna a parlare della gara contro l'Ucraina: 'Meno male che il palo l'ho... colpito io con la testa, mentre i miei compagni davanti alla porta non hanno sbagliato e sono stati lucidissimi nel fare gol. Quella con l'Ucraina e' stata una partita strana, che abbiamo dominato per tutto il primo tempo e poi abbiamo rischiato di complicarla all'inizio della ripresa. Quando ho respinto il pallone a pochi centimetri dalla riga bianca andando a sbattere contro il palo ho capito che ce l'avremmo fatta. Siamo una nazionale a cui e' difficilissimo fare gol, tanto che sinora, a parte Zaccardo, non c'e' riuscito nessuno. Merito anche mio? Beh, non puo' che farmi piacere, anche se tutti collaborano alla grande. Forse lo avete gia' visto sul campo a fine gara. Questo successo e' dedicato a Gianluca Pessotto con gli auguri di tutti noi che possa riprendersi e tornare presto tra le braccia di chi gli vuole bene. Speriamo abbia potuto vedere la bandiera che abbiamo sventolato per lui'.

Adesso la Germania: 'Ricordate? All'inizio dei Mondiali l'avevo inserita tra le protagoniste, anche se in quel momento riscuoteva poco credito - precisa - i fatti mi hanno dato ragione, malgrado anche l'Argentina avrebbe meritato di andare in semifinale. Dimentichiamoci il precedente in amichevole di poche settimane fa con i tedeschi e guardiamo a questa sfida come a una gtande occasione: se vinceremo, avremo realizzato l'impresa di superare la squadra padrona di casa; in caso contrario, ma non voglio nemmeno pensarci, saremmo pur sempre tra le quattro nazionali piu' forti del mondo. La partita di Dortmund ci dara' anche l'opportunita' di riscattare certe maldicenze che abbiamo sentito in questi giorni sul nostro conto da parte di una minoranza della stampa tedesca. Non hanno fatto altro che caricarci ancora di piu'. E poi l'appetito vien mangiando...'.
04/07/2006 08:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Germania-Italia: Buffon 'Decideranno i campioni'

(Gianluigi Buffon, portiere azzurro)

Gianluigi Buffon prevede una semifinale 'decisa da qualche campione. E forse noi ne abbiamo di piu''. La sfida con la Germania si prospetta equilibrata e non priva di scontri fisici, secondo il portiere azzurro, battuto finora solo da un'autorete di Zaccardo. Altra buona notizia per l'Italia, la squalifica inflitta a Torsten Frings dopo la rissa nei quarti con l'Argentina: 'Noi non abbiamo assolutamente chiesto nulla, se il giocatore e' stato sanzionato si vede che lo meritava. E poi era l'unico rigorista che avrei saputo dove tirava', ha scherzato Buffon. A Dortmund il tifo martedi' sera sara' tutto, o quasi, per i padroni di casa, e il numero uno azzurro spiega: 'Sicuramente questo fattore avra’ una certa influenza, magari anche sull'arbitraggio. Ma quando parli di semifinali mondiali non puoi pensare a una cosa del genere'.
05/07/2006 10:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Adesso festeggino i tifosi'

(Gigi Buffon)

Gigi Buffon e' felice ma scaramantico: 'Abbiamo fatto una grande competizione. Noi non festeggeremo, lo facciano i tifosi'. 'Era da 20 minuti che pensavo chi poteva battere i rigori - ha proseguito il portiere azzurro dopo la vittoria sulla Germania - Con un pizzico di bravura e di buona sorte li abbiamo evitati. Nel primo tempo abbiamo una dato lezione di gioco ai tedeschi e imposto il ritmo alla partita come volevamo, nella ripresa siamo stati piu' statici. Nei supplementari abbiamo avuto altre due grandi occasioni. Ora ci godiamo questo momento. Portogallo o Francia? Sul piano tecnico si equivalgono. Vorrei i piu' stanchi, quelli che non si reggono in piedi. Noi non festeggeremo - ha concluso - ma e' giusto che i tifosi festeggino'.
05/07/2006 18:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Il rischio era di perdere tutto'

(Gianluigi Buffon)

Il portiere Gianluigi Buffon dopo la vittoria sulla Germania: 'Temevo di perdere la partita'. 'Quando ho visto il pallone infrangersi per due volte sui legni della porta di Lehmann ho pensato: va gia' bene se andiamo ai calci di rigore - ha scritto Buffon sul suo blog ufficiale su msn.com - Si', perche' il rischio era di perdere la partita dopo averla dominata. Almeno nel primo tempo e per tutti i supplementari. Credo che i gol di Grosso e Del Piero abbiano reso giustizia a un'Italia che ha meritato di vincere e di andare in finale'.

Il pensiero va ai tifosi, che hanno riempito le piazze di bandiere. 'So che nel nostro Paese la gente si e' riversata nelle strade per festeggiare ed e' giusto cosi'. Per il nostro calcio e' un periodo amaro, con tante delusioni e i tifosi fanno bene a sfogare la loro gioia. Noi giocatori non lo faremo, ci godremo per qualche ora questo successo con la Germania e poi penseremo all'ultimo atto di questo fantastico Mondiale', ha spiegato Buffon.

Nella serata di mercoledi' si gioca l'altra semifinale, tra Portogallo e Francia. L'avversaria uscira' da questo match. 'Chi spero di incontrare? L'avversario piu'... stanco, perche' adesso al di la' dei valori tecnici contano le risorse fisiche e psicologiche. Il nostro gruppo ha dimostrato sino all'ultimo di possederle, malgrado le critiche che aveva ricevuto. Ma ora sono troppo felice per pensarci e per arrabbiarmi'.
08/07/2006 00:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Italia: Buffon 'Ce la giocheremo fino alla fine'

(Gigi Buffon)

Gigi Buffon suona la carica in vista della finalissima: 'Non deluderemo, ce la giocheremo fino alla fine' . 'Un sentimento di rivalsa ci sara' da parte di qualcuno ma questo non deve intaccare la nostra serenita' - ha proseguito Buffon - Sappiamo che giochiamo contro una grande squadra, ma il calcio ti da' la possibilita' di rifarti. La finale ha un sapore unico. Non ci avrei mai creduto che ci saremmo arrivati, pensi sempre che qualcosa di negativo possa accadere prima, e c'e' da dire che era accaduto negli anni precedenti'.

Il portiere azzurro elogia il ct Lippi: 'Riesce a tirare fuori dai giocatori il 120 per cento e riesce a far sentire i giocatori tutti importanti - ha proseguito - Se restera'? Non so nemmeno io quello che faro'. La cosa di cui sono orgoglioso e' essere giocatore della nazionale'.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:39. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com