I buoni motivi per essere gay

funtus, 31/07/2007 20.32:

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possiamo sperperare tutto il patrimonio di famiglia xchè non abbiamo l ansia di dover lasciare x forza qualcosa a qualcuno in eredità

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GayAbruzzo, 31/07/2007 20.47:

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VERO!

aggiungerei allora che possiamo dedicarci più a noi stessi, senza dover sacrificare la nostra vita per tirare su dei marmocchi

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liberamente83, 01/08/2007 01.48:

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se ti sembra qualcosa di cui essere felice......................... anche un etero può scegliere di farlo. la differenza tra te e loro è che tu NON PUOI dedicarti ai (tuoi) marmocchi.

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GayAbruzzo, 01/08/2007 08.32:

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Comunque un altro motivo potrebbe essere che fanno più sesso degli etero che, al contrario, sono sempre costretti ad adattarsi ai ritmi e ai tempi delle donne.

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GayAbruzzo, 01/08/2007 08.27:

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Ma spesso gli etero sono come costretti a fare figli. Lo vedo con mia sorella che, da quando si è sposata, è sempre oggetto della stessa domanda: "Quando farete un figlio?"

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pollicinonelbosco, 01/08/2007 17:14:

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io penso che rispetto alla maggior parte dei ragazzi gay ho avuto un rifiuto della condizione opposto. da quello che ho sempre sentito i ragazzini scoprono di essere gay, si disperano, pensano che la loro vita sia finita e poi, con il tempo, si accorgono che non è cosi' male e trovano un equilibrio.
io quando ho scoperto di essere gay ho pensato "che figata!" e vedevo tutto stra-positivo. negli anni poi, dopo aver conosciuto realmente il mondo e la realta' gay di tutto quell'entusiasmo me ne resta molto poco.

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il tobas, 02/08/2007 17.08:

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Eri convinto che essendo gay avresti guadagnato un pacco di soldi facendo lo stilista o il coreografo?

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il tobas, 02/08/2007 17.08:

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Eri convinto che essendo gay avresti guadagnato un pacco di soldi facendo lo stilista o il coreografo?

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pollicinonelbosco, 02/08/2007 23.56:

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si. io pensavo che bastasse esserlo e tutti ti offrissero posti di prestigio nell'arte nella tv e nel lusso...e invece....

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Scasswitz, 06/08/2007 23.12:

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Che ne dite di questa ragione: far parte della comunità di persone che più hanno fatto per il genere umano.
Abbiamo inventato:
1) la filosofia (Socrate, Platone, Aristotele erano tutti dei nostri), 2) la fisica e il metodo scientifico (Newton e Francis Bacon, che molestava i suoi giardinieri gallesi con grande disperazione della madre) e
3) l'informatica (Alan Turing).

Siamo stati noi a sfornare quasi tutta la letteratura (Machiavelli, Leopardi, Whitman, Wilde, Proust, Isherwood, Vidal, Mann, ecc... ecc...), per non parlare dell'arte e della musica (Leonardo da Vinci, Michelangelo, Tchaikoskj, Cellini, Caravaggio, ecc...ecc...) e della filosofia moderna (da Wittgenstein in poi).
Cioè ragazzi senza di noi (e forse gli ebrei) gli etero sarebbero ancora nelle caverne a violentare le donne, rendetevene conto e siatene fieri!



Per quanto riguarda la storia dei figli, se non avessimo la legge 40 sulla procreazione assistita saremmo liberissimi di fare figli (per chi ci tiene).

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GayAbruzzo, 07/08/2007 00.36:

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questo intervento sarebbe ottimo come manifesto del gay pride

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liberamente83, 07/08/2007 02.16:

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di leopardi l'ho sempre pensato.
di machiavelli guardandolo nei ritratti mi è venuto il dubbio...
non sn un esperto di storia della filosofia, ma wittgenstein non stava con una donna, anch'ella filosofa? squiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiz!!!

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Scasswitz, 07/08/2007 16.37:

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Wittgenstein stava con Francis Skinner e poi (forse) con Ben Richards. Aveva anche un'infatuazione per il suo amico David Pinsent, con cui andava insieme in vacanza in Norvegia (a lui dedicò il Tractatus Logico-Philosophicus). Se la spassava anche nei parchi di Londra , anche se indubbiamente con meno sentimento.

Per quanto riguarda Leopardi invece, qui si possono trovare le sue lettere d'amore all'amico Ranieri: http://www.giovannidallorto.com/biografie/leopardi/leopardi.html

Il fatto è che gli storici (etero) in Italia censurano questi "dettagli", perché li ritengono un "insulto" alla "memoria" del grand'uomo di turno, mentre l'unico insulto è il loro razzismo. Per esempio, quanto sanno che Newton se la faceva col suo "amico" Nicolas Fatio de Duillier? NESSUNO!

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GayAbruzzo, 07/08/2007 16.42:

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Ti leggi Novella 1600 o Eva XVII secolo?

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Scasswitz, 07/08/2007 16.37:

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Wittgenstein stava con Francis Skinner e poi (forse) con Ben Richards. Aveva anche un'infatuazione per il suo amico David Pinsent, con cui andava insieme in vacanza in Norvegia (a lui dedicò il Tractatus Logico-Philosophicus). Se la spassava anche nei parchi di Londra , anche se indubbiamente con meno sentimento.

Per quanto riguarda Leopardi invece, qui si possono trovare le sue lettere d'amore all'amico Ranieri: http://www.giovannidallorto.com/biografie/leopardi/leopardi.html

Il fatto è che gli storici (etero) in Italia censurano questi "dettagli", perché li ritengono un "insulto" alla "memoria" del grand'uomo di turno, mentre l'unico insulto è il loro razzismo. Per esempio, quanto sanno che Newton se la faceva col suo "amico" Nicolas Fatio de Duillier? NESSUNO!

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