L'angolo di Zia Willma: acquisti assistiti

---

Scritto da: GayAbruzzo 23/11/2006 21.10
hai visto la mia camera, mi servirebbe qualcosa di economico da mettere come poggia abiti (pantalone e maglia).
non avendo sedie, quando mi spoglio o rimetto tutto perfettamente in ordine nell'armadio o butto i miei preziosi abiti sul pavimento.
cosa mi consigli per risolvere questo tragico problema?

---

ti consiglio vivamente di andare in un negozio (anche l'IKEA credo ce l'abbia) e chiedere un servo muto o un uomo morto

---

Scritto da: will!newton 24/11/2006 21.20


ti consiglio vivamente di andare in un negozio (anche l'IKEA credo ce l'abbia) e chiedere un servo muto o un uomo morto

---

meglio il servo-muto.......
l uomo e meglio vivo e vegeto!!!!

Carissime zoccolette, un caldo saluto dalla vostra Zia Willma.

Quali segreti vi va a svelare oggi la vostra zietta?

Oggi parleremo di una ricetta che ho ben appreso negli ultimi giorni: il Lievito Naturale o Pasta Madre (o Lievito Madre, sennò Minako si arrabbia).

Dall'antica tradizione panettiera, infatti, ho provato a fare in casa il pane come una volta, con tutti gli antichi sapori.

La preparazione originale consiste nel preparare una pasta di acqua e farina. Io ho utilizzato 100 grammi di farina e 50 di acqua. amalgamare bene bene bene. per la farina ho utilizzato una miscela da me composta di 50% di farina 00 di grano tenero e 50% di farina di grano duro. l'ho messa in un barattolo di vetro (non utilizzare MAI plastica o metallo) e messo a sua volta in una calza di naylon (potete anche poggiarci il coperchio assicurandovi che non sia chiuso, ma solo poggiato).
lasciatelo fuori al balcone in un posto riparato ma ventilato ed aspettate pazientemente 3/4 giorni. fattore molto importante è la temperatura esterna e dall'umidità (l'umido fa bene). se fa freddo (sotto i 16°C) la pasta si presenterà come l'avete posizionata o al massimo con una crosta superiore. portatela in casa per qualche ora a circa 27° (vicino un termosifone o sopra un termosifone spento e tiepido). se tutto è andato a buon fine, la pasta sarà gonfia e NON presenterà aloni grigi, rosa o muffe...
non mettetelo fuori se ci sono meno di 2°C!!!
se invece la temperatura è già piuttosto calda, la pasta sarà lievitata.
l'odore acidulo è del tutto normale e dimostra che i lieviti sono stati "catturati" nella pasta.... niente di meglio, no! amalgamatela ogni 2 giorni aggiungendo acqua e farina nuova in queste proporzioni:
- pesate la pasta madre e considerate la quantità di farina in rapporto 1:1 (in questa fase ho usato farina di grano tenero 00)
-aggiungete acqua per il 60% della farina
-miscelate e amalgamate con la pasta vecchia
-conservatela in un luogo tiepido sempre senza chiuderlo ermeticamente.
per evitare di avere quintali di pasta madre, io vi consiglio di prendere solo 100 grammi di pasta madre e il esto buttarla prima di ogni rinfresco (o di utilizzarla facendoci il pane)
quando noterete che da ogni rinfresco la pasta crescerà il doppio in un paio di ore, il lievito è pronto per essere utilizzato e conservato (ermeticamente stavolta) in frigorifero. non dimenticate di continuare a rinfrescare la pasta ogni 4/5 giorni o fare il pane o la pizza ogni settimana.
un trucco può essere quello di aggiungere una puntina di cucchiaio da minestra di zucchero nell'impasto almeno inizialmente (e ogni tanto insieme al rinfresco quando vedete che il lievito perde di forza e non ricresce rapidamente)

Un altro modo è quello di mettere un cucchiaio di miele e uno di olio e di lasciarlo al tiepido fin dall'inizio. ci sono infiniti modi di farlo, ma ricordatevi che non esisteranno mai due lieviti uguali perché in ogni casa ci sono presenti micro-organismi differenti!


Presto la ricetta del pane e della pizza con il lievito naturale!!


Hugs!

Ah, dimenticavo... questo è il risultato del pane fatto con del lievito naturale! L'ho fatto io, sia chiaro!

[Modificato da will!newton 04/12/2006 15.18]

Bello a vedersi ... e a mangiarsi?

è buonissimaaaaaaaa!!!
mi complimento da solo!

non augurerei quel lavoro manco al mio peggior nemico.....ora quindi non mi metterei a fare un panino manco sotto tortura!!!

---

Scritto da: funtus 04/12/2006 21.22
non augurerei quel lavoro manco al mio peggior nemico.....ora quindi non mi metterei a fare un panino manco sotto tortura!!!

---

beh, io ho la passione della pizza. e on questo lievito naturale mi è venuta vogla anche di fare il pane...


adesso per la serie "acquisti assistiti" cercherò una mattonella di pietra refrattaria per il forno.
La
Franke (quella che fa anche lavandini in alluminio o fragranite) ha prodotto Pepita. un mattonellone in vendita con la pala in legno alla modica cifra di 55 euri.

su ebay si trova a circa 50, spese incluse, ma, come dire, non è Franke!!

Informandomi sono venuto a sapere che il modo migliore è quello di rivolgersi ad un costruttore edile che vi consentirà di risparmiare bei soldini

Quando la compro e la provo, vi farò sapere!

sono cominciati i primi freddi e x colpa del mio lavoro all aperto ho ricominciato a mettermi la fascetta x coprire tempie e orecchie......come tutti gli anni è quindi ricomparsa , proprio nelle zone coperte dalla fascetta, l orribile forfora!!! mi consigli un buon shampoo antiforfora???

---

Scritto da: funtus 05/12/2006 22.31
sono cominciati i primi freddi e x colpa del mio lavoro all aperto ho ricominciato a mettermi la fascetta x coprire tempie e orecchie......come tutti gli anni è quindi ricomparsa , proprio nelle zone coperte dalla fascetta, l orribile forfora!!! mi consigli un buon shampoo antiforfora???

---

uh cara, nipotina, non ti avevo letto. un ottimo sciampo anti forfora è quello all'ortica e lo trovi in erboristeria della "Aboca"! attenzione, ce ne sono tanti all'ortica, uno di "antica erboristeria" ma non è buono quanto quello "Aboca". forse costa un po' di più e la prima volta che lo usi sembra che la forfora aumenta. in realtà ha staccato per bene quella formatasi!

---

Scritto da: will!newton 10/11/2006 20.32


Cara nipotina impertinente,
Non ho mai sentito parlare dei trucchi da uomo di J.P. Gautier.
posso però esprimermi in merito al trucco in generale.
Sì al trucco per l'uomo, ma a una condizione: che sia assolutamente invisibile. Più che trucco si tratta di correzione.

Sì dunque alla cura della pelle, coprendo (o meglio, se possibile, correggendo) le imperfezioni della pelle come acne, piccoli foruncoli, occhiaie e colorito non uniforme.

Sì allora al benessere dell'uomo e credo che con questo possa bastare. Questo vuol dire che l'uomo non deve estirparsi 4/5 di sopracciglia per sembrare bello (a nessuno piace l'uomo iposopraccigliare). Nè tantomeno si deve ricorrere a eye-liner o mascara che sono propri della donna e della sua femminilità.

Labbra nutrite, "buone" da mordere. Mi viene da pensare (e da consigliarvi) il Labello for Men che è ideato per nutrire e rendere morbide le labbra grazie alla Vitamina E seguendo le esigenze dell'uomo, ovvero senza renderle lucide... Un filtro di protezione solare SPF 6 a completare il tutto.

---

zia wilma dovresti studiare di più

io conosco la linea JPG di cosmetici per uomo di 2 anni fa perchè li vendevo (ci provavo più che altro)

questi cosmetici sono di ottima qualità e sono secondo me per pochi, se sei jonny deep o sandocan puoi meterti la matita e sembrare figo, ma se appartieni al restante 99.9% della popolazione sembri un pirla.

i fondotinta, correttori ecc sono ottimi invece e non si notano, si possono stendere molto bene anche sopra i follicoli della barba senza che questi si intasino o risultino più evidenti.

i rossetti sono per lo più dei burri di cacao leggermente colorati, non mi sembrava donassero un granche alle labbra, alcuni colori però hanno un vantaggio, fanno sembrare i denti più bianchi.

zia wilma il procedimento per il lievito madre è il più chiaro che ho letto finora e sopratutto è quello che più corrisponde ai vaghi ricordi infantili che ho di mia nonna e del modo in cui faceva ilpane e trattava il lievito.

grazie infinite!

zia, come stai messa a profumi da donna?
mi aiuti a sceglierne un ventaglio?

Mie care signore, la pasta madre (o pasta acida - non lievito naturale in quanto è usato impropriamente, visto che anche quello di birra è naturalissimo e si differenzia da quello chimico dei dolci che non è vivo ;D)

- PREPARAZIONE INIZIALE -

- prendete 200 grammi di farina di grano tenero 00 (o manitoba che, essendo di forza, rende meglio)
- aggiungete un cucchiaio di olio di oliva e un cucchiaio di miele (meglio se naturale)
- impastate con 100 grammi di acqua fino ad ottenere un composto compatto

Lasciate l'impasto in un barattolo (di VETRO!) aperto (col coperchio solo poggiato) a temperatura ambiente per almeno 2/3 giorni.
Se fa un alone grigiastro o rosa in superficie, ahimè, gettate tutto e ritentate da capo provando a cambiare il luogo di maturazione (sono entrati nell'impasto micro-organismi "estranei" alla lievitazione che lo hanno fatto rovinare).
Se invece la pasta è ricresciuta (addirittura raddoppiata!) e attraverso il barattolo notate delle piccole bolle di forma irregolare ed allungata siete sulla buona strada. L'odore acidulo è del tutto normale, anzi, buon segno!

- PRIMO RINFRESCO (con zucchero per far aumentare la potenza del lievito) -

- Prendete dunque un etto di impasto, aggiungete 100 grammi di farina, un cucchiaino di zucchero e 50 grammi di acqua
- Impastate per bene fino a quando si ottiene un bell'impasto omogeneo
- Rimettere nel barattolo di vetro a fermentare sempre col coperchio solo poggiato e MAI chiuso per 2/3 giorni

Ripetere i rinfreschi per più volte (senza aggiungere più zucchero), inizialmente gettando ciò che avanza (presto ci farete il pane con quell'avanzo!) fino a quando vi accorgete che il lievito ha preso "forza" e raddoppia nel giro di due ore.
Ottenuto il lievito "efficacie", potete rinfrescare una volta ogni settimana circa con questa procedura:

- SUCCESSIVI RINFRESCHI -

- Prendete un etto di impasto, aggiungete 100 grammi di farina e 50 grammi di acqua
- Impastate per bene fino a quando si ottiene un bell'impasto omogeneo
- Rimettere nel barattolo di vetro fino a farlo raddoppiare di volume (circa 2/3 ore) e quindi chiudere il coperchio per bene e conservare in frigorifero.

Presto ci farete il naso al vostro lievito (già, VOSTRO, in quanto avete catturato i lieviti di casa VOSTRA e sarà una pasta madre UNICA!) e vi accorgerete quando qualcosa non va, in particolare:

Se il lievito è debole, aggiungete un cucchiaino di zucchero nel rinfresco
Se il lievito è troppo forte, rinfrescate con quantità doppia di acqua e farina (100g PM + 200g F + 100g A oppure 50g PM + 100g F + 50g A)
Se il lievito, infine, è inacidito seguite la procedura del lievito forte aggiungendo una puntina di tuorlo d'uovo

---

Scritto da: sissy86 01/03/2007 14.11
zia, come stai messa a profumi da donna?
mi aiuti a sceglierne un ventaglio?

---

per ventaglio intendi dire più profumi? io sono un po' contrario all'individuo (uomo o donna) che usa più profumi.. Oggi A, domani B, dopodomani mattina di nuovo A e alla sera dopo la doccia prima della disco C che fa tanto gnocca!
Un profumo devi sentirlo tuo ed "indossarlo" con naturalezza e nonchalance tutti i giorni e sempre lo stesso. E' difficile consigliarti in quanto sulla pelle assumono un profumo completamente diverso. Quello mio, su mio marito addirittura puzza!
Quello che posso dirti è che le imitazioni possono anche essere identiche all'originale, ma durano molto molto meno perché contengono più alcol (che costa meno dell'essenza ed evapora altrettanto prima).
Ti consiglio di andare in profumeria e sentirne alcuni sui fogliettini... dunque ne scegli uno e te lo metti sul polso o sul collo (evita di spruzzarli direttamente sugli abiti) fatti una passeggiata per la bella Torino tutto il giorno. La sera sentilo di nuovo e osserva come è cambiato addosso a te. se ti piace, tornaci e compralo, altrimenti tornaci e prova con un altro!
un abbraccio dalla Zia Willma (eh già Eloe, con due L!)

ma sapete che i consigli di zia willma mi piacciono tantissimo.

---

Scritto da: will!newton 01/03/2007 14.27


per ventaglio intendi dire più profumi? io sono un po' contrario all'individuo (uomo o donna) che usa più profumi.. Oggi A, domani B, dopodomani mattina di nuovo A e alla sera dopo la doccia prima della disco C che fa tanto gnocca!
Un profumo devi sentirlo tuo ed "indossarlo" con naturalezza e nonchalance tutti i giorni e sempre lo stesso. E' difficile consigliarti in quanto sulla pelle assumono un profumo completamente diverso. Quello mio, su mio marito addirittura puzza!
Quello che posso dirti è che le imitazioni possono anche essere identiche all'originale, ma durano molto molto meno perché contengono più alcol (che costa meno dell'essenza ed evapora altrettanto prima).
Ti consiglio di andare in profumeria e sentirne alcuni sui fogliettini... dunque ne scegli uno e te lo metti sul polso o sul collo (evita di spruzzarli direttamente sugli abiti) fatti una passeggiata per la bella Torino tutto il giorno. La sera sentilo di nuovo e osserva come è cambiato addosso a te. se ti piace, tornaci e compralo, altrimenti tornaci e prova con un altro!
un abbraccio dalla Zia Willma (eh già Eloe, con due L!)

---

no no con un ventaglio intendevo una serie di profumi più o meno simili tra cui scegliere il mio..
ho sempre usato profumi dolci..sono questi i profumi che sento miei.. ad esempio ho indossato per 3 o 4 anni l'essenza di vaniglia comprata direttamente in erboristeria.. adesso ero indecisa se ricomprare questa oppure cercare un profumo dolce che mi rappresenti come e meglio di questo

insomma, ti chiedevo se conoscevi dei profumi molto dolci

---

Scritto da: sissy86 01/03/2007 15.02

no no con un ventaglio intendevo una serie di profumi più o meno simili tra cui scegliere il mio..
ho sempre usato profumi dolci..sono questi i profumi che sento miei.. ad esempio ho indossato per 3 o 4 anni l'essenza di vaniglia comprata direttamente in erboristeria.. adesso ero indecisa se ricomprare questa oppure cercare un profumo dolce che mi rappresenti come e meglio di questo

insomma, ti chiedevo se conoscevi dei profumi molto dolci

---

c'è un profumo alla vaniglia (che io detesto se non sui dolci)
si chiama Cielo ed è della Byblos

---

Scritto da: will!newton 01/03/2007 15.13



c'è un profumo alla vaniglia (che io detesto se non sui dolci)
si chiama Cielo ed è della Byblos

---

andrò ad annusare
sai che si dice che il profumo alla vaniglia sia molto sensuale, su una donna, per un uomo?

Telespettatrice! Amica! Vicina! Amica vicina e lontana! Che cosa ti va a proporre la tua Zia Willma, oggi?

GELATO'!

Dice: e che ce fai co' Gelatò? E boh, mo qualcosa se lo 'nventamo!

'NNAMO LUCIANOOOOOOO!!!

(Veronika© )

Delizioso gelato variegato di crema e di lampone con sfiziosissimi pezzettini di biscotto sbriciolato!
È Carte D'Or, Gusto Cheese Cake, affogato al lampone!

NOVANTANOVE EURIII!

CHIAMATE AL NUMERO SOPRA L'IMPRESSIONE!

'Nnamo su, che alle ultime 5 chiamate je regalo pure il caricabatterie da viaggio!

[Modificato da will!newton 02/06/2007 15.48]

mi s aproprio che lo provero!!!

ho assaggiato la cheese cake (quella vera, non il gelato) per la prima volta nella mia vita un paio di mesi fa, e ne sono rimasto estasiato

---

Scritto da: gumbody 02/06/2007 22.56
ho assaggiato la cheese cake (quella vera, non il gelato) per la prima volta nella mia vita un paio di mesi fa, e ne sono rimasto estasiato

---

sto cercando la ricetta! ma mi sa che qui non si trova un formaggio morbido dolce

---

Scritto da: will!newton 03/06/2007 12.34


formaggio morbido dolce

---

puo andar bene il mascarpone o la ricotta secondo me.....

---

Scritto da: will!newton 03/06/2007 12.34


sto cercando la ricetta! ma mi sa che qui non si trova un formaggio morbido dolce

---

quella che ho assaggiato io mi hanno detto che era fatta col philadelphia...