Laddove non può la politica, arriva la giustizia a riconoscere significativamente il ruolo del convivente in un rapporto di coppia di fatto. Il convivente di un omosessuale sessantenne ucciso nel marzo scorso può partecipare al processo sull'omicidio del convivente Roberto come parte civile.
Claudio e Roberto convivevano da 25 anni. Roberto +è stato ucciso da un giovane prostituto rumeno, tra l'altro già conosciuto da entrambi.
Ho come l'impressione che i due conviventi fossero abituati ad avere rapporti con giovani a pagamento e un pò questo, lo confesso, getta un'ombra sulla romantica e tragica storia d'amore di due uomini maturi che hanno passato un quarto di secolo insieme e sono stati divisi dalla mano violenta del destino.