L'Italia s'è destra

Aaron.Bloom, 28/04/2008 19.13:

---

Evabbè.
Inutile piangersi addosso.
Auguriamo un buon lavoro alle nuove amminstrazioni, speriamo che gestiscano bene il Paese e agiscano nel rispetto dei cittadini e delle istituzioni.
Poi non è detto che i politici di destra, prima o poi, non riconoscano i diritti anche agli omosessuali e alle donne - la differenza è che i gay hanno coscienza dei propri diritti, mentre le donne italiane sono delle povere derelitte.
La sinistra sta pagando la propria incapacità nell'affermare quei valori che l'hanno generata, speriamo che nei prossimi 20 anni di governo Berlusconi riescano a svegliarsi un po'.

---

GayAbruzzo, 28/04/2008 18.46:

---

Possiamo dirlo: l'Italia è un paese di destra.

---

GayAbruzzo, 28/04/2008 18.46:

---

Possiamo dirlo: l'Italia è un paese di destra.
Governo, Roma e Milano (solo per citare le due città principali) sono in mano alla destra.
Napoli lo diventerà tra poco.
Anche nelle roccaforti rosse, Bologna e Firenze, la sinistra inizia a vacillare.
Il non fare, il procrastinare senza prendere decisioni rapide e importanti, il non avere un chiaro programma programmatico riformista hanno determinato questa disfatta.
Che succederà adesso?

---

gerryff, 29/04/2008 16.24:

---

Squizz......
la sinistra (o centro-sinistra) dovrebbe fare ammenda di questo, invece continua a proporre la solita minestra riscaldata: ma vi pare che Rutelli potesse rappresentare il "nuovo" nel Pd ?
Le condizione socio-politiche attuali fanno pensare che l'Italia stia attraversando una "fase di destra", ma qualcunosi e' chiesto perche' tra i lavoratori (tra cui alcuni immigrati regolari) serpeggi innanzitutto l'insicurezza e la tensione ? Purtroppo molti pensano che sia la destra a poter risolvere qs. problemi (io sono convinto che non faranno piu' di tanto).

---

GayAbruzzo, 29/04/2008 22.32:

---

vero, la sinistra deve fare ammenda per tutti gli errori commessi e sono tantissimi.
adesso è tardi per disperarsi, dovremo tenerci questo governo di destra per molti anni.
non posso fare altro che esprimere profonda amarezza per tutti i saluti romani che hanno accompagnato ieri la vittoria di Alemanno a sindaco di Roma.

---

Warrior91, 29/04/2008 23.00:

---

Io ho visto un vecchio che faceva il saluto romano con indosso la maglia del Popolo della Libertà, è a dir poco ridicolo.

---

GayAbruzzo, 29/04/2008 23.07:

---

purtroppo non era solo un vecchio. c'erano anche molti giovani

---

Warrior91, 30/04/2008 0.13:

---

Alcuni. Però vedi, io non gli dò peso. Fare il saluto romano quando poi si milita nella nuova DC, nel partito liberale italiano, nel nuovo centro, nel popolo dei mafiosi, corrotti e moderati, che senso ha? E' un gesto vuoto di significato che non merita considerazione.
Noi, ripeto, invece di fare il saluto romano andiamo nei quartieri popolari a mostrare il progetto del Mutuo Sociale, cosa sicuramente migliore.
L'Idea Fascista la porto nel mio cuore, e non ho vergogna nel dirlo anzi ne sono fiero, ma è una cosa che resta dentro, personale, che oggi non ha più senso esternare. Oggi ha senso parlare di futuro...la gente questo vuole sentire, programmi concreti per il futuro.

---

GayAbruzzo, 30/04/2008 14.46:

---

scusa ma le tue argomentazioni non mi convincono. mi fa ancora impressione vedere persone fare senza problemi il saluto romano e andare in giro con le bandiere con croci celtiche. tanto più che l'apologia del fascismo è REATO

---

liberamente83, 01/05/2008 0.07:

---

sono d'accordo sull'antidemocraticità della legge che vieta il saluto romano e l'apologia di fascismo.
Però impiccherei senza pietà squadristi, razzisti e omofobi nella piazza principale delle città. Per me sono queste le caratteristiche peggiori alle quali si è spesso associato il fascismo. Se poi mi dite che per voi la parola "fascismo" non include queste cose, mi può anche star bene. Ma non mi dite che la santanché e storace non sono nessuna di queste tre cose.

sull'autoritarismo della forma di governo bisognerebbe fare tutto un discorso a parte.

---

liberamente83, 01/05/2008 12.05:

---

da taluni, come warrior, il fascismo viene considerato ideologia politica economica e sociale, non meno che da altri il comunismo e il socialismo. Per cui quando gli si dice "ma il fascismo ha fatto tanti mali", loro ti rispondono o "quello non era vero fascismo" o, come warrior "la situazione storica era diversa". Che poi è quello che ti rispondono quelli di rifondazione comunista quando gli dici che in russia il comunismo è stato un disastro.
In sintesi, se vuoi vietare l'apologia di fascismo devi vietare anche quella di comunismo.


Quello che va condannato senza sé e senza ma, lo ho già detto, sono il razzismo, lo squadrismo, l'omofobia...
Invece ai nostri politici bigotti fa molto più comodo contentarsi di stracciarsi le vesti quando un ragazzino fa il saluto fascista, piuttosto che prendere seri, anzi serissimi provvedimenti, quando un altro politico usa il termine "culattoni", un altro dice "prendere gli immigrati a calci nel sedere" e un personaggio pubblico sostiene che siamo cittadini di serie B, nemmeno in grado di fare il militare o il calciatore. Facile usare il termine "fascismo" come capro espiatorio! Notare poi che quando si chiede a una persona qualunque per quale motivo il fascismo è stato un male, la risposta il più delle volte sarà "perché ci ha portato in guerra". Mai un commento sulle leggi razziali, sul confino degli omosessuali, sull'autoritarismo e le violenze fisiche oltre che morali. I mali del razzismo erano anche e soprattutto questi. Vietando l'apologia di fascismo tout court si archivia un problema che invece andrebbe analizzato per vedere quali aspetti di quel periodo storico pervadono ancora alcuni di noi.

---