Amici di Maria de Filippi

E fuori un altro, per la squadra Blu. Ebbene si, anche in questa seconda puntata del serale di Amici a farne le spese è la squadra Blu e nello specifico Maria Luigia, la cantante di Sassuolo dalla folta chioma che si era fatta conoscere più per il suo caratterino schietto che per le sue doti canore. Presentatasi ai provini come “un talento” aggiungendo “se la commissione non mi prende vuol dire che non riconoscono i talenti!” aveva fin da subito mostrato il suo lato comico.

Come per la scorsa settimana, anche questa puntata è stata caratterizzata dal braccio di ferro tra le due squadre, un braccio di ferro a suon di televoti che questa volta, occhio alle grafiche, pare non esser stati falsati. Un occhio di riguardo per il “guanto di sfida” lanciato da Marco Carta all'avversario, Pasqualino, della squadra opposta. La sfida tra loro ha permesso al pubblico a casa di televotare in maniera puntuale il singolo concorrente, voti i quali sono stati poi assegnati alla squadra rispettiva di ognuno e che hanno segnato la supremazia per parte della serata della squadra blu, appunto quella di Marco. Nonostante ciò non sono riusciti a mantenere il vantaggio fino alla fine.

Momento cult della serata è stato l'intervento di Maria Luigia nei confronti dell'ormai inattaccabile Platinette, che nei panni di critico televisivo imperversa la puntata di ironiche battute spesso esagerate nei confronti dell'”artista” di turno. Infatti dopo aver paragonato, forse un po incoscientemente, Marco Carta a Baglioni (ragazzo dal timbro totalmente differente dall'artista nominato), è stata poi attaccata da parte di Maria Luigia di parlare a sproposito, nello specifico di “aprire bocca per darle aria”. Insomma, una lotta tra due parrucche che ha portato sicuramente fuori la personalità forte quale quella di Maria Luigia, ma anche la permalosità di una Platinette non tanto abituata alle critiche, soprattutto fondate come in questo caso.

E quasi inutile citare le polemiche, spesso ripetitive sui concetti di fisicità di un ballerino o presenza scenica studiata o improvvisata, è quasi inutile far riferimento agli rvm che come al solito aprono le polemiche tra i ragazzi di una squadra verso l'altra e viceversa a suon di accuse a chi è il più falso rispetto a chi. Insomma, cose già sentite.