|
David Cameron ha intenzione di cambiare radicalmente l\'immagine un po\' polverosa e retrograda dei conservatori britannici, e dopo aver messo in soffitta le politiche thatcheriane sulla sanita\', ora si appresta a smantellare gli atteggiamenti omofobici che spesso hanno segnato il partito: preparandosi a candidare un nutrito numero di omosessuali alle prossime tornate elettorali.
La scorsa settimana, scrive \'The Independent\', un certo numero di omosessuali dichiarati che militano nel partito hanno ricevuto una lettera che li invita a candidarsi in quella che Cameron chiama la \'Lista A\', ovvero coloro che saranno in gara nelle roccaforti del partito, con alta possibilita\' di elezione.
\'Cerchiamo diversita\', talento e potenziale\', dice la lettera di invito, indirizzata anche a donne e esponenti di minoranze etniche, che il partito cerca ugualmente di portare tra le sue fila. Tra i destinatari del messaggio c\'e\' Nick Boles, direttore del think tank Policy Exchange, che fu sconfitto alle scorse politiche nel collegio di Hove.
\'Non c\'e\' bisogno di un grosso intervento per far si\' che ci sia una buona selezione di omosessuali dichiarati candidati in collegi dove e\' possibile vincere\', dice Boles. \'Io sono stato sempre apertamente gay. Spero di entrare nella lista e di diventare deputato\'. Anche Margot James, la miliardaria lesbica sconfitta dai laburisti nel collegio Holborn-St.Pancras, ha ricevuto l\'invito a ritentare la candidatura: Cameron, tra i suoi primi atti da quando e\' stato eletto leader, l\'ha nominata vicepresidente del partito conservatore.
E Iain Dale, ex braccio destro del ministro-ombra dell\' Interno, David Davis, ha parimenti ricevuto la lettera che gli chiede se \'vuole essere considerato tra i candidati prioritari\'.
Ma non ci sono solo volti gay noti nei piani di Cameron. C\'e\' anche Dan Ritterband, attualmente impiegato al quartier generale conservatore, o Ashley Crossley, sconfitto nel seggio di Falmouth e Cambourne, dopo che gli avversari laburisti, a suo dire, cercarono del \'marcio\' nel suo stile di vita e fecero vincere il candidato liberaldemocratico.
Cameron non avra\' pero\' vita troppo facile, perche\' ci sono sezioni del partito che egli tenta di modernizzare che non nascondono la loro ostilita\' verso gli omosessuali: strutture locali dei Tory, ad esempio, avrebbero dato trattamento preferenziale ai candidati sposati, mentre sul partito resta il marchio del controverso voto a favore della cosiddetta \'Section 28\', legge che proibiva alle autorita\' locali di promuovere lo stile di vita omosessuale e che fu cancellata dai laburisti nel 2003. \'L\'omofobia puo\' non essere viva e vegeta tra i conservatori, ma e\' morta solo di recente\', ha detto una fonte del partito.
Subito positivi i commenti dei gruppi omosessuali. Per Ben Summerskill, dell\'organizzazione Stonewall, e\' lodevole che a conservatori apertamente gay vengano offerti seggi a portata di vittoria, \'cosi\' che la base parlamentare rifletta la societa\' britannica del 21/esimo secolo. Non sono solo lesbiche e gay a salutare questa decisione, e\' tutta la societa\'\'. |