Dopo la decisione del sindaco di Firenze di dichiarare guerra ai lavavetri (sono praticamente spariti dagli incroci della città nel giro di 24 ore), è scontro nel Governo.
I ministri Ferrero, Bindi e Pecoraro sono critici. Amato, invece, plaude alla "coraggiosa scelta" del sindaco di centro sinistra.
La lotta al racket che sta dietro l'attività dei lavavetri è buona e giusta, ma così facendo non si è considerato minimamente l'effetto di una decisione tanto radicale su dei poveri disgraziati che vivono ogni giono solo di quello.