Mentre in Austria si dibatte sulla possibilità di adozione da parte delle coppie gay e lesbiche, l’amministrazione socialista della città di Vienna mette in campo una controffensiva che fa notizia.
I bambini senza una famiglia parcheggiati in solitari orfanotrofi sono tanti? Scatta la campagna pubblicitaria che invita tutti i cittadini viennesi a candidarsi per adottare un bambino. E sia chiaro, proprio tutti possono candidarsi, senza distinzioni di religione, sesso, razza, né orientamento sessuale. Ossia anche i gay e le lesbiche in coppia sono ammessi. Perché non c’è niente di male che una famiglia omoparentale che abbia i requisiti economici, sociali e psicologici- spiegano dall’amministrazione viennese- possa adottare un minore. E così è partito l’affidamento a famiglie glbt già di 4 bambini.
La destra conservatrice minaccia battaglia.