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- Tour de France 2006 -

Ultimo Aggiornamento: 23/07/2006 03:18
08/05/2006 07:37
 
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Presentato il Tour 2007

Si parte il 7 luglio da Londra, cerimonia a Trafalgar Square



Il Tour de France del 2007 partira' il 7 luglio da Whitehall a Londra come confermato dal direttore della corsa Christian Prudhomme. Dopo un prologo a cronometro di 8 chilometri nel cuore di Londra, il giorno successivo la prima tappa in linea si correra' su 209 chilometri con arrivo a Canterbury. E' la 15/a volta nella sua storia che il Tour de France inizia all'estero, ma non era mai arrivato a Londra. Il 6 luglio ci sara' la cerimonia d'inaugurazione a Trafalgar Square.
08/05/2006 07:39
 
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Nel 2007 il via da Londra
La Grande Boucle in Inghilterra per la terza volta nella sua storia



E' ufficiale: il Tour de France 2007 partira' da Londra. Lo ha annunciato la societa' organizzatrice della corsa, Aso. Gia' una volta, nel 1998, il Tour aveva preso il via da un'isola, l'Irlanda, con la partenza da Dublino e per due volte la Grande Boucle ha sconfinato in Inghilterra: nel 1974 con andata e ritorno in traghetto, e nel 1994, quando fu invece utilizzato il tunnel sotto la Manica.Con quella di Londra toccano quota 16 le partenze della corsa fuori dalla Francia.
08/05/2006 07:40
 
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Merckx, Ullrich favorito
Caimano condivide scelta del tedesco di fare anche il Giro

Per il Tour de France 2006 Eddy Merckx prevede la vittoria del tedesco Jan Ullrich della T-Mobile. 'Quest'anno dovra' essere quello di Ullrich - ha detto il caimano -. Ha anche deciso di fare il Giro d'Italia cosi' sara' in eccellente condizione per il Tour. In passato si concentrava troppo sulla Grande Boucle e poi non aveva la giusta gamba. La scelta di fare il Giro lo portera' in Francia con il fondo che gli serve'.
09/05/2006 09:40
 
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Petacchi da' l'addio anche al Tour
Velocista spezzino, peccato potevamo fare un grande Giro



Deluso Alessandro Petacchi, che dopo il ritiro dal Giro d'Italia per infortunio, dovra' anche rinunciare al Tour de France. 'Mi spiace abbandonare senza aver vinto nemmeno una tappa - ha detto il velocista spezzino - l'obiettivo di quest'anno era far bene al Tour, invece devo rinunciarci. Spero almeno di poter recuperare per far bene alla Vuelta'. 'E' un vero peccato per la squadra - osserva poi - erano tutti qui per me ed eravamo sicuri che avremmo fatto un grande Giro'.
30/06/2006 21:49
 
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Doping: il dossier inoltrato oggi all'UCI

(Ivan Basso spera, il Tour non e' ancora certo)

Il Ministro dello Sport spagnolo ha detto che inviera' una copia del dossier sul doping alle Federazioni. A un solo giorno dalla partenza del Tour de France 2006 (sabato a Strasburgo) sono sempre di piu' le ombre che si addensano attorno al mondo del ciclismo. Giovedi' un'emittente iberica ha rivelato che nel dossier della cosiddetta 'Operacion Puerto' ci sarebbero anche i nomi di Ivan Basso (Csc, vincitore del Giro 2006) e Jan Ullrich (uno dei maggiori pretendenti alla maglia gialla). 'Il documento verra' inoltrato alla Federciclismo spagnola, che a sua volta lo girera' alla UCI (Unione Ciclistica Internazionale)', ha detto venerdi' il Ministo Jaime Lissavetsky, 'siamo convinti che nel dossier ci siano solo nomi di ciclisti. Con il Tour 2006 alle porte, sara' poi la stessa UCI a contattare gli organizzatori'.

Una decisione definitiva sulla lista dei partecipanti alla 'Grande Boucle' e' attesa da parte della direzione gara entro il primo pomeriggio. Giovedi' tutti i corridori hanno effettuato gli esami medici di rito, anche quelli dell'Astana di Alexandre Vinokourov, in precedenza esclusi dal Tour 2006 proprio perche' citati dai media come coinvolti nello scandalo-doping. Manolo Saiz, uno dei principali accusati insieme al medico Eufemiano Fuentes, era infatti il direttore dell'allora Liberty Seguros, formazione i cui ciclisti sembra facessero spesso uso dei metodi del dott. Fuentes.
30/06/2006 21:50
 
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Tour 2006: doping, sospeso Ullrich, non parte

(Jan Ullrich, coinvolto nello scandalo doping spagnolo)

Venerdi' mattina la T-Mobile ha sospeso il tedesco Jan Ullrich e Oscar Sevilla, accusato di doping. I nomi dei due ciclisti sono inseriti nel dossier della cosiddetta 'Operacion Puerto', che si sta occupando dello scandalo doping in Spagna. E' stato sospeso 'con effetto immediato' anche il direttore sportivo Rudy Pevenage.

Per effetto di tale decisione, Ullrich e Sevilla non potranno prendere il via del Tour de France 2006, che scatta proprio sabato da Strasburgo. Una tegola sul tedesco, che puntava al successo finale dopo averlo vinto nel 1997. Il tedesco aveva gia' ribadito, sia durante l'ultimo Giro d'Italia sia giovedi', di non c'entrare nulla con le figure di Eufemiano Fuentes (medico, il principale accusato) e Manolo Saiz (ex-ds della Liberty Seguros, ora Astana-Wuerth).
A questo punto, se anche il team Csc dovesse seguire la linea della T-Mobile, anche Ivan Basso rischierebbe di non partire. Anche il nome del varesino, vincitore del Giro 2006, e' uscito nell'ambito dell'indagine.

'In ragione della documentazione pervenutaci dalla direzione del Tour, pensiamo che sia impossibile continuare a lavorare con queste tre persone', ha detto Christian Frommert, portavoce della T-Mobile.
Il rapporto sull'indagine sul doping in Spagna e' stato trasmesso nella serata di giovedi' dalla Federciclismo iberica agli organizzatori del Tour de France e all'Uci (Unione Ciclistica Internazionale), su richiesta del Ministero dello Sport iberico.
30/06/2006 21:51
 
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Doping: oltre a Basso, anche Scarponi e Mancebo

(Michele Scarponi, c'e' anche il suo nome nell'inchiesta sul doping)

Venerdi' mattina lo spagnolo 'El Mundo' ha pubblicato la lista dei ciclisti implicati nell''Operacion Puerto'. Per quanto riguarda i ciclisti italiani, oltre a Ivan Basso (Csc) sono presenti anche Michele Scarponi e Giampaolo Caruso dell'Astana-Wuerth, gia' estromessa dal Tour 2006 e poi re-introdotta dopo la decisione del Tas (Tribunale di Arbitrato Sportivo).

La T-Mobile venerdi' mattina ha gia' provveduto a sospendere il tedesco Jan Ullrich e lo spagnolo Oscar Sevilla, che non prenderanno parte alla corsa che scatta sabato da Strasburgo. La stessa decisione potrebbe essere presa da altre formazioni.

Astaná Wuerth
Michele Scarponi (ITA), Marcos Antonio Serrano (SPA), David Etxebarria (SPA), Joseba Beloki (SPA), Ángel Vicioso (SPA), Isidro Nozal (SPA), Unai Osa (SPA), Jaksche Joorg (ALE), Giampaolo Caruso (ITA)

CSC
Ivan Basso (ITA)

Caisse D'Epargne Illes Balears:
Constantino Zaballa (SPA)

Saunier Duval
Carlos Zárate (SPA)

AG2 R
Francisco Mancebo (SPA)

T-Mobile
Jan Ullrich (GER), Óscar Sevilla (SPA)

Phonak
Jose' Enrique Gutierrez (SPA), Jose' Ignacio Gutierrez (SPA)

Comunitat Valenciana
Vicente Ballester (SPA), David Bernabeu (SPA), David Rodríguez (SPA), Jose' Adrián Bonilla (SPA), Juan Gomis López (SPA), Eladio Jimenez Sánchez (SPA), David Latasa (SPA), Javier Pascual Rodríguez (SPA), Ruben Plaza (SPA), Jose' Luis Martínez (SPA), Manuel Llorent (SPA), Antonio Olmo (SPA), David Muñoz (SPA), Javier Cherro (SPA), Javier Pascual (SPA, ex-ciclista, attualmente un tecnico)

Unibet.com
Carlos García Quesada (SPA)

Attualmente ritirati o squalificati per doping:
Roberto Heras (SPA), Ángel Casero (SPA), Santiago Perez (SPA), Tyler Hamilton (USA), Igor González Galdeano (SPA).
30/06/2006 21:52
 
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T-Mobile: 'Nessun dubbio su implicazione Ullrich'

(Jan Ullrich, coinvolto nello scandalo doping spagnolo)

Un portavoce della T-Mobile ammette: 'Il dossier ricevuto non lascia dubbi sul coinvolgimento di Ullrich'. Il ciclista tedesco e' stato sospeso dalla sua squadra dopo che il suo nome e' emerso nell'ambito dell'indagine sul doping in Spagna, la cosiddetta 'Operacion Puerto'. La T-Mobile ha ricevuto copia della documentazione dalla direzione del Tour de France, che scatta sabato da Strasburgo (vinto da Ullrich nel 1997).
Anche il corridore spagnolo Oscar Sevilla e' stato sospeso dalla squadra, insieme al ds Rudy Pevenage.

'Abbiamo ricevuto informazioni molto chiare sulla loro implicazione', ha detto il portavoce Luuc Eisenga, 'e' uno dei momenti piu' difficili della squadra. Ora vediamo se sara' possibile avere dei sostituti'. In tal caso, faranno parte della formazione al via sabato il tedesco Stephan Schreck e l'italiano Lorenzo Bernucci.
30/06/2006 21:53
 
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Tour 2006: Leblanc 'Da T-Mobile gesto coraggioso'

(Jean Marie Leblanc, foto letour.fr)

Jean Marie Leblanc loda la decisione della T-Mobile di escludere Jan Ullrich dal Tour de France: 'Gesto coraggioso'. Il direttore generale della Grande Boucle, in un'intervista al quotidiano Le Monde, sottolinea come la scelta della squadra tedesca sia 'un buon esempio per gli altri direttori sportivi. Oggi non si puo' fare altro che essere coraggiosi'. Ullrich e' rimasto invischiato nell'inchiesta spagnola sul doping e il suo nome e' stato pubblicato dal quotidiano spagnolo El Mundo insieme a quello di tanti altri atleti coinvolti nella 'Operacion Puerto'. Tra questi vi sono anche degli italiani, Ivan Basso della Csc e Michele Scarponi e Giampaolo Caruso dell'Astana-Wuerth, gia' estromessa dal Tour 2006 e poi re-introdotta dopo la decisione del Tas (Tribunale di Arbitrato Sportivo).

Al momento solo la T-Mobile ha preso provvedimenti nei confronti degli atleti ma non e' escluso che possa toccare anche ad altri corridori. Intanto, Leblanc ha escluso che il Tour, che deve scattare sabato da Strasburgo, possa essere sospeso: 'Perche' non dovrebbe partire? Se la giustizia spagnola ci dicesse attenzione, sui 200 iscritti alla corsa ne abbiamo 150 sulle nostre liste, potremmo porci il problema. Ma al momento solo cinque o sei corridori sono coinvolti...'.

Non ci saranno, pero', colpi di spugna. E il direttore della corsa gialla ribadisce: 'Chiederemo alle squadre interessate di applicare la carta etica che hanno firmato ed espellere i corridori. Se non lo faranno loro ce ne occuperemo noi stessi'.
30/06/2006 21:54
 
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Tour 2006: doping, Basso fuori

(Ivan Basso, vincitore dell'ultimo Giro d'Italia)

Ivan Basso e' stato escluso dal Tour de France 2006 a seguito dello scandalo doping esploso in Spagna. L'annuncio e' stato dato dalla direzione della corsa francese. Insieme all'italiano del Team CSC, fresco vincitore del Giro d'Italia, resta appiedato anche Francisco Mancebo della AG2 R. La T-Mobile aveva gia' provveduto ad allontanare Jan Ullrich e Oscar Sevilla, dopo aver ricevuto dalla direzione del Tour il dossier riguardante la cosiddetta 'Operacion Puerto'.

Secondo quanto ha annunciato la direzione di corsa i corridori scartati dal Tour che deve iniziare sabato da Strasburgo non saranno sostituiti. Un responsabile della Bouygues-Telecom ha spiegato: 'Le squadre schiereranno nove corridori meno quelli che sono stati esclusi'.

Dopo una giornata concitata, nel pomeriggio l'UCI ha preso posizione, escludendo dal Tour de France nove ciclisti. La decisione ufficiale e' stata resa nota tramite un comunicato sul sito dell'Unione Ciclistica Internazionale. 'Dopo aver esaminato il rapporto che la Guardia Civil spagnola ha inviato alle autorita' giudiziarie nel dossier chiamato 'Operacion Puerto', l'UCI ha deciso che i seguenti corridori sono implicati nella questione: Sergio Paulinho, Isidro Nozal, Allan Davis, Alberto Contador, Joseba Beloki, Francisco Mancebo, Ivan Basso, Jan Ullrich, Oscar Sevilla'.

L'UCI sottolinea come 'la messa in discussione di questi nomi non significa che i suddetti atleti abbiano violato le normative antidoping. Tuttavia, le indicazioni contenute nel dossier sono sufficientemente gravi. L'UCI ha quindi informato i relativi Pro Team per permettere loro di prendere le decisioni del caso, applicando il codice etico di condotta'.

Infine, l'UCI 'esprime apprezzamento per il comportamento corretto e coraggioso delle squadre in questione in queste difficili circostanze'.
30/06/2006 21:55
 
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Tour 2006: doping, Basso sospeso dalla Csc

(Ivan Basso, recente vincitore del Giro d'Italia)

Dopo l'esclusione dal Tour de France, Ivan Basso e' stato sospeso anche dalla Csc, la sua squadra. Il nome del varesino, vincitore del Giro d'Italia 2006, e' comparso tra quelli implicati nell'indagine spagnola sul doping chiamata 'Operacion Puerto'. Gli organizzatori della 'Grande Boucle' avevano gia' preso la decisione di estrometterlo dalla corsa, e ora arriva anche il provvedimento del team diretto da Bjarne Riis. 'E' mia responsabilita' sospenderlo. Devo pensare alla squadra, e' piu' importante', ha detto il danese. 'Io credo in Basso, ma ora sta a lui e ai suoi avvocati portare le prove che lo scagionano', ha proseguito Riis.
30/06/2006 21:56
 
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Tour 2006: Moser 'Danno enorme per il ciclismo'

(Francesco Moser, foto Cpasite)

Francesco Moser ha commentato l'esclusione di Ivan Basso e di altri corridori dal Tour de France. Il Presidente dell'Associazione Corridori Internazionale, che in passato ha fatto grande l'Italia ottenendo incredibili successi in sella, ha spiegato: 'Era ormai nell'aria da tempo la vicenda spagnola'. Infatti una indagine spagnola ha portato alla compilazione di un dossier dove sono stati fatti i nomi di molti ciclismi tra cui il varesino, Jan Ullrich e Francisco Mancebo.

'Questo e' un danno enorme per l'immagine del ciclismo. I migliori non ci saranno in Francia - prosegue Moser - Comunque altra soluzione non c'era. Il dossier riporta dei nomi e il codice etico delle squadre ha portato alla sospensione degli atleti. Aspettiamo di conoscere gli sviluppi e di sapere la verita', dico solo che tutti questi corridori con Basso in testa hanno fatto dei controlli al Giro d'Italia e sono risultati puliti'.

Il doping torna a fare ombra sul ciclismo e Moser chiede aiuto a tutto il movimento: 'L'Associazione corridori vuole che si vada a fondo in questa vicenda, non si deve gridare al ladro senza avere la certezza di sapere i nomi. Poi bisogna che tutti i corridori si guardino in faccia per capire dove si vuole andare. Una percentuale di corridori dopati? Non voglio dirlo, dico che tanti hanno paura e non si avventurano nell’illecito, ma anche che il doping c'era anche quando correvo io. Se tutti stessero nelle regole si andrebbe piu' piano, ma il ciclismo sarebbe bello lo stesso. Sono i guadagni a spingere la gente a prendere certi rischi'.

Ma la colpa e' degli atleti o delle persone che girano attorno allo sport con 'provette' e medicinali 'speciali'? 'Un corridore da solo non e' in grado di fare certe cose - spiega Moser - Qualcuno li aiuta sicuramente, ma le responsabilita' rimangono del corridore'.
30/06/2006 21:57
 
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Tour 2006: Moser 'Ora il favorito e' Vinokourov'

(Francesco Moser, foto Cpasite)

Francesco Moser punta su Alexander Vinokourov e Alejandro Valverde per il Tour de France. Il terremoto scatenato dall'indagine spagnola sul doping ha portato all'esclusione di molti corridori tra cui Ivan Basso e Jan Ullrich dalla corsa transalpina.

Moser, grande campione italiano del passato e attualmente Presidente dell'Associazione Corridori Internazionale vede ora favorito il kazako Vinokourov: 'Adesso e' lui l'uomo da tenere sotto controllo. Puo' fare bene e puntare alla vittoria. Ma non sottovaluterei anche Valverde. Comunque adesso la corsa cambia fisionomia perche' le squadre di questi due corridori non sono attrezzate come la CSC e la T-Mobile'.

Potrebbero salire le quotazioni di Gilberto Simoni: 'Non credo sia andato al Tour per fare la classifica - dice Moser - Staremo a vedere cosa riuscira' a fare. Anche Cunego e Di Luca pero' potrebbero dire la loro'.
30/06/2006 21:58
 
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Doping: Ballerini 'Paghino solo i colpevoli'

(Franco Ballerini)

Franco Ballerini, dopo lo scandalo doping, precisa: 'Basso e' sereno, ma paghino solo i colpevoli'. 'Ho sentito Ivan perche' al di la' del mio ruolo c'e' un'amicizia che ci lega da tanto tempo. L'ho trovato sereno...vedremo. Per adesso e' una situazione sicuramente spiacevole'. Il commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, Franco Ballerini, ai microfoni dell'agenzia radiofonica GRT, si pronuncia cosi' sulla decisione dell'organizzazione del Tour de France di escludere Ivan Basso dovuta ai legami con il dottor Eufemiano Fuentes, coinvolto in una vasta operazione antidoping condotta in Spagna dalla Guardia Civil. 'Mi sembra che fino ad adesso ci siano soltanto delle esclusioni da parte dell'organizzazione di una gara - ha precisato il citti' azzurro - il fatto di essere colpevoli invece e' ancora tutto da provare. Aspettiamo che si faccia chiarezza, personalmente pero' credo sarebbe giusto escludere un corridore soltanto in presenza di prove concrete e non di ipotesi. Negli anni passati sono stati esclusi molti ciclisti che poi sono risultati non colpevoli'.

Lo scandalo doping culminato oggi nell'esclusione, tra gli altri, di Ivan Basso ed Jan Ullrich (sospeso dalla sua squadra, la T-Mobile) rappresenta certamente 'un momento difficile' ma anche l'occasione per ripartire nel segno della trasparenza. 'E' doveroso per soddisfare i tifosi - ha concluso Ballerini - e anche perche' se ci sono dei colpevoli devono pagare al fine di riportare limpidezza in questo sport'.
30/06/2006 21:59
 
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Tour 2006: l'Uci esclude nove ciclisti

(Ivan Basso fuori dal Tour 2006)

Dopo una giornata concitata, nel pomeriggio l'UCI ha preso posizione, escludendo dal Tour de France nove ciclisti. La decisione ufficiale e' stata resa nota tramite un comunicato sul sito dell'Unione Ciclistica Internazionale. 'Dopo aver esaminato il rapporto che la Guardia Civil spagnola ha inviato alle autorita' giudiziarie nel dossier chiamato 'Operacion Puerto', l'UCI ha deciso che i seguenti corridori sono implicati nella questione: Sergio Paulinho, Isidro Nozal, Allan Davis, Alberto Contador, Joseba Beloki, Francisco Mancebo, Ivan Basso, Jan Ullrich, Oscar Sevilla'.

Anche la Federciclismo internazionale ratifica quindi l'esclusione di Basso (Csc) e Ullrich (T-Mobile), due dei pretendenti alla vittoria della maglia gialla. L'UCI sottolinea come 'la messa in discussione di questi nomi non significa che i suddetti atleti abbiano violato le normative antidoping. Tuttavia, le indicazioni contenute nel dossier sono sufficientemente gravi. L'UCI ha quindi informato i relativi Pro Team per permettere loro di prendere le decisioni del caso, applicando il codice etico di condotta'.

Infine, l'UCI 'esprime apprezzamento per il comportamento corretto e coraggioso delle squadre in questione in queste difficili circostanze'.
30/06/2006 22:00
 
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Tour 2006:Ullrich 'Servira' tempo per riprendermi'

(Jan Ullrich, foto sito ufficiale)

Jan Ullrich e' sconvolto per l'esclusione dal Tour de France: 'Mi serviranno giorni per riprendermi'. Il tedesco, sospeso anche dalla T-Mobile per un sospetto di doping a seguito di un'inchiesta della Guardia Civil spagnola, prima di lasciare la Carovana gialla che partira' sabato da Strasburgo ha commentato: 'E' il peggioche mi sa mai capitato in carriera, sono parecchio sconvolto. Ma cerchero' di dimostrare la mia innocenza'. Lo shock ha fatto si' che un altro degli esclusi, il trentenne spagnolo Francisco Mancebo, annunciasse invece il ritiro, secondo quanto ha comunicato il manager della AG2R.

Di poco piu' sereno Ivan Basso, vincitore dell'ultimo Giro d'Italia, che ha lasciato l'albergo della CSC alla chetichella durante l'incontro del suo ds Bjarne Riis con la stampa dopo aver comunque assicurato di essere innocente e di volersi affidare agli avvocati.
30/06/2006 22:01
 
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Tour 2006: Ballerini 'Chiarezza prima possibile'

(Franco Ballerini)

Franco Ballerini ha commentato l'esclusione di Ivan Basso dal Tour de France. Il ct della nazionale di ciclismo su strada e' come al solito molto bravo a centrare il problema: 'E’ una cosa spiacevole, anche se per adesso i ciclisti sono stati esclusi da una gara e basta - dice a Datasport - Per ora non ci sono ancora dei colpevoli'.

L'indagine spagnola sul doping ha portato alla compilazione di una lista di ciclisti che sono stati sospesi. A Basso vanno aggiunti Jan Ullrich e Francisco Mancebo oltre a molti altri che avrebbero detto la loro nella corsa transalpina: 'In passato ci sono gia' state esclusioni per persone che poi non erano colpevoli. Ma il codice etico porta le squadre a sospendere i ciclisti e quando un atleta viene messo fuori da una corsa sta gia' pagando'. Il terremoto e' scoppiato il giorno prima dell'inizio del Tour: 'Se ne parlava, ma dispiace perche' tutto questo poteva essere messo fuori un po’ prima'.

Adesso che corsa sara'? 'Una corsa piu' difficile perche' chi ha le carte in regola come Vinokourov non ha la squadra adatta mentre chi ha una squadra interessante come Valverde non ha le doti del kazako'.

E gli italiani? 'Possono ambire al podio - prosegue Ballerini - Simoni, Cunego e anche Di Luca a questo punto possono fare qualcosa'.

Il polverone alzato dal dossier spagnolo rigetta il ciclismo nell'incubo doping: 'Alla fine di tutto parleremo - dice Ballerini - Chi sbaglia deve essere punito, ma adesso non si puo' ancora dire nulla. Comunque gli allarmismi non servono. C'e' qualcuno che cerca di prendere scorciatoie, ma c’e' anche chi punta a punire i colpevoli'.
30/06/2006 22:02
 
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Tour 2006: sabato si parte, senza Basso e Ullrich

(Il Tour de France cerca il suo erede, dopo Lance Armstrong)

Tra lo scandalo doping e l’esclusione di tanti protagonisti, scatta sabato la 93.a edizione del Tour de France. Non c'e' piu' Lance Armstrong, ritiratosi dopo la settima vittoria consecutiva. E non ci saranno nemmeno due dei protagonisti piu’ attesi, il varesino Ivan Basso (Csc), vincitore dell’ultimo Giro d’Italia, e il tedesco Jan Ullrich (T-Mobile), gia’ maglia gialla a Parigi nel 1997. L’indagine della Guardia Civil spagnola sul doping, racchiusa nel dossier “Operacion Puerto”, ha mietuto vittime proprio il giorno prima della partenza della Grande Boucle. Senza la coppia che prometteva di infiammare le strade francesi in montagna e a cronometro, restano pochi i papabili per la vittoria finale. Tra questi il 26enne spagnolo Alejandro Valverde (Caisse d’Epargne-Illes Balears), vincitore quest’anno di Liegi-Bastogne-Liegi e Freccia Vallone, e il kazako Alexandre Vinokourov, terzo nell’edizione del 2003. Il 32enne dell’Astana-Wuerth ha rischiato di non prendere il via, sempre per lo scandalo doping che ha coinvolto la sua squadra (la ex-Liberty Seguros di Manolo Saiz, uno dei principali accusati), ma poi il Tribunale di Arbitrato Sportivo gli ha dato via libera.

Sara’ comunque un Tour per ciclisti completi, capaci di andare fortissimo a cronometro e altrettanto bravi a difendersi in salita, possibilmente con una squadra solida alle spalle. In quest’ottica ci sono buone possibilita’ per gli uomini Discovery Channel, Paolo Savoldelli e Yaroslav Popovych, per un altro atleta T-Mobile, Serhiy Honchar, e per Oscar Freire della Rabobank.

Il 93.o Tour de France conta 21 giorni di gara. L’”antipasto” va in scena sabato a Strasburgo con un crono-prologo individuale di soli 7,1 km, dove probabilmente i corridori di classifica proveranno le gambe senza spingere troppo. Un paio di tappe per velocisti tra Francia e Lussemburgo, poi un arrivo per “finisseurs” alla terza tappa, in Olanda. Una puntata in Belgio e si torna in Patria, attraverso la Normandia. La prima vera selezione la fara’ la lunga cronometro della settima tappa, 52 km tra Saint-Gregoire e Rennes, praticamente piatta. Primo scossone alla classifica, poi il riposo e l’ultima occasione per i velocisti, a Dax (9.a tappa).
Si va verso i Pirenei, il Soudet e’ la prima asperita’ di rilievo, poi il tappone in quota con arrivo a Pla-de-Beret passando per il leggendario Tourmalet (11.a tappa). Tre frazioni per rifiatare, e si riparte: da Gap scatta l’ascesa verso l’Alpe d’Huez, seguita da un giorno di riposo e dalla nuova ascesa, a La Toussuire, due tappe che mieteranno la prime vittime nella carovana, complice il terribile Galibier. Chi resiste anche alla 17.a frazione (arrivo a Morzine) tira avanti fino a Parigi. La classifica si definira’ una volta per tutte nella penultima tappa, un’altra cronometro individuale, 57 km con arrivo a Montceau-les-Mines. Chi e’ in maglia gialla, la portera’ in passerella tra Sceaux-Antony e la capitale francese, e infine nei nove giri del classico circuito sugli Champs-Elysees.

Sul podio sara' incoronato il successore di Lance Armstrong, l'americano capace di vincere sette Tour de France negli ultimi sette anni. Di certo sul trofeo della Grande Boucle non verra' scritto il nome di Ivan Basso, ne' quello di Jan Ullrich.
30/06/2006 22:03
 
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Tour 2006: il programma delle tappe


Ecco tutte le tappe in programma per il Tour de France 2006: l'arrivo agli Champs Elysees il 23 luglio.

01/07 Prologo Strasburgo-Strasburgo (cronometro individuale 7,1km)
02/07 1.a tappa Strasburgo-Strasburgo (184km)
03/07 2.a tappa Obernai-Esch sur Alzette (LUX) (228km)
04/07 3.a tappa Esch sur Alzette (LUX)-Valkenburg (OLA) (216km)
05/07 4.a tappa Huy (BEL)-Saint Suentin (207km)
06/07 5.a tappa Beauvais-Caen (225km)
07/07 6.a tappa Lisieux-Vitre' (189km)
08/07 7.a tappa Saint Gregoire-Rennes (cronometro individuale 52km)
09/07 8.a tappa Saint Meen le Grand-Lorient (181km)
10/07 Riposo
11/07 9.a tappa Bordeaux-Dax (169km)
12/07 10.a tappa Cambo les Bains-Pau (190km)
13/07 11.a tappa Tarbes-Val d'Aran/Pla-de-Beret (SPA) (206km)
14/07 12.a tappa Luchon-Carcassonne (211km)
15/07 13.a tappa Beziers-Montelimar (230km)
16/07 14.a tappa Montelimar-Gap (180km)
17/07 Riposo
18/07 15.a tappa Gap-L'Alpe d'Huez (187km)
19/07 16.a tappa Le Bourg d'Oisans-La Toussuire (182km)
20/07 17.a tappa Saint Jean de Maurienne-Morzine (200km)
21/07 18.a tappa Morzine-Macon (197km)
22/07 19.a tappa Le Creusot-Montceau les Mines (cronometro individuale 57km)
23/07 20.a tappa Antony (Parc de Sceaux) - Parigi Champs Elysees (154km)
30/06/2006 22:05
 
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Tour de France: la classifica dei vincitori
Ecco l'elenco dei ciclisti che hanno vinto piu' di una volta il Tour de France. Nella lista anche Fausto Coppi, Gino Bartali e Ottavio Bottecchia, con due successi a testa.

CLASSIFICA VINCITORI

7: Lance Armstrong (USA)
5: Miguel Indurain (SPA), Bernard Hinault (FRA), Eddy Merckx (BEL), Jacques Anquetil (FRA)
3: Greg Lemond (USA), Louison Bobet (FRA), Philippe Thys (BEL)
2: Laurent Fignon (FRA), Bernard Thevenet (FRA), Fausto Coppi (ITA), Gino Bartali (ITA), Antonin Magne (FRA), Sylvere Maes (BEL), Andre' Leducq (FRA), Nicolas Frantz (LUX), Ottavio Bottecchia (ITA), Firmin Lambot (BEL), Lucien Petit-Breton (FRA)
30/06/2006 22:06
 
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Tour 2006: ufficiale, l'Astana non partecipa


Ora e' ufficiale: la squadra spagnola dell'Astana non prendera' il via all'edizione 2006 del Tour de France. Molti dei giocatori dell'equipe iberica figurano coinvolti nello scandalo doping che ha fatto molti danni e che ha portato all'incriminazione di diverse persone. Tra le altre, anche Basso e Ullrich hanno dovuto rinunciare alla Grand Boucle per lo stesso motivo.

L'Astana, non figura piu' nella lista delle squadre incluse per la partenza del Tour de France 2006, che prendera' il via sabato da Strasburgo con un cronoprologo di sette chilometri.
02/07/2006 03:16
 
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Doping: Basso 'Ne usciro' piu' forte'

(Ivan Basso)

Ivan Basso coinvolto nello scandalo doping: 'Sono convinto che alla fine di questa storia ne usciro' piu' forte'. Escluso eccellente dal Tour de France, Ivan Basso, recente vincitore del Giro d’Italia, parla in esclusiva ai microfoni di SKY Sport.

Come hai preso questo allontanamento? '“Sicuramente non sto bene, questo e' chiaro, non sto bene perche' ad oggi non ho avuto ancora nessuna comunicazione ufficiale. Dentro di me sono sereno, questa e' la cosa piu' importante, pero' chiaramente non e' una cosa bella. E’ duro, solo il diretto interessato puo' sapere veramente cosa provo dentro'.

Non hai pensato perche' proprio a un giorno dalla partenza del Tour? 'No, io ho pensato solo che non posso lottare per la vittoria in questo tour, per cui avevo fatto tanti sacrifici per essere al via'. Quanti sacrifici e quanto tempo ti e' costato? 'Mi e' costato tanti sacrifici, ma li ho fatti molto volentieri, perche' sapevo di poter lottare per la vittoria per questo tour. Sono convinto che alla fine di questa storia ne usciro' ancora piu' forte'. Prospettive? 'Adesso penso ad allenarmi, penso a fare la mia professione come ho sempre fatto fino a ieri'.
02/07/2006 03:18
 
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E' partito il Tour de France 2006
Scattato da Strasburgo il prologo di 7.100 metri



Con la partenza del francese Cedric Coutouly e' scattata da Strasburgo l'edizione 2006 del Tour de France. Coutouly dell'Agritubel e' partito sotto un sole splendente e caldo per i 7.100 metri del prologo che apre la Grande Boucle. L'ultimo a partire dei 176 corridori in gara sara' l'americano George Hincapie. Sara' un Tour particolare e forse ricco di sorprese considerata l'esclusione dei favoriti per la vittoria finale, Basso e Ullrich, per lo scandalo doping.
02/07/2006 03:19
 
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Tour: Hushovd prima maglia gialla
Savoldelli ottavo e primo degli italiani nel cronoprologo



Il norvegese Thor Hushovd ha vinto il cronoprologo di Strasburgo (7,1 Km) ed e' la prima maglia gialla del Tour. Il corridore della Credit Agricole, che ha terminato la gara in 8'17'', ha preceduto di 73 centesimi l'americano George Hincapie. Terzo a 4'' un altro americano David Zabriskie. Primo degli italiani Paolo Savoldelli, ottavo a 8''.
02/07/2006 03:19
 
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Tour 2006: e' Hushovd la prima maglia gialla

(Thor Hushovd)

La prima maglia gialla del Tour de France 2006 va a Thor Hushovd, che ha vinto il cronoprologo di Strasburgo. Il norvegese della Credit Agricole si e' imposto lungo il percorso di 7.1 km con il tempo di 8'17'' netti, precedendo di pochi centesimi, 73, l'americano della Discovery Channel George Hincapie. Terzo, a quattro secondi, un altro statunitense, anche se in foza al Team CSC: David Zabriskie. Il primo degli italiani tra i 176 corridori al via e' Paolo Savoldelli (Discovery Channel), giunto al traguardo 8.o e a 8'' dal primo leader.

Manuel Quinziato, della Liuigas, e' 13.o a 12''. La prima maglia nera, con 1'11'' di ritardo, spetta allo spagnolo della Saunier Duval Ruben Lobato. Domenica e' prevista un'altra tappa con partenza e arrivo a Strasburgo lungo un percorso di 184.5 km che portera' la carovana gialla anche a sconfinare in Germania (nel Baden Wuerttemberg) prima di tornare in Francia per gli ultimi nove km di percorso. Partenza fissata alle 11:30 e arrivo previsto intorno alle 16:15.
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