IL FIGLIO DI LECH WALESA: FAVOREVOLE ALLE NOZZE GAY

"Il mio motto è: vivi e lascia vivere"

VARSAVIA - Jaroslaw Walesa, 29 anni, quarto degli otto figli di Lech Walesa, l'eroe di Danzica, ha studiato scienze politiche negli Stati Uniti. Il mese scorso è stato eletto deputato nelle liste della Piattaforma civica ed è fra i membri più giovani del nuovo parlamento. La ragione principale per votare Tusk? "E' un uomo con i piedi per terra, sincero, onesto. Non promette la luna. Dice chiaramente anche quello che oggi non è possibile realizzare. Per questo lo apprezzo". Un motivo per non votare Kaczynski? "Fa troppe promesse, pur sapendo per primo che non è in grado di mantenerle. L'ho conosciuto di persona e mi sono reso conto che non è adatto a un incarico così elevato". Politicamente lei è vicino a suo padre? "Qualcuno ritiene che io sia un semplice strumento nelle mani di mio padre e che sieda in parlamento per obbedire alle sue direttive. Ma io ho le mie idee e sono diverse dalle sue perché vivo e lavoro in un'epoca e in situazioni e condizioni diverse dalle sue. Ho una posizione aperta su problemi come eutanasia e matrimoni gay. Il mio motto è: vivi e lascia vivere". S. Sc.