|
SONO COMINCIATI I PREPARATIVI per i matrimoni di migliaia di coppie omosessuali inglesi. Tra poco potranno scambiarsi gli anelli e godere degli stessi diritti delle coppie sposate eterosessuali. Il testo della cerimonia è stato concordato con l’approvazione del governo che ha votato la legge delle unioni gay nel 2004. Una delle principali banche del mondo, la Barclays, ha finanziato la pubblicazione di 300.000 opuscoli sui diritti e le responsabilità delle coppie gay legalmente unite. L’opuscolo, in carta patinata e illustrato con fotografie di anelli, torte e coppe di champagne, è intitolato: guida alla partnership civile. Viene distribuito gratuitamente nei ritrovi pubblici, negli uffici governativi, nelle biblioteche e agli sportelli della Barclays Bank.
Ben Summerskill, presidente del gruppo gay Stonewall e autore dell’opuscolo, ha detto: «Le partnership civili (Pacs) sono uno dei principali passi avanti per gli omosessuali che fino ad oggi non hanno dovuto confrontarsi con gli aspetti positivi e negativi di unioni regolate dalle leggi. Dobbiamo informare le nuove coppie sugli aspetti pratici che riguardano il loro futuro». La guida apparirà sul website di Stonewall in varie lingue, tra le quali bengali, gujurati, urdu, punjabi, francese, portoghese, polacco, turco, spagnolo e italiano.
L’opuscolo esordisce con la domanda: «Dunque, il Pacs, è matrimonio o no?» La risposta è: «A tutti gli effetti, sì. Il partner diventa il familiare più prossimo, la coppia gay è trattata alla pari di una eterosessuale per quanto riguarda le tasse, la pensione, l’eredità. Anche il datore di lavoro sarà tenuto a riconoscere l’unione. In caso di morte il partner avrà il diritto di rimanere nell’immobile affittato o godere del passaggio di proprietà». Ma la seconda parte dell’opuscolo avverte: «La chiamano “dissoluzione”, ma parliamoci chiaro: se le cose dovessero andar male ci vorrà il divorzio legale, proprio come per gli eterosessuali». Il Guardian ha scritto che falangi di avvocati stanno fiutato nelle unioni gay una fonte di futuri guadagni. «In Inghilterra tra gli eterosessuali un matrimonio su due finisce in divorzio e non c’è motivo perché lo stesso non debba capitare tra i gay e le lesbiche».
Il governo s’aspetta che 22.000 coppie gay registreranno le loro unioni civili nei prossimi cinque anni. Ma secondo Stonewall saranno almeno il doppio. Gossip e speculazioni abbondano sui diversi personaggi famosi che si metteranno in fila per scambiarsi gli anelli. Il cantante Elton John e il suo partner David Furnish saranno tra i primi a dirsi «sì» - hanno già spedito gli inviti a mezzo mondo. Ma molti s’aspettano che anche l'eminenza grigia di Downing Street, Peter Mandelson, attuale commissario britannico presso l’Unione europea, convoli a nozze con il suo partner di lunga data, il brasiliano Ronaldo da Silva. Rimane da vedere se alla cerimonia parteciperà anche Tony Blair che in una recente intervista al mensile omosessuale Attitude ha detto di avere avuto amici gay fin da ragazzo.
Il testo della cerimonia recita: «Diamo il benvenuto in questa speciale occasione di grande significato a (nome) e (nome) che oggi affermano il loro amore e dichiarano pubblicamente il loro impegno l’uno per l’altro. Siete in un luogo che per legge è incaricato di registrare le unioni civili. I presenti sono testimoni di questa unione civile. Se c’è qualcuno qui presente a conoscenza di impedimenti a questa unione può parlare adesso». E continua: «(nome) e (nome) hanno scelto di unirsi impegnandosi in un contratto legale. La loro unione permetterà all’amore e al rispetto che nutrono l’uno per l’altro di svilupparsi in una relazione duratura e profonda. Noi testimoni speriamo che nonostante le inevitabili difficoltà della vita, il vostro amore, fiducia e comprensione, aumenteranno la vostra felicità e la vostra gioia di vivere». Seguono il giuramento e lo scambio degli anelli. Poi la conclusione: «(nome) e (nome) siete ora uniti secondo la legge».
|