Cagliari

Con la retrocessione di Juventus, Fiorentina e Lazio in B cambia radicalmente il quadro della geografia della Serie A. Queste, al momento, le due categorie tenendo presente il vecchio sistema dei ‘ripescaggi’, quello che prenderebbe in considerazione le formazioni che per prime beneficerebbero delle tre retrocessioni determinate della giustizia sportiva. Ma altre novita' potrebbero emergere per cambiare ulteriormente il quadro sottoesposto. Dal coinvolgimento di altre squadre in ‘calciopoli’ alla possibile ‘promozione’ di alcune squadre in base al bacino d’utenza e al palmares acquisito.

Cosi' la nuova Serie A:
Ascoli, Atalanta, Cagliari, Catania, Chievo, Empoli, Inter, Lecce, Livorno, Messina, Milan (da -15), Palermo, Parma, Reggina, Roma, Sampdoria, Siena, Torino, Treviso, Udinese.

Cosi' la nuova Serie B:
Albinoleffe, Arezzo, Bari, Bologna, Brescia, Cesena, Crotone, Fiorentina (da -12), Frosinone, Genoa, Juventus (da -30), Lazio (da -7), Mantova, Modena, Napoli, Pescara, Piacenza, Rimini, Spezia, Triestina, Verona, Vicenza.

(Marco Giampaolo)

La stagione 2006/2007 del Cagliari sta per iniziare. Domenica mattina partenza per il ritiro in Val Gardena. Dopo cinque giorni di visite mediche, i rossoblu' si ritroveranno all'aeroporto di Elmas alla volta della Val Gardena, sede per il secondo anno consecutivo del ritiro dei sardi. Il ritrovo e' fissato entro le 19. Ventisei i convocati. I rossoblu' rimarranno ad allenarsi in quota, a Santa Cristina (Bz), fino al 5 agosto, per poi scendere a Sestola (Mo) dove proseguira' la preparazione agli ordini di Giampaolo.

La squadra sarda e' arrivata domenica nel ritiro di Santa Cristina, in Val Gardena, dove restera' fino al 5 agosto. La squadra di mister Giampaolo era partita in mattinata dall'aeroporto cagliaritano di Elmas, e ha raggiunto la localita' altoatesina, che ospitera' per il secondo anno consecutivo i 26 componenti della rosa rossoblu', compreso Michele Canini, attualmente infortunato.

Questi i giocatori a disposizione di mister Giampaolo:

PORTIERI: Simone Aresti, Antonio Chimenti, Marco Fortin
DIFENSORI: Alessandro Agostini, Joe Bizera, Cristiano Del Grosso, Michele Ferri, Giacomo Garau, Diego Lopez, Francesco Pisano, Jose' Semedo
CENTROCAMPISTI: Alessandro Budel, Salvatore Burrai, Daniele Conti, Alessandro Conticchio, Antonino D'Agostino, Claudio Pani, Gabriel Penalba
ATTACCANTI: Andrea Capone, Andrea Cocco, Andrea Cossu, Mauro Esposito, Antonio Langella, Simone Pepe, Roberto Puddu, David Suazo.

Il Cagliari lascera' la Val Gardena il 5 agosto, data in cui e' prevista l'amichevole con il Modena.

(Marco Giampaolo)

Prima giornata di allenamenti per il Cagliari nel ritiro di Santa Cristina. Doppia seduta di lavoro per la squadra di Marco Giampaolo, con il pallone subito graditissimo protagonista. Al termine dell'allenamento pomeridiano l'allenatore ha dato particolari istruzioni ai difensori, dopo quello pomeridiano, il tecnico ha lavorato con gli attaccanti: Esposito, Langella, Suazo, Pepe, Capone, Cocco e Puddu sono stati catechizzati a dovere, mentre il resto della squadra ha proseguito ad allenarsi in palestra.

(Alessandro Agostini, foto sito Cagliari)

I rossoblu' nella prossima stagione potranno contare su una delle poche bandiere rimaste, Alessandro Agostini. Il giocatore ha ribadito l'intenzione di restare a Cagliari: 'Si parla di bandiere a sproposito - ha detto - Resti a lungo in un posto e si crea un rapporto speciale con i tifosi che ti identificano con la squadra'.

Ed ancora: 'Quest'anno mi scade il contratto, spero di convincere i dirigenti a riconfermarmi'.

tifosi del Cagliari pochini eh?

cmq ieri prima partita stagionale vittoria contro i dilettanti della val Gardena

(David Suazo, ancora decisivo)

Il Cagliari ha passato il primo turno di Coppa Italia vincendo 1-0 a Cuneo: decide Suazo dal dischetto. Vittoria di misura per gli uomini di Giampaolo e rimpianti per i padroni di casa. A decidere e' stato un rigore concesso dall’arbitro Bergonzi di Genova al 78’ per un fallo di Glauda sul neoacquisto Pepe, smarcato da un eccellente cambio di gioco di Conti. Dal dischetto si e' presentato l’equadoregno Suazo che non ha fallito. Il Cagliari ora affrontera' al secondo turno la vincente di Gallipoli-Verona.

(Mauro Esposito)

Il Cagliari si impone sul Verona per 2-1 e accede al terzo turno di Coppa Italia: gol di Esposito e Cocco. I sardi faticano ma alla fine passano di fronte a un Verona che nel suo Bentegodi non e' mai domo. Il vantaggio del Cagliari arriva al 16' con Esposito : cross di Suazo da destra, l'attaccante colpisce di testa e la mette alle spalle dell'estremo difensore. Al 35' gli scaligeri pareggiano con Da Silva: azione personale e poi tiro di destro fulminante. Al 76' il Cagliari passa ancora, definitivamente, con Cocco che scatta sulla linea del fuorigioco e infila il portiere. Da sottolineare che la gara resta sospesa per oltre mezz'ora dal 12' del primo tempo per un nubifragio che si abbatte sul Bentegodi. Nel terzo turno di Coppa Italia, il 27 agosto, i sardi se la vedranno con il Brescia.

Messina-Lazio (Inter)
Genoa-Modena (Empoli)
Bologna-Sampdoria (Palermo)
Crotone-Reggina (Chievo)
Brescia-Cagliari (Milan)
Arezzo-Udinese (Livorno)
Napoli-Juventus (Parma)
Triestina-Atalanta (Roma)

Tra parentesi la squadra da affrontare negli ottavi

Questa la Serie A 2006/07 dopo la decisione della Corte Federale di confermare la penalizzazione di 15 punti della Reggina.

Ascoli
Atalanta
Cagliari
Catania
Chievo
Empoli
Fiorentina (da -19)
Inter
Lazio (da -11)
Livorno
Messina
Milan (da -8)
Palermo
Parma
Reggina (da -15)
Roma
Sampdoria
Siena
Torino
Udinese

Il Brescia elimina a sorpresa il Cagliari nel terzo turno di Coppa Italia. Gol decisivo di Serafini si supplementari. E' arrivata al 108' la rete che permette ai lombardi di andare agli ottavi di finale, nei quali affronteranno il Milan.

Nei tempi regolamentari grande prova del portiere dei sardi, Chimenti, che aveva salvato due rigori tra 23’ e 38’, rispettivamente su Serafini e Jadid. Viviano non voleva essere da meno, e impediva a Suazo di realizzare un altro penalty in avvio dei supplementari. Al 108’ di testa, su cross dalla destra, arriva la rete di Serafini, che qualifica il Brescia e rispedisce a casa il Cagliari.

Nella prima giornata della serie A, il Cagliari perde in casa con il Catania. Gol di Corona al 53'. Al Sant'Elia il primo tempo si chiude a reti inviolate. I sardi cercano di costruire il gioco, i siciliani invece scelgono il contropiede come tattica preferita. Gia' il possesso di palla, nettamente a favore del Cagliari, lo indica nettamente: 60% a 40%. La prima occasione e' per Suazo, al 14', ma l'attaccante non ci arriva per un soffio. Tre minuti dopo, Lopez chiude su Mascara in area. Al 31' Chimenti esce su Spinesi, che pero' non sfrutta il rimpallo. E sempre Spinesi, tre minuti dopo, mette in mostra tutta la propria classe ma il Cagliari riesce ad arginare e mettere in angolo. Si rivede il Cagliari a fine tempo. Suazo si gira e conclude al 45', ma la palla termina a lato.

La seconda frazione si apre con un Cagliari volitivo. Dopo solo 7 minuti dal fischio dell'arbitro, Esposito ha una grande opportunita' ma non inquadra la porta. E' solo il preludio, ma il gol non e' dei sardi. Giorgio Corona, numero 9 dei siciliani, esplode un destro da fuori area. Chimenti e' battuto e Catania in vantaggio. Il Cagliari tenta di reagire al 66' con Pantanelli che deve andare a togliere la palla dall'incrocio dei pali. All'82' un cross di Capone finisce alto dopo un calcio di punizione. Nulla da fare per i sardi e tre punti preziosissimi per il Catania.

(Rolando Bianchi, quattro gol in due partite)

La Reggina ha vinto 2-1 contro il Cagliari: reti di Alessandro Lucarelli, Suazo (rigore) e Rolando Bianchi. La gara si e’ chiusa con un finale eccezionale dopo un primo tempo abbastanza sonnolento, nel quale si e' segnalata la grande parata del portiere cagliaritano Chimenti su una conclusione di Carobbio al 4’ e poco altro. La ripresa ha avuto subito un andamento diverso.

Al 52’ Alessandro Lucarelli ha insaccato di testa un pallone al bacio servito da uno scatenato Leon, che partito dalla sinistra ha trovato lo spazio per il cross grazie alla propria agilita'. Ma in quel momento il Cagliari si e’ svegliato e ha costretto la Reggina a chiudersi nella propria meta’ campo. Il pari e’ giunto quindi su un rigore causato da un fallo di Giosa su Esposito.

L’intervento dubbio del difensore reggino ha dato vita a vivaci polemiche, specie tra il cagliaritano Lopez e il calabrese Lanzaro. Suazo, pero', ha mantenuto i nervi freddi e ha spiazzato Pelizzoli con un rigore di precisione insaccatosi nell’angolino alla sinistra del portiere. Mazzarri si e’ visto costretto ad inserire un attaccante, Amoruso, per un centrocampista, Amerini.

E la gara si e’ fatta ancora piu' divertente, piena di ribaltamenti di fronte. Le occasioni piu' grosse sono capitate sul piede di Suazo al 79’, che su un lancio dalla retroguardia e’ stato strattonato da Lucarelli e ha concluso a lato, e, infine, da Amoruso all’84’, che ha stampato sulla traversa un cross proveniente dalla sinistra.

Climax ascendente di emozioni nel finale. All’87’ e’ stato espulso per proteste dall’arbitro Girardi l’allenatore reggino Mazzarri, mentre al 91' Chimenti ha salvato con un colpo di reni un colpo di testa di Missiroli. Pareva finita, ma al 93', dopo una progressione micidiale di Leon, Bianchi ha insaccato il definitivo 2-1, quarto gol sinora segnato in campionato.

(Davide Biondini, centrocampista ex Reggina)

Davide Biondini, centrocampista del Cagliari: 'Contro la Reggina il risultato e' stato ingiusto'. Il 2-1 maturato nei minuti di recupero del secondo tempo ha lasciato l'amaro in bocca al mediano di Giampaolo. Il giocatore, poi, aveva motivazioni particolari per fare bene, essendo stato giocatore della Reggina sino a poche settimane fa: 'Tornare in Calabria mi ha dato un'emozione particolare. Prima della gara ho vissuto i bei ricordi dei miei trascorsi qui, ma quando sono entrato in campo non ho avuto alcuna remora. Anzi, ho pensato solo a giocare per vincere'. L'ex di turno fortunato non e' stato di certo Biondini. La sorte ha baciato Rolando Bianchi.

(Marco Giampaolo, tecnico del Cagliari)

Marco Giampaolo, allenatore del Cagliari: 'Bisogna tenere duro e andare avanti in questo modo'. La sconfitta rimediata nei minuti di recupero a Reggio Calabria non fa scomporre piu' di tanto il tecnico isolano. Giampaolo crede nel proprio lavoro: 'Sono contento per come ha risposto la squadra, devo dire che i ragazzi hanno giocato bene sotto il profilo atletico'. I nei pero' ci sono stati, e non vengono nascosti: 'La Reggina si e' lanciata avanti e noi abbiamo fatto l'errore di arretrare. Dovevamo aggredire piu' in alto con i centrocampisti'. Amara, infine, la postilla: 'La Reggina rispetto a noi gioca con animo piu' leggero. Non ha nulla da perdere per via della penalita''.

classifica di A 2a giornata a
roma 6
palermo 6
atalanta 4
inter 4
empoli 4
messina 4
catania 4
udinese 3
siena 3
livorno 3
chievo 1
sampdoria 1
ascoli 1
parma 1
torino 1
cagliari 0
milan -2
lazio -11
reggina -12
fiorentina -19

Nella 3.a giornata di Serie A, 2-2 tra Cagliari e Livorno: a rete Bakayoko, Ferri, Suazo e Danilevicius. E' un botta e risposta la partita tra le due formazioni. All'8' il Livorno passa in vantaggio. Bakayoko viene servito da Galante sugli sviluppi di un corner e segna. Passano solo quattro minuti, nei quali il Cagliari fa subito vedere che non ci sta, e al 12' sfonda con Ferri. I rossoblu riportano infatti in parita' il risultato grazie al difensore, che corregge con un colpo di sinistro la punizione di Conti: Amelia e' battuto e il punteggio si fissa sull'1-1.
Gli amaranto, dopo il pareggio, sembrano aver esaurito la benzina. Vengono chiusi nella loro meta' campo e i sardi possono costruire continue palle gol. Al 38' Suazo riceve sul limite dell'area, si gira e scaglia un tiro che pero' si spegne sopra la traversa. E' lo stesso giocatore a regalare il vantaggio al Cagliari. Al 57', fuga in contropiede di Esposito, che passa poi a Suazo. L'honduregno raddoppia il proprio bottino in campionato con una bomba dal limite che si insacca alle spalle dell'estremo difensore. Non e' finita. I sardi si devono accontentare di un solo punto a causa di una spinta di Lopez su Danilevicius. L'attaccante si procura il rigore e lo trasforma.

Marco Giampaolo non ha visto il bel 2-2 dei suoi contro il Livorno perche' e' ancora ricoverato in ospedale. Il dirigente del Cagliari Marcello Vasapollo nel dopo gara spiega come sta l'allenatore: 'I medici dicono che anche mercoledi' la cefalea e le veritigini erano presenti e hanno preferito trattenerlo precauzionalmente. Si e' sottoposto a diverse tac e risonanze, comunque, e non ci sono problemi seri'.

Le pagelle di Cagliari-Livorno, terminata 2-2.

CAGLIARI
Chimenti 6 Nonostante i due gol al passivo, quella di stasera e' stata una partita piuttosto inoperosa per il portiere rossoblu'. Incolpevole sul gol di Bakayoko, manca uno dei suoi ormai abituali 'miracoli' sul rigore di Danilevicius
Bianco 6 Controlla senza troppi patemi Danilevicius e spazza senza troppi complimenti l'area rossoblu'.
Lopez 6 Il centrale rossoblu' fa il suo in modo diligente, facendo girare al largo gli attaccanti del Livorno che, gol a parte, concludono pochissimo
Agostini 6 Discreta partita sulla fascia per il terzino sardo che pero' chiude le partita in calando e sul finale non offre quella spinta che sarebbe stata utile per l'ultimo assalto.
Ferri 6 Croce e delizia dei rossoblu': ottimo l'inserimento che porta al pareggio cagliaritano al 12', e buone incursioni sulla fascia destra. Ingenua la spinta che porta al rigore livornese. Esce leggermente infortunato
Pisano 6 Cerca di offire spinta sulla fascia ma la squadra e' ormai stanca.
Biondini 5.5 Sul voto pesa il mancato rientro che mantiene in posizione regolare Bakayoko in occasione del gol del vantaggio toscano. Per il resto partita di sostanza ma finisce spesso a sbattere contro Morrone.
Conti 6 Metronomo del centrocampo sardo, si distingue in buoni recuperi e in alcuni lanci interessanti.
Colucci L. 6 Centrocampista di lotta e di governo, corre per tutto il campo e cerca di innescare le punte rossoblu'. Ma i 34 anni si fanno sentire e la sostituzione nel secondo tempo e' inevitabile.
Conticchio 6 Un po' di sostanza a centrocampo ma nessuno spunto degno di nota.
Suazo 7 Il bomber rossoblu' colpisce ancora: nel primo tempo e' bloccato solo da un grande Amelia, nella ripresa segna un gran gol da fuori area. Suo anche l'ultimo spunto che termina con un dubbio contatto in area. Alcuni preziosismi di troppo in certe fasi della partita.
Esposito 7 Grande lavoro nella fascia per l'azzurro del Cagliari, che nel primo tempo prima offre un assit d'oro a Pepe e poi colpisce la traversa. Nel secondo tempo e' suo l'ultimo passaggio per il gol di Suazo. Sostituzione un po' ingenerosa.
Capone s.v. -
Pepe 5 Coglie un palo che doveva essere gol su comodo assit di Esposito, gira spesso troppo defilato sulla fascia e non offre sponde ai compagni d'attacco. Andava forse richiamato prima in panchina.

LIVORNO
Amelia 6.5 Incolpevole sui gol, tiene a galla gli amaranto con un'ottima parata su un Suazo lanciato e buone uscite che trasmettono sicurezza alla retroguardia livornese.
Cesar Prates 5.5 Sul giudizio pesa il dominio sulle fascie che il Cagliari ha avuto in particolare nel primo tempo. Comunque tanto agonismo e qualche buona ripartenza.
Galante 5.5 Come il collega di reparto, va spesso in affanno sugli attacchi cagliaritani
Pfertzel 5.5 Duella con Esposito sulla fascia ma alla fine perde la sfida.
Rezaei 6 Un paio di buone chiusure su Suazo ma anche tanta sofferenza contro le punte rossoblu'
Pasquale s.v. -
Filippini A. 6 Contribuisce al pareggio amaranto
Morrone 7 Non butta via un pallone e giganteggia a centrocampo. Non perde mai la testa ed e' uno dei principali artefici del pareggio amaranto al Sant'Elia.
Argilli 5.5 Aiuta a centrocampo senza pero' spiccare particolarmente
Vidigal 5 Molto in affanno sulla fascia, si distingue solo per qualche fallo di troppo.
Danilevicius 6 Freddo sul rigore, per il resto gira a vuoto contro i centrali rossoblu'
Bakayoko 6 Lesto ad aprofittare del mancato fuorigioco della retroguardia rossoblu', scompare rapidamente dalla partita.
Lucarelli s.v. Oggi solo un debole tiro in porta per il bomber simbolo del Livorno

palermo 9
messina 7
inter 7
roma 6
siena 6
atalanta 5
empoli 5
udinese 4
catania 4
livorno 4
sampdoria 2
milan 1
cagliari 1
chievo 1
torino 1
ascoli 1
parma 1
lazio -8
reggina -12
fiorentina -16

Si conclude con un pareggio senza reti la sfida tra Siena e Cagliari. Poche le emozioni da una parte e dall'altra. Il Siena prova a spingere sulle fasce ma il Cagliari e' attento a non farsi sorprendere. Al 19' pericolosissimo cross di Chiesa ma Chimenti smanaccia. Un minuto dopo Cagliari vicino al gol: Suazo entra in area e calcia a botta sicura ma Manninger con il ginocchio si salva. Al 24' D'Agostino incorna di testa nell'area del Siena ma la palla termina a lato alla destra di Manninger. Al 32' Esposito calcia alto da buona posizione. L'assist era di Suazo molto ispirato fino ad ora. Al 37' i sardi vanno vicini al gol con Esposito, il suo diagonale finisce poco a lato. A inizio ripresa Beretta e' costretto a sostituire Brevi, vittima di un problema muscolare. Entra D'Aversa. Poche le emozioni, con il gioco che non decolla. Al 78' bel cross di Molinaro, ma Chimenti blocca in uscita. All'83' Suazo mette in apprensione la difesa toscana. Siena vicino al gol all'85': Chimenti non trattiene un tiro di Konko ma nessun bianconero sfrutta l'occasione. Finisce 0-0.

Le pagelle di Siena-Cagliari, terminata 0-0.

SIENA
Manninger 6.5 - Nonostante sia impegnato poco, si dimostra molto sicuro sia in uscita che tra i pali.
Portanova 5 - Lascia la squadra in 10 per gran parte del secondo tempo, ma a parte questo e' quasi sempre in ritardo su un velocissimo Suazo
Bertotto 6 - E' costretto ad uscire per una scelta tattica. Finche' rimane in campo mette la sua esperienza a disposizione della squadra dando sicurezza al reparto.
Candela 5.5 - Spinge sulle fasce ma non e' sempre lucido, tanto che Beretta lo sostituisce per inserire forze fresche
Molinaro 6 - Gioca bene sulla sinistra. Difende in maniera diligente e si propone anche in avanti con buoni cross non raccolti pero' dalle punte toscane
Gastaldello 6.5 - Buona prova del difensore senese che non soffre particolarmente la qualita' di Esposito. Dimostra tanta volonta' nel finale quando per un paio di volte si immola per respingere due tiri pericolosi dei sardi
Rinaudo 6 - Entra per rinforzare il reparto di centrocampo e la sua presenza si sente nonostante la giovane eta'
Konko 5.5 - Il giovane centrocampista ex Juventus soffre un po la sua inesperienza in mezzo al campo.
D'aversa 6 - Entra per Brevi e si mette a disposizione della squadra dopo l'espulsione di Portanova.
Locatelli 5.5 - Sostituito da Beretta per tentare di vincere la partita si sacrifica subito quando la sua squadra rimane in 10. Il fatto e' che lui si vede poco rispetto ai compagni.
Vergassola 5.5 - Bravo in fase difensiva, non propone mai nessun inserimento per dare una mano alle punte.
Brevi E. 6 - Esce per un problema muscolare. Finche' resta in campo svolge i compiti che gli si chiedono in maniera corretta.
Frick 5 - In attacco non si vede mai. L'unico alibi deriva dal fatto che ha ben pochi palloni giocabili, ma lui non fa niente per cambiare la situazione.
Chiesa 6.5 - Come sempre la sua qualita' in fase offensiva esce fuori. I difensori sardi faticano a tenerlo e le azioni pericolose partono tutte dal suo piede.

CAGLIARI
Chimenti 6.5 - Bravissimo nelle uscite, sbroglia qualche occasione non facile. Attento e sicuro dimostra uno stato mentale e di forma invidiabile nonostante le sue numerose primavere.
Bianco 5.5 - E' sicuramente quello che fatica di piu' a tenere Chiesa. Aiutato in piu' di un'occasione dai compagni di reparto.
Lopez 6.5 - Buona prova del difensore del Cagliari che da' sicurezza a tutto il reparto
Del Grosso C. 6 - Annulla Frick insieme a tutti i suoi compagni di reparto, ma soffre un po' Chiesa che non concede punti di riferimento.
Pisano 6 - Insieme a Lopez e' quello piu' lucido. Esce bene palla al piede e questo e' un bene per la manovra sarda.
Biondini 6 - Esce per scelta tattica. Finche' rimane in campo si comporta bene sia in fase difensiva sia proponendo qualche buona incursione.
D'agostino 5 - Prova opaca del centrocampista che non propone cose particolarmente interessanti. Giampaolo si accorge della giornata no e lo sostituisce.
Conti 6.5 - A centrocampo mette in mostra tutta la sua grinta fermando in piu' di un'occasione le incursioni toscane.
Colucci L. 5.5 - Fatica un po ad inizio partita ma si riprende bene ne finale quando gli spazi liberi a centrocampo aumentano.
Conticchio 5.5 - Entra per dare solidita' al reparto ma, spesso in ritardo, si fa ammonire per un brutto fallo.
Suazo 7 - Il migliore del Cagliari. Sfiora il gol nel primo tempo, dove solo un Manninger strepitoso gli nega la gioia del gol. Nel secondo tempo tiene in piedi da solo il reparto colpendo pericolosamente in contropiede.
Esposito 5.5 - Non e' in giornata di grazia, ma la sua qualita' crea sempre qualche grattacapo alla difesa del Siena. Si fa ammonire nel finale per proteste.
Cocco s.v. - Troppo pochi i minuti per essere giudicato.
Pepe 5.5 - Entra per D'agostino ma il cambio non sortisce gli effetti sperati dall'allenatore della squadra sarda.

(Massimo Cellino)

A parlare del pareggio di Siena e' il presidente Cellino: 'Portare via un punto da qui e' un risultato che ci soddisfa'. Cellino e' tornato appositamente dagli Stati Uniti per risolvere qualche problema organizzativo, come quello del tecnico in seconda che non ha il patentino e non puo' sedere in panchina. “Giampaolo era al suo posto anche se non stava bene e di cio' gli va reso merito - ha detto – Portare via un punto da Siena, un campo difficile per tutti , e' un risultato che ci soddisfa”.

inter 10
roma 9
palermo 9
messina 8
empoli 8
udinese 7
siena 7
atalanta 5
catania 5
livorno 5
sampdoria 3
milan 2
cagliari 2
torino 2
ascoli 2
chievo 1
parma 1
lazio -5
reggina -11
fiorentina -16

Inter fermata sul pari al Cagliari nella 5.a giornata. Finisce 1-1 con gol di Colucci (17’) e Grosso (38’). Dopo la disfatta in Champions League con il Bayern Monaco, altra prestazione poco convincente della squadra di Mancini, che in classifica si attesta a quota 11. I sardi salgono a 3 punti.

Nerazzurri in campo con il tridente: a fianco di Crespo c’e’ Adriano, con Ibrahimovic alle loro spalle. Lo svedese all’8’ fa la torre per Crespo, si salva la difesa rossoblu’. Adriano cerca il gol con il tiro da fuori area: prima spara in curva, poi, al 14’, centra lo specchio della porta su punizione e costringe Chimenti a salvarsi di piede. In attacco l’Inter c’e’, in difesa meno: al 17’ Esposito crossa da destra per l’accorrente Colucci, che liberissimo batte Julio Cesar col piatto sinistro. Gli ospiti ci provano ancora da fuori, al 22’ tocca a Ibrahimovic, che fallisce di poco il bersaglio. L’Inter rischia il tracollo al 25’, Esposito e’ solo davanti all’estremo avversario, che per fortuna dei suoi sventa la minaccia. Altra tegola per Mancini al 32’: Crespo prova a raggiungere un pallone quasi perso, allunga il passo e si infortuna alla coscia sinistra. Al suo posto entra Solari. Inter in gol al 37’, ma Adriano insacca quando l’arbitro ha gia’ segnalato il fuorigioco. Un minuto dopo il pareggio arriva davvero: e’ Grosso a infilare di piatto destro nella porta cagliaritana sul cross di Maicon. I nerazzurri riprendono coraggio e tornano a comandare il gioco: al 41’ Adriano imbecca Ibrahimovic in area, lo svedese in scivolata non riesce a battere Chimenti in uscita. Al 44’ tocca a Stankovic, il cui destro a girare e’ bloccato in presa plastica dal portiere rossoblu’.
La carica interista si spegne in avvio di ripresa. Al 64’ ci prova Solari in sforbiciata, senza fortuna. Poco dopo Materazzi trova lo stacco giusto, ma di testa spedisce di poco alto. L’argentino e’ il piu’ ispirato dei suoi, e all’88’ va ancora vicino al gol con una botta da fuori, si salva Chimenti.
Il Cagliari non batte l’Inter dal 12 settembre 1993 (1-0 con gol di Dely Valdes). Nelle successive 8 gare sono arrivati 6 pareggi e 2 successi dei nerazzurri.