Gennaro Gattuso

15/06/2006 14.26 Italia: allenamento anche per Gattuso


(Gennaro Gattuso)

C'era anche Gennaro Gattuso all'allenamento della Nazionale azzurra al centro sportivo di Meiderich di Duisburg. Migliorano dunque le condizioni del centrocampista, alle prese con una lesione muscolare al quadricipite della gamba destra, che lo ha costretto al forfait nella gara d'esordio al Mondiale contro il Ghana e che gli fara' saltare anche il secondo appuntamento di sabato contro gli Stati Uniti. Dopo una prima parte con i compagni, Gattuso ha effettuato lavoro differenziato. La seduta e' stata caratterizzata da una partitella a campo ridotto: la squadra che prendeva gol era 'costretta' a una serie di dieci flessioni. A segno Del Piero (doppietta) e Totti.

[Modificato da zon@ venerdi 10/07/2006 4.37]

(L'Italia andra' avanti, secondo Rino Gattuso)

Gennaro Gattuso e' convinto: 'Siamo certi di restare qui, rispettiamo la Repubblica Ceca ma senza paura'. Cosi' il centrocampista azzurro nella conferenza stampa di martedi' a Duisburg, a due giorni dalla sfida del gruppo E contro Pavel Nedved e compagni. 'Sara' una gara molto impegnativa a livello fisico. E' inevitabile pensare alle delusioni passate: non c'e' niente di bello a giocare queste partite', spiega Gattuso, che sa bene che contro i cechi bisogna vincere per allontanare gli spettri di un'eliminazione dai Mondiali al primo turno.

Su Nedved, accusato di essere un 'cascatore', non alimenta le polemiche: 'E' un grande giocatore, io ho il vizio di gesticolare molto, lui quello di buttarsi per terra, fa parte del suo modio di giocare - commenta 'Rino' Gattuso - Non giudichiamo gli altri, pensiamo a noi stessi. Mi sono arrabbiato tante volte con lui, ma ripeto, e' un grande giocatore'.

'Non e' l'Italia di Gattuso, ma di tutti e 23 i giocatori', prosegue il centrocampista del Milan, che punta sul gruppo Azzurro per fare bene, 'e' sbagliato anche dire che e' l'Italia di Totti e Del Piero, nel nostro Paese facciamo sempre questo errore'. Su De Rossi non vuole dare consigli, 'glieli deve dare chi e' piu' calmo di me, non io', scherza Gattuso, che a proposito della sua condizione fisica ammette di stare bene, ma di non essere 'al 100 per 100. Ma con gli Usa non ho sentito dolore - conferma - e questo e ' positivo'.

(Gennaro Gattuso, centrocampista azzurro)

Gennaro Gattuso spiega: 'Non siamo bellissimi da vedere ma una squadra tosta che non subisce gol'. Questa l'analisi del centrocampista azzurro dopo la vittoria nel recupero sull'Australia, che qualifica l'Italia ai quarti di finale. Prima del fischio d'inizio, le polemiche su Totti e Del Piero. 'Prima di una gara importante non si possono far polemiche, bisogna essere compatti, anche voi della stampa', ammonisce 'Ringhio' alla Rai, 'l’importante e’ fare il bene della Nazionale'. E sulla partita commenta: 'Ci ha messo in difficolta’ il loro schieramento, non sapevamo quali giocatori andare a prendere'.

(Pele')

La leggenda del calcio mondiale. Pele', elogia Gennaro Gattuso: 'Ammiro la sua volonta' e la sua salute'. In collegamento con la Rai, Pele' precisa: 'E' stata una partita bellissima, l'Italia dopo l'1-0 ha dominato la gara; molti critici dicono che gli Azzurri non abbiano giocato bene, ma una squadra che vince 3-0 non si puo' dire che non abbia meritato. Ora deve continuare a giocare cosi''.

Infine un giudizio anche su Francesco Totti: 'Sono un suo tifoso, spero che abbia piu' condizione fisica, e' molto importante per la squadra azzurra; e se lui sta bene, l'Italia sta bene'.

(Gennaro Gattuso)

Gennaro Gattuso non si smentisce mai: 'Un cartellino giallo? Non ci penso, anzi, me lo mangio'. Il centrocampista della Nazionale, dal ritiro di Duisburg dove l'Italia sta preparando la semifinale contro la Germania in programma martedi' a Dortmund, promette di non tirare indietro il piede nemmeno di fronte allo spauracchio di una diffida che potrebbe costargli l'eventuale finale: 'Giochero' con il mio solito modo di fare, anzi, metterei una firma grande come una casa per saltare la finale, se l'Italia passasse comunque il turno. Comunque non e' che me la andro' a cercare'. In caso di una vittoria il 9 luglio c'e' chi parla di sanatoria nello scandalo di calciopoli. 'Ringhio' da questo orecchio non ci sente: 'Chi ha sbagliato paghi'.

Avanti, Azzurri, dunque. E avanti anche Gattuso che pero' respinge i complimenti di chi lo eleva a simbolo del Mondiale, con la sua grinta, al posto dei fuoriclasse come un deludente Ronaldinho: 'E' un insulto al calcio un paragone cosi'. Con tutto il rispetto, io posso giocare bene e rubare tanti palloni, pero' lo spettacolo e la classe che ha Ronaldinho, io me li sogno di notte...'.

A proposito, poi, di Marcello Lippi, il roccioso centrocampista del Milan ci tiene a sottolineare: 'Questo gruppo rispecchia davvero molto la figura del suo allenatore, anche nel modo di giocare: si vede che lui e' un condottiero. Non ci da' regole, anche se da fuori sembra che ce ne siano, perche' lui ha comunque una personalita' forte e riesce a farsi rispettare. Ci mette una voglia impressionante nel lavoro giornaliero, ed e' giusto che resti ct, dopo quello che ha fatto in questi due anni. Ma non serve parlarne ora: concentriamoci sulla semifinale. E poi, soprattutto e' lui che deve decidere'.

Gennaro Gattuso non si sente un parassita e attacca Der Spiegel: 'Ha offeso chi ha lavorato per una vita'. Il giornale tedesco si e' gia' scusato per l'articolo pubblicato nei giorni scorsi in cui, partendo dalla Nazionale che non aveva giocato particolarmente bene contro l'Australia, era arrivato a offendere l'intera popolazione italiana. Gattuso con l'abituale grinta da Italiano durante la sua confernza stampa torna a ribadire: 'Mio padre, mia madre e altri quaranta milioni di italiani che hanno lavorato una vita per un milione al mese si sono sentiti offesi da quelle frasi, non le ricordo nemmeno altrimenti mi viene il magone'.

Se tutto e' buono per far salire la tensione a due giorni da Germania-Italia, semifinale in programma martedi' sera a Dortmund, Gattuso trova fonte di nuovi stimoli: 'Giochiamo in un paese dove vivono tantissimi meridionali, alcuni anche da trent'anni. Mia madre ha dei fratelli qui. So che per loro sarebbe una gioia incredibile se l'Italia dovesse vincere. Sappiamo che riuscendo a ottenere una vittoria cosi' importante daremmo una grande gioia a tante persone, pero' questa e' una partita di calcio e dobbiamo anche viverla cosi''.

(Rino Gattuso)

Rino Gattuso sottolinea lo spirito del gruppo: 'Quando loro attaccavano noi abbiamo dimostrato grande compattezza'. 'Il calcio italiano non sta attraversando un bel momento, quindi per tutti noi calciatori e per i tifosi e' una gioia immensa - ha detto - Grosso e' stato determinante perche' ci ha fatto vincere la partita. Sono contentissimo per il piccolo traguardo che abbiamo raggiunto. Andiamo a giocarci la finale e speriamo di portarci a casa la Coppa. Questa partita restera' nella storia ma se adesso non vinci sei sempre secondo. Ho sempre sognato la finale'. Una battuta finale sul direttore del settimanale tedesco 'Der Spiegel', gia' detta nei giorni scorsi: 'La moglie lo deve aver tradito con qualche italiano'.

(Gennaro Gattuso)

Gennaro Gattuso e la sfida mondiale: 'Ho gia' ottenuto dal calcio piu' di quanto mi aspettassi. Ma non basta'. Intervistato dal quotidiano spagnolo 'As', il forte centrocampista del Milan ha ricordato i momenti successivi al gol di Grosso, nella partita decisiva contro la Germania. 'Non ero a festeggiare con gli altri perche' avevo paura - confessa Gattuso - Il mio timore era che mentre noi festeggiavamo i tedeschi potessero rimettere in gioco la palla e farci gol. Un incubo a occhi aperti. E allora ho preso la palla e ho gridato agli altri di tornare a giocare'

Zidane? 'E' un grande, credo che la sua decisione di ritirarsi sia sicuramente legata allo scarso rendimento del Real Madrid nell'ultima stagione - spiega Gattuso - Secondo me ha tutto per continuare a giocare. Non credo che lo marcheremo a uomo'.

Sulla finale Gattuso non si sbilancia: 'Del Piero e Zidane, che sono molto amici, sono stati d'accordo nel definire questa partita come molto difficile - dice 'ringhio' - Sono due nazionali che hanno dimostrato di avere gruppi solidi, ben assortiti, che giocano corte e hanno abbastanza fantasia da risolvere la partita in qualsiasi momento. Sara' una grande festa del calcio. E per me... Per me e' il momento migliore della mia carriera'.

Rino Gattuso passa allora a descrivere il motivo della sua felicita'. 'Sono molto orgoglioso di essere definito un operaio del calcio - afferma - Mi piace esserlo. Sono arrivato grazie al mio lavoro laddove non avrei mai pensato di arrivare. Sono in nazionale, gioco nel Milan, vado a cercare di conquistare la Coppa... ma ancora non mi basta'.

L'Italia e' la nazionale del catenaccio? 'Ma che catenaccio! Ma proprio per niente - esclama Gattuso - Sappiamo creare gioco, metterla dentro, e, poi, anche difendere. Arriviamo alla finale con un solo gol subito, e pure quello l'abbiamo fatto noi, con quella giocata disgraziata di Zaccardo. Bisogna archiviare le vecchie definizioni su di noi'.

(Gennaro Gattuso)

Colorita la conferenza di Gennaro Gattuso: 'Per fermare Zidane bisogna farsi il segno della croce'. Da Duisburg, nel consueto incontro con la stampa, il centrocampista del Milan parla del campionissimo francese, che gia' nel 2000, agli Europei, ci dette un grande dispiacere. E le susseguenti critiche per non aver marcato a uomo Zidane, portarono alle dimissioni dell'allora commissario tecnico Dino Zoff: 'Io e Zidane ci siamo incrociati molte volte sui campi da gioco - ricorda Gattuso - ma non l'ho mai marcato a uomo'.

Il rossonero, poi, non vuole sentir parlare di amnistia: 'Concederla, dopo lo scandalo che e' successo, non sarebbe giusto nei confronti dei tifosi, che aspettano le sentenze. E poi si farebbe la figura del paese dove tutto si risolve a tarallucci e vino. Chi ha sbagliato paghi, e' giusto cosi'. Ma non bisogna generalizzare: ci sono responsabilita' piu' gravi, non sono tutte uguali'.

(Ronaldinho, Brasile)

Ronaldinho e la finale dei Mondiali: 'Mi ricordo l'enorme tensione, ma so che gli azzurri la sapranno affrontare'. 'Quanto sono fortunati gli italiani e i francesi - ha scritto Ronaldinho sulla sua rubrica su 'El Mundo Deportivo' - Conosco quello che stanno provando in questi momenti perche' ho vissuto la stessa emozione intensa nelle ore che hanno preceduto la finale di quattro anni fa. E dire che l'ambiente e l'atmosfera della nostra nazionale era incredibile. Ci rilassavamo cantando, suonando il bongo. Avevo anche dormito bene la notte precedente e il giorno della partita l'allora ct Felipe Scolari era molto rilassato, come fosse una cosa normale'.

Ronaldinho ripercorre poi gli ultimi momenti. 'Ricordo l'emozione mentre ci vestivamo, e quando ci parlo' il nostro capitano, Cafu - ha dichiarato Ronaldinho - Controllare lo stress e' importante quando si deve a giocare una partita cosi' pero' tanto francesi quanto italiani sono abituati e quindi lo sapranno sicuramente fare'.

Sulla finale, Ronaldinho ha grandi aspettative. 'Sara' spettacolare - ha scritto la stella verdeoro - Francia e Italia hanno molte cose in comune. Sono due nazionali dalla grande tradizione, che sanno come vincere un Mondiale. Per la Francia decisivo sara' Zidane, un giocatore che ha dimostrato partita dopo partita di essere tra i piu' Grandi. Questo Mondiale ha dimostrato che il calcio non ha eta''.

Ronaldinho riserva qualche battuta a Gattuso. 'Questo giocatore - ha scritto il giocatore del Barcellona - e' fondamentale per la sua squadra. Mette il cuore in ciascuna delle sue giocate. E' un pilastro del Milan ed e' un pilastro per l'equilibrio della squadra azzurra'.

(Gennaro Gattuso)

Gennaro Gattuso e' emozionato: 'E' la vittoria del gruppo, di una squadra operaia, a volte non bella ma con due c....i'. 'Quando arriveremo a Roma e vedremo i nostri tifosi sara' ancora piu' bello - ha proseguito ai microfoni di Sky - Abbiamo fatto bene a noi stessi perche' siamo entrati nella storia del calcio mondiale, poi una nazione con quattro mondiali non puo' stare senza calcio pulito'. Si passa poi alle dediche: 'A mio nonno, che e' morto ed e' stato una figura importante, poi ringrazio mio padre e madre che mi hanno cresciuto come una persona genuina. I regali? Agli zii calabresi diecimila euro a testa glieli do volentieri...'.

Le statistiche dell'Italia campione del mondo. Cannavaro e Buffon i piu' presenti con 690 minuti giocati.


Giocatori Pres. Min. Gol Amm. Esp.
2 ZACCARDO Cristian 3 157 0 0 0
3 GROSSO Fabio 6 600 1 1 0
4 DE ROSSI Daniele 3 177 0 1 1
5 CANNAVARO Fabio 7 690 0 0 0
6 BARZAGLI Andrea 2 125 0 0 0
7 DEL PIERO Alessandro 5 172 1 0 0
8 GATTUSO Gennaro 6 552 0 2 0
9 TONI Luca 6 479 2 0 0
10 TOTTI Francesco 7 465 1 1 0
11 GILARDINO Alberto 5 304 1 0 0
13 NESTA Alessandro 3 196 0 0 0
15 IAQUINTA Vincenzo 5 192 1 1 0
16 CAMORANESI Mauro 5 350 0 2 0
17 BARONE Simone 2 40 0 0 0
18 INZAGHI Filippo 1 31 1 0 0
19 ZAMBROTTA Gianluca 6 600 1 3 0
20 PERROTTA Simone 7 613 0 0 0
21 PIRLO Andrea 7 667 1 0 0
22 ODDO Massimo 1 23 0 0 0
23 MATERAZZI Marco 4 363 2 0 1

Portieri Pres. Min. Gol sub. Amm. Esp.
1 BUFFON Gianluigi 7 690 2 0 0
12 PERUZZI Angelo 0 0 0 0 0
14 AMELIA Marco 0 0 0 0 0

(Gennaro Ivan Gattuso)

Gennaro Gattuso ancora non ci crede: la festa ‘mondiale’ di Roma non lo abbandona: ‘Una cosa mai vista’. Questo il suo primo commento all’uscita dall’Hotel Parco dei Principi a Roma dopo la notte della festa mondiale al Circo Massimo. E proprio alla festa il centrocampista del Milan si rivolge: ”Mi sembra ancora un sogno, con tutta quella gente che ci ha osannati e festeggiati. Di certo non mi sono sentito solo al rientro in Italia”. C’e' anche un riferimento all’entusiasmo proprio del pubblico romano: ”Mi avevano parlato della festa che era avvenuta qui per l'ultimo scudetto della Roma, adesso ho capito a cosa si riferivano…”.

(Gennaro Gattuso)

Gennaro Gattuso nega che i 'senatori' Azzurri abbiano scelto il nuovo ct Roberto Donadoni:'Siamo caduti dalle nuvole'. Il centrocampista del Milan, fresco Campione del Mondo a Germania 2006, respinge le voci che avrebbero voluto lo spogliatoio decisivo per la nomina del successore di Marcello Lippi: 'Noi giocatori non sapevamo nulla sulla scelta del nuovo ct. Anzi, appena l’ho saputo ho fatto qualche telefonata ai miei compagni in Nazionale, ed erano sorpresi quanto me', si legge sul sito ufficiale rossonero.

(Rino Gattuso)

Rino Gattuso restera' al Milan. A ribadirlo e' stato l'agente del centrocampista rossonero Andrea d'Amico. Anche durante il ritiro della nazionale in Germania, Gattuso ha sempre avuto chiaro il suo futuro. 'Gennaro e' felice di restare a Milano - ha detto alla BBC - Lui non sta neanche pensando alla sentenza della Caf, ma solo a giocare come al solito. Il Milan ha detto che non si muovera' nessuno e Rino restera' per dare del suo meglio e aiutare la squadra ad arrivare il piu' in alto possibile'.