Duranta la Via Crucis pasquale, Benedetto XVI (alla settimana stazione) ha sferrato un nuovo attacco contro "chi aggredisce la famiglia". Quindi gay, lesbiche, bisessuali e transgender. È davvero questo il problema più urgente da affrontare?
di aelred
Manipolazioni
Davvero, non se ne può più di questi continui attacchi, di aggressioni gratuite e ingiuste. Ancora una volta "Sankto Patre" ha deciso di prendersela con i gay, colpevoli di "aggredire" la famiglia, anzi di volerla "spazzare via".
Ecco la parte centrale della riflessione sulla settima stazione della Via Crucis di venerdì.
...
Ma cos’è che oggi, in modo particolare,
colpisce il corpo santo di Cristo?
Certamente è dolorosa passione di Dio
l’aggressione nei confronti della famiglia.
Sembra che oggi sia in atto
una specie di anti-Genesi,
un anti-disegno, un orgoglio diabolico
che pensa di spazzar via la famiglia.
L’uomo vorrebbe reinventare l’umanità
modificando la grammatica stessa della vita
così come Dio l’ha pensata e voluta.
...
Inutile dire che la nota a pie' di pagina richiama due versetti della Genesi (1, 27; 2, 24) dove si legge che Dio creò l'uomo "maschio e femmina" e che la donna "lascia la casa di suo padre per unirsi al marito".
Dopo quattromila anni, questi uomini in gonnella insistono a citare pedissequamente un testo che va assolutamente storicizzato, riportato a una realtà, quella giudaico veterotestamentale, per fortuna lontanissima da noi e dal nostro sentire. Eppure B16 non si ferma e ripete le sue scomuniche, che serviranno - come già successe con il popolo ebraico - da piattaforma teorica per le future repressioni e persecuzioni di gay, lesbiche, bisessuali e transgender.
Dov'è il Vangelo? dov'è il Risorto?