18/09/2006
Durante la notte tra sabato e domenica un'acquazzone si abbatte sui naufraghi che cercano disperatamente un riparo. I pochi beni a disposizione diventano fradici. A rendere cupa questa domenica si aggiunge la totale mancanza di ami che, tra una pesca e l'altra, sono andati persi. Al risveglio Massimo è abbacchiato: "Io la mattina mi alzavo e andavo a prendere i pesci, ora che faccio?".
In mezzo al mare Raffaello Balzo e Fernanda, sempre più in armonia, cercano di procacciare del cibo per tutti. Arriva l'ora del pranzo e Balzo prova ad organizzare la divisione delle scatolette poi viene chiesto "all'uomo dei cocchi" di portare le sue riserve.
Aceto precisa: "Ragazzi, sappiate che io di cocchi ne porto solo uno, non tutti, eh?". Sara prontissima sottolinea: "Allora, è vero che ti sei imboscato i cocchi?", Aceto si blocca: "Che vuoi dire con 'ti sei imboscato'? Tu devi stare solo zitta, non devi parlare perchè fino a prova contraria non hai ancora portato niente!".
La Tommasi non si lascia intimorire: "Ma come? Scusa, perchè li devi tenere tu i cocchi se sono della comunità?", il fantino non ne vuole sapere e continua con le sue risposte che esprimono tutto il suo carattere ruvido. Ma Luca Calvani raggiunge subito i due e cerca di intermediare per ripristinare la pace.
Il cibo, dunque, come in qualsiasi situazione di pura lotta per la sopravvivenza, rappresenta la vera miccia che accende le discussioni, ma è anche lo stimolo che porta i naufraghi ad aguzzare l'ingegno per cercare soluzioni utili. A Cayo Paloma stanno nascendo due nuovi prototipi di nassa: uno ad opera di Raoul Casadei (l'uomo con la licenza regolare per pescare) e l'altro per mano di Raffaello Balzo con vari collaboratori degni di nota. Il re del liscio finalmente ha trovato un modo per sentirsi utile e, quando Sara si mostra interessata al suo lavoro, lui si riempie di orgoglio.
Arriva l'ora di mangiare e, neanche a dirlo, si crea subito un momento di discussione. I naufraghi sono impazienti di nutrirsi e chiamano con insistenza i commensali mancanti: il livello di tensione è già alto. Arriva Aceto e lo segue il suo alone di nervosismo. Raffaello procede alla suddivisione dei fagioli, ma il fantino lo richiama a voce alta perchè la porzione della Lessa è più voluminosa delle altre.
Fernanda lo guarda con gli occhi infuocati e gli urla: "Abbassa la voceeee!". Lui urla ancora di più e la minaccia: "Guarda che adesso ti dò un pugno in faccia!", lei lo sfida: "Dai, provaci, fammi vedere come fai!". Il fantino non molla e per dimostrare a tutti che si tratta di una questione di principio butta fagioli e pesce in mare. I naufraghi lo guardano sbigottiti ma Aceto non cede. Allora Balzo si arrabbia davvero. Prima gli dice che con lui non ci parlerà più, perchè Raffaello non ama le persone che urlano, poi però risponde alla sua aggressività: "Adesso ti dò un pugno". Il fantino ora è su tutte le furie: "Se tu mi dai un pugno accertati di uccidermi perchè se non lo fai tu, quando poi mi alzo, lo faccio io".
Dopo la litigata tutti fanno i propri commenti e Ceccherini lo colora con il suo humor scoppiettante: "Quando ho visto che gli animi si infervoravano ho detto 'evviva, allora siamo all'isola dei famosi!' Poi ho pensato 'peccato perchè non me la posso vedere questa puntata', ma tanto la registro! Io volevo che uscissero le botte ma Aceto va a scegliere Hulk per litigare...."
Il fantino dal carattere spigoloso, quando gli viene chiesto un parere su Fernanda, non si risparmia e la definisce una ragazza con il cervello da gallina. Anche la modella brasiliana non spende parole dolci per Aceto: "Per me lui non dovrebbe stare sull'isola: è talmente abituato a vivere con i cavalli che è diventato un asino".
Il fantino, per concludere l'opera, nervosamente dichiara: "Se c'è una persona che merita io gli dò anche un braccio, ma se una persona non merita io il braccio glielo taglio!".