02/11/2006 18:42 |
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Il Consiglio Comunale di Brescia ha approvato una mozione con la quale si dà pieno appoggio ad una legge sul PACS (Patto Civile di Solidarietà), dopo che una petizione era stata firmata da un gran numero di cittadini bresciani.
La minoranza si è sì astenuta dal voto, mentre alcune frange della maggioranza (Margherita) hanno votato contro questa mozione, come pure il sindaco (DS).
La mozione è comunque passata, e Brescia può adesso vantarsi di essera la prima città italiana ad avere fatto un passo avanti verso questa legge di civilta'.
Le argomentazioni addotte da chi ha non ha votato a favore della mozione hanno dimostrato ancora una volta una profonda ignoranza sul significato di "PACS" e della sua applicazione in altri Paesi europei - per non parlare del richiamo alle raccomandazioni comunitarie - confondendoli con il matrimonio gay.
E' troppo difficile spiegare a costoro che tale istituto è necessario per la tutela giuridica, assistenziale e civile di tutte le unioni non fondate sul matrimonio?
Occorre adesso attendere che tante altre città italiane seguano l'esempio di Brescia.
Ma, soprattutto, che la città di Brescia e quelle che seguiranno, si adoperino per anticipare, per quanto in loro potere, alcuni aspetti sociali del PACS. |
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03/11/2006 08:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 28.691 | Città: SULMONA | Età: 48 | Sesso: Maschile | ADMIN | |
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nella nordica e leghista brescia! |
03/11/2006 09:52 |
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Scritto da: GayAbruzzo 03/11/2006 8.41
nella nordica e leghista brescia!
Brescia è ulivista da più di dieci anni. |
03/11/2006 13:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 28.691 | Città: SULMONA | Età: 48 | Sesso: Maschile | ADMIN | |
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Scritto da: zon@ venerdi 03/11/2006 9.52
Brescia è ulivista da più di dieci anni.
evidentemente i bresciani non vanno tutti a votare, perchè lì su c'è una stragrande maggioranza di leghisti e le forze politiche comunali non sono lo specchio della società |
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